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Ancora in forse il futuro di Termini Imerese

04 giugno 2012

Per l’ex stabilimento siciliano della Fiat i problemi non finiscono mai. La DR Motor, che dovrebbe rilanciarlo, ha chiesto altri quindici giorni di tempo per trovare un partner finanziario.

SERVE TEMPO - C’era attesa per l’incontro fissato il 4 giugno 2012 dal ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera fra Massimo Di Risio (proprietario della molisana DR Motor), la Fiat e i sindacati in merito al futuro dell’ex stabilimento palermitano del Lingotto di Termini Imerese (leggi qui la news). In questa data la DR Motor, che a dicembre 2011 aveva vinto la gara per l’assegnazione della fabbrica, avrebbe dovuto presentare la garanzie finanziare necessarie per rilanciare l’impianto palermitano. Purtroppo, l’incontro si è concluso con un nulla di fatto perché la DR Motor, già indebitata per circa 67 milioni di euro, ha chiesto ancora 15 giorni di tempo per individuare un partner disposto a dare quella garanzia di 15 milioni di euro, che le banche chiedono per attivare i finanziamenti indispensabili al rilancio della fabbrica siciliana.

PROGETTO AMBIZIOSO
- Il piano della DR Motor per Termini Imerese prevede un investimento di circa 110 milioni di euro per costruire quattro modelli. A pieno regime, l’impianto potrebbe produrre 60.000 auto l’anno, che darebbero lavoro non solo ai 1200 operai attualmente in cassa integrazione, ma anche a un centinaio di nuovi assunti.



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Ritratto di MatteFonta92
4 giugno 2012 - 16:52
3
110 milioni di €? Ma se la dr fa una fatica immane anche solo a raganellare i 15 milioni che servono per rilvare lo stabilimento... poi gli altri dove pensa di tirarli fuori? Bah... forse sarebbe davvero meglio che Termini Imerese lo comprasse la BMW, almeno è un marchio serio... anche se un po' mi dispiacerebbe, questo stabilimento è quello da dove è uscita l'ultima vecchia 500 nel 1975, auto che a me piace immensamente.
Ritratto di Baq
5 giugno 2012 - 19:20
sarebbe bello che BMW acquistasse Termini imerese, cosi' si accorgerebbe com'e' avere uno stabilimento di quelle dimensioni in italia. Dipendenti che se gioca il palermo l'italia o la juve o l'inter prendono un giorno di malattia, dove le pause caffe' durano 40 minuti, dove quando e' bel tempo, scatta di nuovo la malattia.... e non li puoi licenziare perche' ci sono i sindacati, e poi un dipendente gli costa di piu' che un tedesco, anche se in busta prende meno.....
Ritratto di Sprint105
4 giugno 2012 - 17:02
non penso che Di Risio riuscirà nell'impresa e temo che questo stabilimento avrà per l'Italia un costo sociale enorme
Ritratto di P206xs
4 giugno 2012 - 17:18
1
Dubito proprio che qualcuno lo rilevi...... e le DR non mi sembra che vendano molto......
Ritratto di francesco alfista
4 giugno 2012 - 17:30
il nulla....solo chiacchiere!!mi dispiace x i lavoratori ma la vedo nera....!!
Ritratto di FLPP
4 giugno 2012 - 17:43
2
L'errore è stato darlo alla DR, ma a monte l'errore più grosso è stato della DR che si è candidata. Non sta giocando con i soldi del monopoli, ma con persone che vogliono lavorare e basta. Se non hai i mezzi, non candidarti fino a che non ne hai la possibilità, perché poi per colpa di persone così altri che hanno idee più valide si trovano a non ottenere niente di niente come finanziamenti bancari
Ritratto di yeu
4 giugno 2012 - 18:17
La Dr era già sull'orlo del fallimento prima dell'abbandono di Fiat da Termini, ha semplicemante intravisto un'ancora di salvezza e allora sta tentando il suo salvataggio. Comunque, se è veramente interessata la Bmw, che la contattino al più presto per dare realmente sicurezza lavorativa a tutti gli operai di Termini.
Ritratto di TurboCobra11
4 giugno 2012 - 18:44
per i lavoratori a cui rinnovo la già espressa solidarietà, Forza ragazzi!
Ritratto di Jinzo
4 giugno 2012 - 19:12
chissa perchè in questa operazione nn entra proprio la Chery ad acquisire la fabbrica e cosi avere ulteriori possibilità di realizare i suoi modelli.... sarebbe meglio cosi.... ??? BOH
Ritratto di Thesista
4 giugno 2012 - 19:38
Sono preoccupato per i lavoratori,speriamo che la situazione si risolva.Però potevano venderlo a un marchio più solido:alla fine secondo me la Dr verrà assorbita dalla Chery.
