PRIMO CONTATTO

BMW Serie 3: ibrida con grinta

Con 292 CV la versione “bimotore” e ricaricabile della BMW Serie 3 ha prestazioni elevate e un gran comfort. Però, la batteria ruba spazio al baule.
Pubblicato 14 agosto 2019
  • Prezzo (al momento del test)

    € 62.700
  • Consumo medio (dichiarato)

    62,5 km/l
  • Emissioni di CO2 (dichiarate)

    37 grammi/km
  • Euro

    6d-TEMP
BMW Serie 3
BMW Serie 3 330e MSport Steptronic
Va anche solo a corrente

La nuova edizione della berlina BMW Serie 3 (ha debuttato nel 2018) è proposta anche in versione ibrida plug-in, ovvero ricaricabile. A muoverla è un 2.0 turbo a benzina da 184 CV e un motore a corrente con 113 CV, integrato al cambio automatico a 8 rapporti (è quello, con convertitore di coppia, comune alle altre Serie 3): insieme erogano al massimo 252 cavalli, che crescono a 292 quando, a batteria carica, nella modalità di guida Sport e per solo 10 secondi si attiva la funzione XtraBoost.

A proposito di batteria, è agli ionio di litio, ha una capacità di 12 kWh e la sua presenza (è montata sotto il divano) ha fatto perdere ben 105 litri di capienza al baule: cala da 480 litri delle altre Serie 3, a 375 per la BMW 330e (ci sono utilitarie più capienti). Oltre che nei rallentamenti, l’accumulatore si può ricaricare collegando (con il cavo in dotazione) l’attacco dietro il parafango anteriore sinistro a una presa. Con quella domestica, dai dati dichiarati in circa 2 ore e mezza si passa dallo 0 all’80% dell’efficienza. Viaggiando soltanto con il motore elettrico in funzione, secondo la casa la BMW 330e può percorrere fino a 66 km, a un velocità non superiore a 140 km/h.

Anche Touring

La BMW 330e è già in vendita con prezzi elevati, che non includono una dotazione completa.  L’allestimento “base” costa 55.750 euro (di serie i fari full led, il mantenimento in corsia e il navigatore) e la più lussuosa M Sport del test, 62.700. Somma che include la personalizzazione del reparto sportivo della BMW (con paraurti e interni specifici). In ogni caso si pagano a parte sistemi di sicurezza come il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori (920 euro nel pacchetto Driving Assistant) e il cruise control adattativo: 770 euro. La versione wagon Touring arriverà nell’estate 2020. 

Strumentazione migliorabile

Rigoroso e sportivo, l’abitacolo della BMW 330e è costruito con cura. Nell’allestimento M Sport si arricchisce di dettagli in alluminio, sedili più avvolgenti parzialmente in Alcantara, con sostegno estraibile per le gambe, e volante dalla corona più spessa, anche troppo: per chi non ha le mani lunghe è scomodo da impugnare. Il BMW Live Cockpit Professional (di serie) include il cruscotto digitale di 12,3” e l’impianto multimediale più raffinato. Il primo riprende nella forma dei quadranti virtuali la mascherina nel frontale dell’auto, fornisce molte informazioni ma non sempre in modo chiaro ed è poco personalizzabile: per esempio non può mostrare a tutto schermo la mappa del navigatore o cambiare la grafica di tachimetro e contagiri.

Però, il monitor ha il vantaggio di essere alla stessa altezza di quello (di 10,3”) dell’impianto d’infotainment: così il guidatore può cogliere più informazioni con un solo sguardo. Il sistema è completo di scheda Sim interna (anche per il collegamento a internet e ai tanti servizi BMW on line a pagamento) e della funzionalità Apple CarPlay. Manca Android Auto, non disponibile nemmeno a richiesta. La gestione del sistema è di questa BMW 330e abbastanza semplice: si può far uso dello schermo touch, della classica “manopolona” fra i sedili, dei comandi vocali, che sono piuttosto reattivi o, per 310 euro, di quelli gestuali. 

Comoda e scattante

Anche senza utilizzare i 40 cavalli supplementari della funzione XtraBoost e la coppia massima di ben 420 Nm, la BMW 330e M Sport automatica spinge sempre con vigore, fin dai regimi più bassi (alla portata i dati dichiarati, con uno “0-100” coperto in 5,9 secondi e 230 km/h di velocità massima). Inserita con il tasto nel tunnel la modalità di guida Hybrid, l’interazione fra il motore termico e quello elettrico è impercettibile. In Electric è solo l’unità a corrente a muovere, con disinvoltura, l’auto. In Sport, invece, tutto è finalizzato per le massime prestazioni: la risposta all’acceleratore si fa più pronta e lo sterzo, già non molto leggero, s’appesantisce leggermente. In ogni caso, l’auto è confortevole, grazie alla fluidità del cambio automatico e all’abitacolo ben isolato dai rumori esterni e dalle sconnessioni dell’asfalto.

