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La Tesla sta costruendo una fabbrica in Cina

08 gennaio 2019

La Tesla ufficializza la costruzione di un nuovo impianto produttivo in Cina e conferma la suv Model Y.

La Tesla sta costruendo una fabbrica in Cina

IN CINA, MA DA SOLA - La Tesla, la casa americana specializzata in auto elettriche, ha ufficializzato che costruirà una terza fabbrica, denominata Gigafactory 3, a Shanghai, in Cina. Questo nuovo impianto, che non sarà realizzato in società con partner cinesi visto il cambiamento della legge in materia, si affiancherà allo stabilimento ex Toyota di Fremont, in California, dove vengono prodotte la Model S, Model X e Model 3, a quello, attualmente in fase di completamento, del Nevada dove sono prodotte le batterie agli ioni di litio. L’accordo con il governo di Shanghai per la costruzione dell’impianto produttivo è stato reso noto questa estate; lo scorso ottobre la casa americana ha poi annunciato di essersi assicurata 84 ettari di terreno dove sorgerà l’impianto. La Tesla ha quindi deciso di accelerare i piani a causa della guerra commerciale tutt’ora in atto tra America e Cina.

TEMPI RECORD - Durante la cerimonia inaugurale, a cui hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni locali, il ceo della Tesla, Elon Musk (nella foto), oltre ad elogiare il governo cinese per aver permesso tempi rapidi di costruzione, ha dichiarato che la Gigafactory 3 sarà una delle fabbriche più avanzate al mondo. L’imprenditore americano ha dichiarato che la Gigafactory di Shanghai verrà costruita in tempi record, con la produzione delle prime Tesla Model 3, la berlina elettrica della casa americana, attesa verso la fine del 2019. L’obiettivo è quello di raggiungere la piena capacità produttiva nel 2020. La costruzione della fabbrica è in parte finanziata dalle banche di Shanghai che hanno concesso alla Tesla prestiti a basso tasso di interesse. 

LA MODEL Y - Elon Musk ha confermato anche l’arrivo per fine 2019 della Tesla Model Y, la suv elettrica che verrà realizzata a partire dal pianale della Model 3 e che sarà prodotta nella Gigafactory 3. La Model X e la berlina Model S saranno prodotte ancora negli Stati Uniti e successivamente esportate in Cina. La Tesla sembra quindi aver deciso di produrre per il mercato locale solo le versioni più economiche della Model 3 e dalla futura Model Y.



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Ritratto di treassi
8 gennaio 2019 - 10:57
E pensare che FCA ci mette un anno per preparare Mirafiori per fare una scatoletta di 500 elettrica.... Sempre che non ci ripensi..
Ritratto di Rikolas
8 gennaio 2019 - 11:11
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di ForzaItalia
8 gennaio 2019 - 18:37
Non ho fatto in tempo a leggere rikolas, qualcuno potrebbe riassumermi il suo commento se ha fatto in tempo a leggerlo? son sicuro che era da ridere...
Ritratto di treassi
8 gennaio 2019 - 19:47
Sparlava e offendeva Musk e tutti quelli che ci fanno affari insieme..
Ritratto di ForzaItalia
9 gennaio 2019 - 08:17
Grazie treassi, sarebbe da BAN...
Ritratto di FOXBLACK
8 gennaio 2019 - 14:23
Con il bassissimo costo manodopera in Cina e visto che lavorano 24 ore su 24 tutto l anno finalmente ne costruirà migliaia e inizierà avere grandi utili. .chiamalo fesso. ....
Ritratto di Giuliopedrali
8 gennaio 2019 - 15:10
Mica tanto bassissimo costo della manodopera in Cina, cioè confrontato a USA o Germania in parte si, confrontato a qua siamo lì.
Ritratto di FOXBLACK
8 gennaio 2019 - 19:47
Il mio riferimento era la Cina e non Giappone. ...
Ritratto di FOXBLACK
8 gennaio 2019 - 19:51
Trovi gente che pur di lavorare lo fa per 500 dei nostri euro al mese. ...per non parlare del lavoro in nero. ...se è andato li è per un sicuro sfruttamento. ..e..guadagno
Ritratto di Giuliopedrali
8 gennaio 2019 - 20:53
Perché qua come credi che sia. In ogni caso per dire in Germania alla VW si guadagna (in catena di montaggio) il doppio che con FCA.
Ritratto di Woldemort
9 gennaio 2019 - 22:50
Gli operai tedeschi non prendono però la 14 mensilità e non accantonano per il tfr,di conseguenza la loro busta é più pesante di quella italiana,più corretto sarebbe ragionare in euro/anno,il divario si assottiglierebbe,ciò non toglie che,a parità di settori merceologici,le paghe in Germania sono più alte mediamente di un 10/12 %
Ritratto di treassi
8 gennaio 2019 - 19:51
Se levano i diritti (grazie a Marchionne e Renzi....) siamo noi i nuovi cinesi...
Ritratto di Giuliopedrali
9 gennaio 2019 - 20:56
Una cosa sconvolgente è che ormai gli stipendi operai in Cina, almeno nelle Case più importanti sono simili agli stipendi nostrani, e tra l'altro si fanno 4 mesi di ferie per raggiungere la famiglia nella sterminata provincia cinese.