Ritratto di Joeilpilota
4 giugno 2012 - 20:05
Tutta la mia solidarietà ai lavoratori ed alle loro famiglie, ben spesso le uniche vittime dei giochi di potere. Per quanto attiene la DR, secondo me è un passo indietro per l'industria automobilistica italiana. Si fa tanto per cercare di migliorare la qualità, di poi ci si strappa le vesti per salvare la DR?.........
Ritratto di trautman
4 giugno 2012 - 23:03
Dr vende meno di 50 auto al mese. è finito e pieno di debiti, ma se trova 15 milioni allora si sbloccano un centinaio di milioni di fondi pubblici. Questa operazione è la solita ruberia, tutti questi soldi per uno stabilimento di 2000 persone mantenuto da sempre, quando si potrebbe aiutare aziende in tutta Italia o quelle colpite dal terremoto che cercano cifre molto piu' basse per andare avanti. Invece questi 100 e passa milioni saranno mangiati un'altra volta dal regno di sicilia.
Ritratto di gilrabbit
5 giugno 2012 - 06:28
Dovrebbe vivere alla grande di agricoltura, pesca e sopratutto turismo. E al centro del mediterraneo e dovrebbe avere porti turistici, centri di manutenzione marittimi e tanto altro collegato a queste prerogative. Mentre ci si ostina a tenere in piedi una fabbrica che non può fabbricare nulla perchè i suoi costi sono fuori mercato. Una fabbrica irragiungibile dove non c'è nemmeno un ponte per raggiungerla o strade decenti. Dove la ferrovia è a binario unico e per fare 200 km ci vuole mezza giornata. E da quì dovrebbero partire macchine? E chi è quel pazzo che ci mette 5 lire di suo se non sarà lo stato o la solita accozzaglia di politici mafiosi sicialini a gestire i soldi a pioggi ache si vorrebebro far arrivare? Solo che la festa è finita e con essa i soldi quindi facciamo le auto dove si vendono e al suo posto creiamo un bel centro turistico dove tedeschi e altri vengano pagando per gustare le bellezze di una regione che con la storia dell'auto non c'entra nulla!
Ritratto di belzebù
5 giugno 2012 - 11:02
Vista la zona, l'ideale sarebbe abbattere tutto, bonificare la zona, costruire un'area turistica e dedicarsi al turismo. Cultura, tradizioni, cucina ecc. permettono una svolta. Bisogna avere il coraggio di cambiare
Ritratto di MILANOSEDE
5 giugno 2012 - 13:13
Non vale nulla come costruttore di auto (basta guardare le statistiche del venduto) e in questo periodo gramo cerca solo di non fallire lui; i suoi operai sono solo un mezzo per avere più soldi LUI. Ma il problema è che vuole soldi dagli italiani, che soldi da buttare non ne hanno più. Fatelo fallire subito, è meglio per tutti, e sulle sue ceneri costruite a quel punto qualcosa di fruttuoso per dare lavoro agli attuali suoi dipendenti. No, in Sicilia le macchine non le vedo, meglio altre attività. PIU' FRUTTUOSE PER LA COLLETTIVITA'.
Ritratto di Cinque porte
5 giugno 2012 - 13:32
Cosa vuol dire «le DR non mi sembra che vendano molto,L'errore è stato darlo alla DR,La Dr era già sull'orlo del fallimento,Dr vende meno di 50 auto al mese,MASSIMO DI RISIO VUOLE SOLDI SOLO PER SE'...»?!?!?!?!?!?!?!?!?!? La risposta ve la state dando da soli!!! Io,ora,non so i piani di Di Risio ma mi sembra ovvio che un'azienda in crisi voglia investire per tornare in utile!!! Non lo capisco proprio il vostro scetticismo... E POI NON MI VENITE A DIRE CHE POTEVANO NON SCETLIERE DR!!! Altrimenti chi sceglievano? Quale azienda vuole investire nella regione con più alto tasso di criminalità,con la maggior parte delle cariche pubbliche occupate dalla mafia,sede della più grande criminalità organizzata al MONDO,e con il degradamento sociale più alto di Italia?!?!?!? Appena si è fatto avanti Di Risio hanno subito accettato! E poi,diciamocelo,credete davvero che BMW rilevi Termini?