In questo caso, il merito va alle sospensioni a controllo elettronico (620 euro), che portano in dote un’ulteriore modalità di guida: la Adaptive. Questa varia in modo continuo la durezza degli ammortizzatori e cambia la risposta di motore e cambio automatico, a seconda dell’andatura tenuta dal guidatore (sportiva o rilassata) e alle informazioni ricevute dal navigatore. La loro presenza avvantaggia anche l’agilità della BMW 330e che, considerato il peso di oltre 1700 kg dell’auto (circa 270 kg in più delle analoghe Serie 3 a benzina), è di tutto rispetto. Selezionando alternativamente tutte le modalità di guida, nel corso del test il computer di bordo ha indicato una percorrenza di circa 30 km/l (62,5 km/l il dato dichiarato): un valore elevatissimo che, però, tiene conto della batteria caricata al massimo prima di mettersi alla guida.

Secondo noi

PREGI
> Guida. Gradevole e anche divertente.
> Sistema ibrido. Fluido nella risposta, regala all’auto un bel vigore e, non solo per brevi tratti, può funzionare anche solo con l’elettricità. Comoda la possibilità di ricaricare la batteria con una presa esterna.
> Sospensioni attive. Favoriscono l’agilità e assorbono efficacemente buche e tombini.

DIFETTI
> Baule. Risulta molto più piccolo di quello delle altre BMW Serie 3.
> Cruscotto. Non è d’immediata lettura e offre poche possibilità di personalizzazione.
> Volante. La sua corona così spessa può non piacere a tutti.

SCHEDA TECNICA

Motore termico 
Cilindrata cm31998
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri135 (184)/5000-6500 giri
Coppia max Nm/giri300/1350-4000
Emissione di CO2 grammi/km37
Distribuzione4 valvole per cilindro
Motore elettrico 
Potenza massima kW (CV)/giri83 (113)/3170 giri
  
Potenza massima complessiva kW (CV)215 (292)
  
