PUNTO D’INCONTRO - Il sempre crescente numero di auto elettriche a basso costo provenienti dalla Cina non lascia indifferenti i costruttori europei, che non vogliono alzare bandiera bianca sul mercato delle vetture a prezzi accessibili. Il giornale tedesco Handelsblatt riferisce che la il Gruppo Volkswagen sarebbe alla ricerca di partner con cui sviluppare in modo congiunto un’auto elettrica da 20.000 euro. Per questo avrebbe avviato delle trattative, al momento ancora in fase embrionale, con la Renault. Entrambe le aziende hanno già annunciato i loro piani per produrre un veicolo elettrico economico: la Volkswagen con la ID.1, che dovrebbe essere lanciata nei prossimi anni, mentre la Renault con una possibile versione di serie derivata dalla concept Twingo (foto qui sopra).
TECNOLOGIE CONDIVISE - Non sarebbe la prima volta che il Gruppo Volkswagen condivide la piattaforma dei propri veicoli con altre aziende. Infatti, la casa tedesca condivide già con la Ford l’architettura MEB EV, che l’ovale blu sfrutta per l’Explorer. Del resto, la condivisione delle tecnologie con altri partner rientra nella logica di una riduzione dei costi a cui il gruppo di Wolfsburg si sta preparando (qui la notizia). Il progetto ID.1 prevedeva di utilizzare un’architettura completamente nuova, con la Skoda come marchio chiave nello sviluppo di questa piattaforma. Tuttavia a novembre, Oliver Blume, ad del gruppo Volkswagen, aveva dichiarato che pensava che sarebbe stato possibile produrre un’auto elettrica da 20.000 euro entro la seconda metà del decennio, ma che una decisione definitiva a tal proposito doveva ancora essere presa.
PIATTAFORMA GIÀ PRONTA - Parallelamente una nuova Renault Twingo dovrebbe essere prodotta in serie entro il 2026, per un prezzo inferiore a 20.000 euro. Per poter offrire un listino così basso la chiave sarà l’efficienza piuttosto che una batteria enorme. La piattaforma AmpR Small del gruppo Renault, che sarà alla base di modelli come la prossima Renault 5 e la Nissan Micra, dovrebbe contribuire a ridurre ulteriormente il prezzo grazie alle economie di scala. Se ciò non bastasse, Luca de Meo, ceo del gruppo Renault, ha lasciato intendere che il marchio francese potrebbe avvalersi di partnership esterne per sviluppare al meglio la Twingo. Quindi gli obiettivi comuni dei due giganti dell’automotive potrebbero alla fine convergere su un progetto condiviso.