Ritratto di Montreal70
5 giugno 2012 - 13:45
Ora non esagerare. Hai ragione, la corruzione c'è, ma non so se sia la più alta d'Italia. Ormai, i telefilm, hanno convinto tutta Italia che a Palermo ci siano sempre inseguimenti ed attentati mafiosi. Se smetteste di ragionare per luoghi comuni, sarebbe una bella cosa. L'unico handicap della Sicilia è la pessima gestione pubblica, il resto non è diverso da altre regioni. Le mafie sono in Lombardia come al sud, e sono ben nascoste. Comunque, Di Risio o è un'idi.ota, o vuole prendersi i finanziamenti pubblici. Come si fa a produrre auto low-cost nel posto logisticamente peggiore d'Italia, con costi maggiori per ogni auto venduta?
Ritratto di Cinque porte
5 giugno 2012 - 13:57
Ti spiego: Termini è pur sempre uno stabilimento pronto che richiederebbe pochi investimenti,ecco perchè Di Risio ha scelto il primo che gli capitava per la sua ripresa... Se forse non lo sai la vita degli imprenditori è fatta di scelte e di rischi,Di Risio ha scelto di rischiare per salvare la sua azienda... Questo è ciò che penseremo se fossimo tutti danesi o,almeno,tedeschi,invece siamo in Itlia e perciò ci viene il dubbio che il proprietario di dr faccia tutto ciò per prendersi i finanziamenti pubblici... PAZZESCO!!!
Ritratto di Montreal70
5 giugno 2012 - 14:02
Cinque porte, sono siciliano ed ho un'azienda, credo di poter parlare in merito. Ogni Ypsilon costava a Fiat 500 euro in più rispetto alle auto prodotte altrove. Spiegami ora come fa una Dr a vendere in profitto in una situazione del genere.
Ritratto di Cinque porte
5 giugno 2012 - 14:30
Ritratto di Montreal70
5 giugno 2012 - 14:42
No, perchè nel lungo periodo diventa una palla al piede, come è stato per Fiat.
Ritratto di Cinque porte
5 giugno 2012 - 14:55
Allora glielo dici tu cosa doveva fare?!? Mettiti nei suoi panni: sei in crisi nera ma hai in tasca dei modelli che rialzeranno la tua azienda ma non hai tanti fondi... Scegli uno stabilimento già pronto per produrre automobili e che chiede investimenti minori in una regione non affidabilissima o ne costruisci uno di sana pianta spendendo miliardi in una regione più affidabile? Riflettici e rispondimi...
Ritratto di Montreal70
5 giugno 2012 - 15:03
Semplice, cerco la collaborazione del mio fornitore. Solo lui ha le risorse necessarie. Il settore dell'automotive non è per il primo che arriva. Quello può fare supercar, che risentono meno della concorrenza. Poteva limitarsi a fare l'importatore, con costi più bassi e necessità inferiori. Ha fatto il passo più lungo della gamba. Tra l'altro, piccoli colossi come Suzuki e Mazda sono destinati a sparire o ad essere assorbiti, con quale logica voleva entrare in questo mondo, lui che assembla auto cinesi?
Ritratto di Cinque porte
5 giugno 2012 - 15:11
Di Risio la collaborazione del suo fornitore (Chery) non l'ha trovata e perciò si deve arrangiare...
Ritratto di Montreal70
5 giugno 2012 - 21:33
E l'ho capito, ma deve essere lui a fare altre proposte più interessanti. Termini è sbagliato. Una cosa del genere è per sempre, Fiat ci ha messo decenni per uscirsene. Di sicuro, mi piacerebbe che gli andasse tutto bene, in quanto italiano. Mi sembra però poco probabile...
Ritratto di Cinque porte
6 giugno 2012 - 14:23
Cosa vuol dire?!? Lo vuoi dire te allora cosa era «giusto»? C'erano mica altri stabilimenti già pronti da utilizzare da altre parti? Non mi risulta... Quindi la scelta di Di Risio è poù che sensata! Dato che non aveva ne tempo ne ,tanto meno, fondi a disposizione per costruirne uno nuovo... Saluti!
Ritratto di Montreal70
6 giugno 2012 - 19:05
Ma io non capisco il perchè del tuo atteggiamento polemico nei miei confronti... Io, di certo non mi sognerei mai di prendermi uno stabilimento del genere. Che fa, risparmia sulle immobilizzazioni materiali, e perde una barca di soldi di spese logistiche ogni giorno? Ma quale imprenditore farebbe mai un'assurdità simile? Certo, tutto avrebbe una logica se lui non fosse intenzionato ad andare avanti nel tempo e a chiudere baracca nel giro di pochi anni.