No rapporti del cambio8 (automatico) + retromarcia
Trazioneposteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi autoventilanti
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)230
Accelerazione 0-100 km/h (s)5,9
Consumo medio (km/l)62,5
Autonomia max in elettrico (km)66
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm471/183/144
Passo cm285
Peso in ordine di marcia kg1740
Capacità bagagliaio litri375/n.d.
Pneumatici (di serie)225/45 e 255/40 R18
BMW Serie 3
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Ritratto di Wikowako
14 agosto 2019 - 07:50
"Però la batteria ruba spazio al baule" scrive l'articolista, ed è assolutamente vero. Però mai letto in tanti anni che qualche rivista di settore abbia scritto che il serbatoio carburante rubava troppo spazio al baule. Anzi, di solito, più è capiente il serbatoio, più si loda l'autonomia dell'auto. Ora io non sono un fan delle batterie, però mi incuriosisce che qui venga considerato un difetto quello che su una classica auto viene considerato un pregio (la maggiore autonomia). Chiaro che essendo un'ibrida plug-in si porta appresso entrambi i difetti/pregi (ognuno decida a proprio gusto). Per me, semplicemente, è una caratteristica intrinseca del mezzo, stante la sua architettura. Se serve molto baule, ci si orienti su qualcos'altro.
Ritratto di Gatsu
14 agosto 2019 - 10:37
2
Vabbè che c'entra, dipende dalla disposizione delle batterie, col serbatoio è un'altra cosa, è come con le bombole del metano, a seconda della disposizione possono rubare spazio al baule oppure no (se messe sotto)
Ritratto di Wikowako
14 agosto 2019 - 12:16
Da qualche parte lo spazio le devono prendere. E il 99% delle volte lo prendono dal bagagliaio, che è il posto più facile dove piazzarle. Per quello dico che sulle ibride plug-in è una caratteristica dell'auto il bagagliaio ridotto. Almeno con questa tecnologia di accumulatori, che hanno un terminato ingombro e su una berlina. Mentre su un SUV con pianale rialzato penso ci sarebbero altre possibilità. Ma sarebbe un po' meno SUV...
Ritratto di Road Runner Superbird
17 agosto 2019 - 01:11
Il serbatoio carburante non ruba spazio al baule perchè collocato sotto il sedile. L'analogia la vi si può trovare più con le auto a gas e in quel caso gli articolisti menzionano regolarmente la privazione dello spazio bagagli.
Ritratto di Wikowako
14 agosto 2019 - 07:57
Più che della capienza del baule, mi preoccuperei di com'è la distribuzione dei pesi legata appunto alle batterie, e di come reagisce l'auto - permettetemi il "così sbalanciata" - a bruschi trasferimenti di carico (tipo test dell'alce). Se la memoria non m'inganna, una sua diretta concorrente, la Mercedes classe C ibrida plug-in, non reagiva per niente bene.
Ritratto di Wikowako
14 agosto 2019 - 07:59
Un'ultima cosa e poi tolgo il disturbo: dite quelli che vi pare, ma vista dritto per dritto posteriormente è un'Opel Calibra con gli steroidi.
Ritratto di Franzzz
14 agosto 2019 - 08:22
1
Purtroppo proprio per colpa del posteriore non piace nemmeno a me . Sarà dura che il tempo mi faccia cambiare idea.
Ritratto di Franzzz
14 agosto 2019 - 08:23
1
Intendo dire piace al 100%
Ritratto di Wikowako
14 agosto 2019 - 08:27
A me invece piace, perché mi ricorda quando avevo la Calibra e 20 anni di meno. :-)
Ritratto di Gwent
14 agosto 2019 - 11:58
2
Beh che possa ricordare, da quell'angolazione, l'Opel Calibra, direi è il miglior complimento che si possa farle dal momento che Calibra è stato il più bel coupé degli anni 90 e probabilmente uno dei coupé più belli nella storia dell'auto, chiaramente nel suo segmento. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Wikowako
14 agosto 2019 - 12:02
Ovviamente concordo con te. Saluti.
Ritratto di Pierpaolo C
14 agosto 2019 - 15:00
Quoto a 1000%
Ritratto di Franzzz
14 agosto 2019 - 07:58
1
Mi piace un sacco. Unico neo u 70.000 euro per avere una msport ben accessoriata e appunto i 1700kg di peso overall non proprio pochissimi. Cmq una vera sportiva hybrid!
Ritratto di nik66
14 agosto 2019 - 09:17
bella, un po' di lacune in campo elettronico, ma bella, anche se il prezzo mi sembra un po' eccessivo
Ritratto di nik66
14 agosto 2019 - 09:21
e poi concordo con wikowako, l'avranno fatto il test di uno scarto per evitare un ostacolo improvviso? se si, dove sono i risultati?
Ritratto di remor
14 agosto 2019 - 10:30
Come proposta mi convince più la 2er monovolume, di qualche articolo fa, in merito all'abbinamento all'ibrido plug-in. Tipologia di auto, motore termico meno importante seppur legato a prestazioni notevoli, e non ultimo il prezzo più alla portata degli italiani. Poi ovviamente questa 330e, ancora più di quella 225xe, non nascerà certo per fare eventuali numeri nel mercato nostrano.
Ritratto di Il_Pirata
14 agosto 2019 - 12:13
Scrivere che fa 62km con 1L di benzina è una truffa!!! Inoltre dover premere un pulsante per avere extra boost mi sembra molto scomodo. La serie 3 è sempre bella, ma l’ibrido ha il grande difetto di consumare le batterie nei viaggi autostradali, dopo di ché ti resta zavorra pensante da portare in giro con un turbo-benzina che farà 9-10km/L.....
