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La Volkswagen aggiorna il 1.5 TSI

Pubblicato 18 luglio 2022

La casa tedesca annuncia il 1.5 TSI evo2, che ora è più efficiente in termini di consumi ed emissioni.

La Volkswagen aggiorna il 1.5 TSI

SECONDA EVOLUZIONE - La rinnovata Volkswagen T-Roc porta al debutto il nuovo 1.5 TSI denominato evo2. Secondo la compagnia tedesca, grazie agli aggiornamenti apportati, il nuovo propulsore appartenente alla famiglia EA 211, lanciata nel 2012, è più efficiente in termini di consumi e di emissioni di CO2. Inizialmente sarà disponibile con la T-Roc e la T-Roc Cabrio (foto qui sopra) nella versione da 150 CV, a cui seguiranno altre declinazioni di potenza. Entro la fine dell’anno il nuovo TSI equipaggerà anche il resto della gamma.

OTTIMIZZAZIONE GENERALE - Al fine di migliorare il sistema di controllo delle emissioni del nuovo 1.5 TSI evo2 e ottimizzare il processo produttivo, gli ingegneri tedeschi hanno spostato il catalizzatore a tre vie e il filtro antiparticolato più vicino al motore, all’interno di un unico modulo. Per ridurre il consumo di carburante è stato migliorato il sistema di disattivazione di due cilindri, denominato ora ACTplus, con un’ottimizzazione del processo di combustione nel funzionamento a due cilindri (il secondo e il terzo cilindro non vengono accesi quando il motore funziona a carichi e regimi bassi e medi).

ATTRITI RIDOTTI - Oltre al turbocompressore a geometria variabile, il 1.5 TSI evo2 può contare anche sul sistema d’iniezione ad alta pressione, che genera fino a 350 bar: le pareti dei cilindri, rivestite al plasma, riducono l'attrito e i pistoni con condotti di raffreddamento integrati permettono di ottimizzare la combustione e di aumentare l'efficienza. 

BASE PER LE PLUG-IN - Secondo quanto comunicato dalla casa il 1.5 TSI evo2 è stato progettato per funzionare con carburanti sintetici è quindi pronto per conformarsi alle normative future. Inoltre è adatto anche all’utilizzo all’interno di un powertrain ibrido di tipo plug-in, con una potenza fino a 272 CV. 