Ritratto di Cinque porte
6 giugno 2012 - 23:00
Non mi fraintendere: Io non ho un atteggiamento polemico nei tuoi confronti... Ci mancherebbe,non ho nessun rancore su di te... Solo che sei il primo che ha risposto con un commento pertinente e io ho voluto confrontare le mie idee con le tue... Ammetto che mi hai fatto comprendere che il comportamento di Di Risio è leggermente sospetto,ma come ti ho già detto in fondo non aveva altra scelta... Comunque è una brutta storia quella dei finanziamenti pubblici... Dalle mie parti si pensava a una nuova casa di 4x4 la «IATO» che faceva capo a un imprenditore che aveva già fregato l'azienda a mio zio... Ti lascio immaginare come è andata a finire... Saluti... :)
Ritratto di Montreal70
6 giugno 2012 - 23:44
Di dove sei? Mai sentito di quest'azienda... A Termini ci sono stato per lavoro, mi fornivo lì. Conosco la zona, so quindi bene cosa sia diventata senza la Fiat. C'erano distese immense di Ypsilon, tutte con i cerchi in lamiera nera, una cosa impressionante. Adesso, non c'è niente. Se venisse qualcuno ad investire esulterei per primo, ma nessuno sembra seriamente intenzionato. Purtroppo, Di Risio è in una brutta situazione, trovare una via d'uscita non è facile. Al posto suo, produrrei all'estero. So che è una cosa brutta, ma nel 2012 investire in Italia è un suicidio se la concorrenza è troppo forte come in questo caso. Non sai quant'è brutto faticare per mandare avanti un'azienda e mantenere gli operai, campando alla giornata per pagare gli stipendi, e vedersi recapitare le minacce di equitalia. Non voglio apparire sovversivo, ma è davvero estenuante andare avanti così. Ciao cinqueporte :-)
Ritratto di superblood
5 giugno 2012 - 14:53
Leggiti questo, http://www.infiltrato.it/notizie/molise/dr-motor-qualcosa-non-torna-e-il-3-maggio-c-e-l-incontro-con-il-ministro-passera o questo http://www.italiadeivalori.it/interna/13532-termini-imerese-177-milioni-regalati-a-di-risio In Italia DR ha venduto nel periodo da gennaio a maggio 372 autovetture, contro le 1685 del 2011, Mi chiedo perchè lo stato (che siamo noi) dovrebbe dare 80 milioni di euro a fondo perduto a Di Risio per un progetto che mi sembra evidente sia improponibile. Tutti sono capaci di fare gli omosessuali col fondoschiena altrui ...
Ritratto di Cinque porte
7 giugno 2012 - 14:09
Dato che mi dici che,oltre a essere siciliano,hai avuto stretti rapporti con Imerese mi fai ricredere sulle intenzioni di questo imprenditore... Non ci resta che incrociare le dita e sperare... Comunque io sono di Spezia! :)
Ritratto di LucaPozzo
5 giugno 2012 - 13:51
Quali erano i suoi piani mi sembra evidente: prendere soldi pubblici per poter tirare avanti ancora un po', visto che non riesce manco a pagare gli stipendi per l'impianto che già ha. D'altra parte di pare serio uno che chiede 15 giorni per trovare un partner finanziario? Se bastavano 15 giorni a quest'ora l'aveva già trovato, è palese che sta menando il can per l'aia. Chi potevano scegliere come alternativa? La risposta, amara ma vera, è "nessuno", nel senso che quell'impianto non è recuperabile per fare auto, come ha giustamente sottolineato gilrabbit. Bisogna smetterla di fare promesse a quegli operai, gli si fa più male che a raccontare le cose come stanno. Per un po' lo stato ha pagto la Fiat per costruire auto lì ed erogare stipendi. Adesso il rubinetto si è chiuso. La cosa migliore è probabilmente bonificare l'area e cercare di riconvertirla, ma anche questo avrà un costo notevole
Ritratto di SaverioS
5 giugno 2012 - 14:42
Non e tanto la Sicilia, ma quanto l'Italia TUTTA gestita purtroppo da una manica di ladri approfittatori di turno che partono in primis da Roma.... e non lo dico come luogo comune di tutte le colpe, ma a Roma c'e il parlamento, c'e Montecitorio....e sè sono LORO i primi a rubare cosa si possono aspettare dal Popolo Italiano che non riesce a liberarsi dalla casta perchè fortemente impegnato ad arrivare a fine mese ?. Cosa pensi che si possa fare quando si riuniscono uno " di turno " che si chiama Passera....( ma sappiamo benissimo avere la faccia come il didietro... ) un'altro che invece oltre ad avere un grande didietro e ancora il proprietario dello stabilimento che i colleghi dei precedenti "turni" di governo gli hanno regalato con i soldi degli Italiani.... ed un'altro povero Cristo che per cercare di salvarsi tenta di far ripetere al governo di "turno" e ai successivi... tutti gli aiuti statali, OSTEGGIANDO GLI OPERAI, che sono stati regalati alla fiat ???? Voi tutti pensate che veramente una Azienda come BMW sia interessata ad "infognarsi" in Italia, andando a rilevare uno stabilimento in fondo allo stivale ? Voi pensate che fiat che si stà allontanando dall'Italia lo abbia fatto così per sport ? e comunque voglia mantenere le posizioni "acquisite " da quando e nata in modo che se tra 20 anni..... in Italia e nel mondo ci sia un inversione di rotta possa ritornare a dettar legge senza che abbia perso la Leader ship ?? Comunque tutto ciò che stà accadendo era stato scritto da tempo, e ormai non si puo fare nulla....a meno che non arrivi qualche missile a Roma nei punti strategici ( Parlamento, Montecitorio ) si riparta da zero, con scelte RADICALI e forse potremmo essere la Nazione del rilancio Economico.
