UN NUOVO CENTRO STILE - Nel 1901 la Daimler Motoren Gesellschaft presentava la Mercedes 35PS, una delle auto più moderne della sua epoca, un vero spartiacque tra quelle che sembravano più delle carrozze motorizzate e le "vere" automobili. Tra l'altro fu la prima a fregiarsi del nome Mercedes. Oggi la casa tedesca vuole renderle omaggio con la concept Vision Mercedes Simplex, svelata in occasione dell'evento Design Essentials 2019 svoltosi presso il nuovo centro stile europeo della Mercedes a Sophia-Antipolis, nei pressi di Nizza, che ha recentemente sostituito quello italiano sul lago di Como, dove venivano progettati, soprattutto, gli interni delle auto.
STILE ANTICO REINTERPRETATO - La Vision Mercedes Simplex reinterpreta in chiave moderna la Mercedes 35PS, ma la trazione è elettrica, con quattro motori compatti collocati nei cerchi. E come l’iconico modello è una biposto con un lungo cofano, ruote scoperte e priva di parabrezza. I volumi della carrozzeria sono evidenziati da una separazione cromatica, con una sezione anteriore bianca e una posteriore nera; ci sono poi le finiture trasparenti delle ruote e le superfici aerodinamiche collocate tra esse e la carrozzeria. Il finto radiatore è circondato da una cornice color oro rosato, che ricorda la calandra in bronzo dello storico modello, con all’interno un grande schermo dove vengono riprodotte immagini e animazioni. La coda è tronca e delineata da sottili proiettori a led che avvolgono tutta la cella dell’abitacolo.
SIEDI SULLA PANCA - Gli interni della Vision Mercedes Simplex si sposano perfettamente con il carattere della vettura: decisamente minimalisti vedono la presenza di una panca al posto dei sedili, come su usava un tempo, e opulenti dettagli come l’orologio sul cruscotto e la tappezzeria di colore blu. Rompe decisamente con il passato il cruscotto digitale di prossima generazione.