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La Toyota iRoad protagonista di Cité Lib

15 settembre 2014

Il nuovo car sharing con vetture elettriche di Grenoble utilizza anche la l'innovativa Toyota iRoad.

La Toyota iRoad protagonista di Cité Lib
UN PIANO DI TRE ANNI - Parte l'1 ottobre il Cité Lib by Ha:mo, il progetto di car sharing elettrico nella città di Grenoble, in Francia. Una proposta che ripropone per la prima volta in Europa l'esperienza sperimentata a Toyota City in Giappone (qui per saperne di più) che prevede l'impiego del triciclo elettrico Toyota i-Road (nelle foto) come integrazione del trasporto pubblico locale. Realizzato in collaborazione con il gestore elettrico EDF e altre aziende, il piano avrà una durata “sperimentale” di tre anni, tempo necessario per ottimizzare le tecnologie e studiare i comportamento degli utenti in modo da potere migliorare il servizio ed eventualmente replicarlo in altre città. 
 
SI PRENOTA CON UN'APP -  L'iniziale flotta di Cité Lab by Ha:mo è costituita da 70 veicoli elettrici, dei quali 35 Toyota i-Road e altrettanti Coms (una sorta di Twizy monoposto prodotta dalla Toyota Auto Body), che si potranno prelevare e rilasciare in una delle 27 stazioni dislocate presso stazioni ferroviarie e fermate di autobus e tram della città e dei paesi limitrofi (Fontaine, Gières, St Martin D’Hères, Seyssinet-Pariset e La Tronche). L'intento è integrare la rete di trasporto pubblico con una mobilità elettrica, fine perseguito con un app che consente di programmare da smartphone, tablet o Pc il proprio itinerario combinando i due sistemi di trasporto, pubblico e sharing, effettuando nel contempo la prenotazione dei veicoli a batterie. Da notare che il sistema fornisce segnala come disponibili soltanto i veicoli con carica sufficiente per effettuare il percorso desiderato.
 
toyota iroad
 
“SCATTI” DA 15 MINUTI - Per potere guidare i modelli elettrici è necessario essere maggiorenni, avere una patente in corso di validità e iscriversi a Cité Lib. La tariffa di nolo è a “scatti” di 15 minuti, con il primo quarto d'ora che costa 3 euro (contro i 3,75 euro che si pagano a Milano per Enjoy, dove però la tariffazione è a minuti), il secondo 2 euro e i successivi un euro. Valori che per gli abbonati al trasporto pubblico di Grenoble scendono a 2 euro per i primi 15 minuti e a un euro per il tempo restante per un totale di 5 euro se si utilizza la Toyota i-Road per un'ora. 
 
SERVIZIO INTEGRATO - Il nuovo servizio si integra alla proposta di car sharing già esistente da un decennio che prevede diverse tipologie di vetture, alcune con tecnologia ibrida e a metano, e con la rete di colonnine cittadina. In ogni nuova stazione, infatti, oltre alla prese per i-Road e Coms (minimo quattro) saranno disponibili uno o due spazi riservati alla ricarica di modelli elettrici o ibridi plug-in dei privati cittadini. Per potere rifornire, però, gli automobilisti elettrici dovranno versare 25 euro per ricevere la carta magnetica che abilità a fare il “pieno” e pagare da gennaio 2015 (fino a fine anno il rifornimento è gratuito) dai 2 ai 5 euro per un'ora di ricarica a seconda della velocità della colonnina (normale o veloce).


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Ritratto di fabri99
15 settembre 2014 - 19:12
4
Ma solo bianca, gli altri colori sono davvero orribili. Comunque, sembra un'auto molto interessante, nei paesi dove l'elettrico si è già sviluppato, tipo in Norvegia, potrebbe essere un'ottima alternativa allo scooter, per muoversi in città.
Ritratto di Moreno1999
15 settembre 2014 - 19:25
4
Vi prego...è sicuramente un'ottima idea e alternativa allo scooter, ma non è particolarmente riuscita esteticamente...e chissà il prezzo! Comunque la vedo molto tecnologica, carina la scala cromatica con tanti tra i colori disponibili
Ritratto di Massimo126
16 settembre 2014 - 11:48
era...ora sono bellissimi,mi piace colore azzurro!! ma quando arriva italia,però mio città non c'è elettrica,quindi che faccio???
Ritratto di ClaudioBi
16 settembre 2014 - 15:01
Il trasporto integrato tra privato/car-bike sharing/pubblico se capillare ed efficiente è la soluzione migliore per rendere piacevole vivere in una grande città dove quello degli spostamenti è di gran lunga un tema cruciale. Questa iRoad la trovo gradevole, simpatica e furba: non sarebbe male se potesse essere disponibile per una clientela anche privata, come seconda auto per la città, soprattutto se si dispone di un garage o giardino per la ricarica notturna, sarebbe un'ottima prima scelta. Ci pensi Toyota!