Ritratto di Montreal70
5 giugno 2012 - 14:57
Piccola precisazione, Bmw e Hyundai hanno smentito da tempo ogni interesse, com'era logico.
Ritratto di SaverioS
5 giugno 2012 - 17:25
Che neanche i Cinesi verranno ad infognarsi in Italia, in Sicilia poi.... Il problema rimane sempre il cosidetto " altamente specializzato metalmeccanico Italiano " che paga sulle Sue spalle la scellerata scelta dei vari governi di turno ( sinistra,centro,destra ) che si sono susseguiti nel corso degli anni in Italia, tutti d'accordo con la fiat a parargli il c***o per non far entrare altri costruttori di auto nel territorio Italiano !!! Se non altro i lavoratori della fiat "trombati" o in odore di tromba, potevano sempre proporsi in Italia ! alla concorrenza, fiat..... E invece no! si permette ad uno come Marchionne di andare a costruire ALL'ESTERO ( USA,MESSICO,BRASILE,SERBIA ) perchè li la mano d'opera e qualcos'altro costa meno.... mentre all'operaio che fino a poco tempo fà gli faceva comodo ( come merce di scambio da osteggiare al momento giusto !! ) non rimane altro che prendersela in quel posto perchè e stato tradito dal governo Italiano che non lo ha tutelato nel tempo e non può neanche continuare per ciò che si e specializzato perchè in Italia non ci sono MAI STATI ALTRI COSTRUTTORI!!!!
Ritratto di Montreal70
5 giugno 2012 - 18:00
Aspetta, io credo che bisogna ragionare in maniera obiettiva, vedendo le cose da più punti di vista. Sono di sinistra, anche estrema, come da tradizione familiare. Sono anche un'autonomo, che porta avanti un'attività. Credo che in combinazione di tali elementi, posso avere una visione più chiara. I lavoratori hanno dei diritti, gli spettano. Prima di tutto viene la loro dignità. Un'azienda ha uno scopo, quello di fare profitti. Per questo vanno in conflitto. A porsi come intermediatari sono i sindacati. Qui sta il problema. Quelli italiani, sono dei parassiti che gravano sui lavoratori. In Germania, aziende e sindacati traggono benefici dagli utili. Qui, solo le prime, mentre i secondi dal consenso. Si crea così una situazione in cui ognuno pensa per se, rendendo i sindacati del tutto inutili, anzi dannosi, per gli stessi dipendenti. Infine, la tassazione per lavoro dipendente in Italia è persino più alta della Germania. Fiat spende quanto Vw, ma l'operaio italiano guadagna molto meno di quello tedesco. Per evitare la delocalizzazione, serve una vera riforma del sistema italiano e l'eliminazione di sindacati miopi e corrotti, sostituiti da quelli veri, i quali dovrebbero possedere delle quote azionarie delle aziende.
Ritratto di titaoit
6 giugno 2012 - 13:52
Licenziare nn è una parolaccia e se lo è lo è solo in Italia.. Concretamente nn è giusto dare dei soldi ad un industriale perchè poi questi monti pezzi costruiti in paesi dove la manodopera costa solo qualche centesimo in + della schiavitù totale. In Italia dove invece il valore della manodopera è annosamente cara (calcolando la spesa stipendiale sincreticamente alla contribuzione previdenziale).Bisogna portare vero sviluppo cn prodotti adeguati e non importazioni mascherate facendo dumping alle nostre industrie.. La verità e che chissà quanti terreni sn stati utilizzati per questa pseudo industria che invece sarebbero stati utili all'agricoltura..Se De Risio volesse fare una cosa del genere si faccia finanziare dai cinesi stessi!!