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Ritratto di giulio 2021
18 luglio 2022 - 19:02
Tra la foto di apertura della T-Roc cabrio e il 1.5 TSI pur aggiornato si entra in un mondo automobilistico senza tempo che arriva fino alle "brutte" ma interessantissime VW derivate dal Maggiolino prima dell'era Golf, e ai 1500 boxer del Maggiolino sempre quello vero e ai 1500 GLS sempre degli anni 70, intanto uno guarda cosa fa Tesla, GAC (dell'articolo sotto) Nio, BYD, Vinfast o altre e siamo di nuovo in pieno XXI secolo...
Ritratto di Tu_Turbo48
18 luglio 2022 - 19:16
@Giulio penso che sei l'unico che guarda cosa fà GAC (dell'articolo sotto) Nio, BYD, Vinfast o altre case made in China o Vietnam.
Ritratto di giulio 2021
18 luglio 2022 - 19:28
Credo che sia ben più raro appassionarsi alla T-roc cabrio veramente un obbrobrio, era 1000 volte meglio il "mio" Maggiolino cabrio che fa il suo effetto, o sti 1500, se guardi nel mondo ormai davvero gli appassionati si appassionano più a GAC che a VW o pochissimo ci manca, solo in italiano manca la "letteratura" giornalistica, su Car Advice Australia la Haval H6 è risultata seconda dopo la Toyota Rav 4 e prima di Subaru e Mazda Cx5 come qualità varie.
Ritratto di Flynn
18 luglio 2022 - 20:33
Per appassionarti ai sifoni cinesi ce ne vuole di fegato, ovviamente a meno che uno non abiti a Mestre. Per inventarti anche i risultati delle prove, invece, devi frequentare l’Osteria della Marisa possibilmente arrivandoci in Maggiolino.
Ritratto di AndyCapitan
21 luglio 2022 - 11:05
4
...son d'accordo Pedrali...la t-roc e' davvero di una pochezza mai raggiunta dalla VW....e pensare che c'e' gente che si vanta con quel plasticone....notevoli dubbi si possono esporre anche sulla bonta' dei motori TSI...ne abbiamo uno in famiglia ma non ci ha soddisfatto per nulla....quelli a catena avevano il problema di questultima sempre allungata....iniettori problematici e consumo di olio eccessivo....si' certo...e' un motore dal consumo di benzna davvero basso pero'.....
Ritratto di marcoveneto
19 luglio 2022 - 10:21
Se non ti aggrada il 1.5 puoi sfogliarti gli articoli relativi alle varie ID "X"...
Ritratto di manuel1975
18 luglio 2022 - 19:19
speriamo aumentano anche la coppia
Ritratto di Francesco_93
18 luglio 2022 - 22:15
*aumentino
Ritratto di Goelectric
18 luglio 2022 - 19:29
Perche mettere in foto sta jacuzzi???
Ritratto di Ferrari4ever
18 luglio 2022 - 21:31
1
Perché è estate.
Ritratto di Goelectric
18 luglio 2022 - 22:42
Non ci avevo pensato...:D
Ritratto di AndyCapitan
21 luglio 2022 - 11:09
4
...e' passato ,qui da me, l'altro giorno un tedesco in vacanza con la t-roc cabrio....mamaaa che obbbrobrio ragazzi!!!!....pare davvero una vasca da bagno circolante.....me no me no,,,non si puo'... : (
Ritratto di Delfino1
18 luglio 2022 - 22:19
scrivono che sarà ottimizzato anche per i carburanti sintetici...ma quando arriveranno questi carburanti? spero un bel po di anni prima del 2035...altrimenti qualcosa non mi torna? non è che i costruttori hanno già l'asso nella manica con questi carburanti sintetici, nel senso che gli permetteranno di costruire motori termici anche dopo il 2035?
Ritratto di TheViking
19 luglio 2022 - 00:48
Opinione personale: le case automobilistiche un po' la "menano" con il discorso dei combustibili sintetici per cercare di tranquillizzare il pubblico allo scopo di continuare a fare comprare macchine con ICE a chi oggi magari non è convinto del futuro del motore termico. Nella realtà dei fatti, la produzione di combustibili con impatto di CO2 negativo (e dico negativo perché poi bruciando in un motore a combustione interna, ciclo otto o diesel che sia, la CO2 immessa in ambiente va a compensare quella sequestrata e da cui è stato prodotto il carburante) è, e sarà, talmente costosa da non essere concorrenziale per il trasporto privato. Alla fine è sempre necessario l'idrogeno per formare un idrocarburo e anche solo la produzione dell'idrogeno green è un processo energivoro (e inefficiente) da fare paura. Se ci fosse energia sostanzialmente "da buttare" ci si potrebbe anche pensare... ma a quel punto verrebbe meno uno dei cavalli di battaglia contro i BEV, relativi al fatto che manca corrente per ricaricarli. Poi c'è il capitolo biocombustibili, dove penso il fallimento degli USA con la benzina E10 potrebbe essere un buon punto di partenza per intavolare una discussione.
Ritratto di Gordo88
19 luglio 2022 - 10:38
1
In che senso il fallimento usa con la e10?
Ritratto di TheViking
19 luglio 2022 - 16:50
@Gordo88. Negli USA è in vendita benzina E10 (in certi casi anche E85, ma questa va bene solo per i motori flex fuel), ovvero benzina che contiene il 10% di etanolo. Etanolo che viene prodotto coltivando mais. Gli scopi erano molteplici: dare un contentino agli agricoltori che oltre al mais "da mangiare" avevano anche una domanda più o meno costante di mais da convertire in etanolo; poi comunque l'etanolo funge da antidetonante, avendo un numero di ottano più elevato (a fronte però di un potenziale energetico più basso, che significa minori performance e/o maggiori consumi); altro scopo, forse il più importante, era quello di diminuire la percentuale di benzina utilizzata sostituendone il 10% con quello che a tutti gli effetti è un biocarburante, che dovrebbe (o meglio, avrebbe dovuto) ridurre l'impronta di CO2 complessiva del combustibile nel suo ciclo di vita, considerando che il mais è una pianta e crescendo consuma CO2. Il problema è che tutti gli ultimi studi hanno dimostrato che tutta la CO2 emessa per coltivare il mais ad uso combustibile (e altri fattori correlati) hanno reso il bilancio della CO2 ancora peggiore che usando benzina al 100%. (https://www.reuters.com/business/environment/us-corn-based-ethanol-worse-climate-than-gasoline-study-finds-2022-02-14/). Adesso che c'è anche crisi a livello energetico/petrolifero negli USA stanno facendo leggi per approvare la vendita di E15. Cosa che mi lascia scettico, dato che non conosco molti produttori che certifichino l'uso di E15 nei loro motori (esclusi i produttori di motori flex-fuel).
Ritratto di Co-Bra
19 luglio 2022 - 12:10
Giusto un appunto: il problema della ricarica dei BEV non è soltanto il quantitativo di energia necessaria, ma anche e soprattutto la sua distribuzione; mettere una colonnina in ogni casa in molti casi richiederebbe di rivedere almeno parte dell'infrastruttura. In teoria avere pochi impianti fortemente energivori sarebbe più fattibile. Per il resto, invece, tutto corretto: non a caso il "mito" dell'idrogeno come carburante pulito è nato durante la proliferazione nucleare, quando si pensava che avremmo avuto energia "gratis" come sottoprodotto della produzione di combustibile nucleare a scopo bellico...
Ritratto di TheViking
19 luglio 2022 - 17:12
@Co-Bra, vero, ma è vero anche che con certi tipi di reattori di IV generazione sarebbe disponibile anche, oltre all'elettricità, calore di scarto che potrebbe servire per fare idrogeno. Poi diciamo che in un piano più ampio, in cui si andranno ad elettrificare ad esempio le cucine (passando dal fornello a gas alla piastra a induzione) oppure i riscaldamenti e gli impianti per la produzione di acqua calda sanitaria (dalla caldaia a gas alla pompȃ di calore), tutte le linee di trasmissione saranno comunque da rivedere/aggiornare.
Ritratto di chinaobbrobri
19 luglio 2022 - 11:16
Sì, va bene...ma mettere sto bidet come foto non va per niente bene...