Ritratto di Gwent
14 agosto 2019 - 17:37
2
L'ibrido farlocco plug in. Quello serio della nuova Lexus ES 300h ha fatto registrare nel test di 4r (marzo scorso) una media AUTOSTRADALE di ben 15,6 km al litro (parliamo di un ammiraglia di segmento E da 5 metri e 218 hp con prestazioni tutt'altro che modeste (70-120 in 7,7) e che in più regala consumi strabilianti in città (media di 17,9 in città, 17,6 in statale) con punte di quasi 22 km/l a 90 e 20,7 a 100 km/h quindi parliamo di un ammiraglia di lusso utilizzabile tutti i giorni con la massima fruibilità possibile. Ecco perché per me l'ibrido vero è quello Toyota/Lexus e non il plug in degli europei. Ma questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di nsx
14 agosto 2019 - 21:48
Sei un grande Gwent !
Ritratto di Thunder1
16 agosto 2019 - 19:29
1
Ma voi toyotari siete veramente così lesi? 70-120 in 7,7? Cos'è, la fiera delle lumache? 15,6 km in autostrada? Ne faccio più di 16 io con una Giulia da 0/100 km/h in 6 secondi. Questa 330e semplicemente umilia prestazionalmente l'intera gamma ibrida Toyota/Lexus e consuma pure meno, fatevene una ragione...
Ritratto di money82
19 agosto 2019 - 12:08
1
thunder1 secondo la prova di alvolante che sappiamo essere un po' fazioso riguardo le auto fca, risultava che la giulia veloce 2.2 q4 at8 percorreva in autostrada a 130 in 8° marcia i 14,9 km al litro, non oltre i 16. Certo se viaggi ai 110 km/h il discorso è diverso ovvio. In secondo luogo la prova di accelerazione sullo 0-100 si attestava a 6.7 secondi e non 6. Certo bisogna dire che giulia rispetto a bmw vince sul prezzo, visto che devono svuotare i piazzali pieni di auto invendute. Guardando in prospettiva, entro 10 anni circa i motori diesel saranno eliminati dal mercato, tranne probabilmente per i veicoli commerciali, quindi se togliamo il diesel ad un marchio come alfa per esempio, l' azienda stessa crollerà in un istante, considerando che la stragrande maggioranza dei prodotti venduti sono alimentati da quel carburante. Per un marchio come toyota non farà la minima differenza. Chi è che ne esce umiliata scusa?
Ritratto di GiO420
20 agosto 2019 - 11:19
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Thunder1
20 agosto 2019 - 12:45
1
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di tramsi
17 agosto 2019 - 16:42
La stessa rivista ha trovato limite proprio nel cambio, nel piacere (sarcasmo, ovviamente) di guida e nella frenata Il tempo 70-120 non indica la capacità di ripresa (ovvero di tiro del motore), ma la massima accelerazione di cui è capace la macchina. 70-130 in 9,6, giusto per capirci, e ben 42,5 m (!!!) per fermarsi da 100 km/h (la Panda si ferma prima). A 130 km/h percorre 14,5 km/l.
Ritratto di Asburgico
14 agosto 2019 - 12:33
Tutte le bmw e audi che sto incontrando hanno il baule sopra il tetto, quindi se levano qualche litro dietro non vedo problemi. Mi chiedo cosa hanno da portarsi dietro.
Ritratto di ALAIN PROST
15 agosto 2019 - 00:20
1740kg dichiarati ( reali saranno anche di più ). Non serve aggiungere altro..., accattatevilla!!! Ahahah....L'apoteosi della fuffa....
Ritratto di nsx
15 agosto 2019 - 18:39
Auto inutile. Questa dopo 40 km se fa 9 km/litro è un miracolo. Auto per italidioti
Ritratto di fabrizio GT
16 agosto 2019 - 00:57
e se non fa i 9km/litro.... farà i 12 come la mia macchina di 15 anni!!!
Ritratto di Thunder1
16 agosto 2019 - 19:26
1
Capisco che una Bmw da ben 292 cv e 5,9 sec nello 0-100 possa far rosicare a chi ha avuto la malsana idea di prendersi una ridicola Lexus con prestazioni da utilitaria. Ma questo non vi autorizza a diffarmarla in malafede. Il 330e precedente NEL MISTO faceva i 19 km/l rilevati da quattroruote. Questa con un pacco batteria ben più grande ne fa ancora di più, i 40 km in elettrico sono solo un opzione non un obbligo. La 330e è mille volte meglio di quel vomito col cvt, fatevene una ragione e smettetela di fare disinformazione.
Ritratto di nsx
17 agosto 2019 - 13:27
All' aumento della capacità della batteria corrisponde un aumento del peso dell'auto (e del costo) per cui quest'auto consuma di più della precedente e costa più della precedente. I motori Lexus a ciclo Atkinson hanno il 41% di rendimento (superiore ai diesel). La BMW può fare solo stì accrocchi e confidare sulla ignoranza degli acquirenti e devo dire che in Italia ci riesce benissimo.
Ritratto di tramsi
17 agosto 2019 - 16:44
Ci riesce nel mondo intero, tanto che Lexus vende molto meno. Vai a trollare altrove.
Ritratto di Thunder1
17 agosto 2019 - 17:19
1
Il peso è identico alla precedente perchè se da un lato aumenta quello della batteria dall'altro diminuisce quella del telaio, ecc.. quindi a livello di peso non cambia nulla. Ciò che cambia, e di molto è la quantità di kWh della batteria, che corrisponde ad un maggior capacità e quindi di autonomia elettrica, oltre che una maggiore capacità di accumulo dell'energia che altrimenti verrebbe sprecata (come quando scendi da una collina). Tiraree fuori quel vomito di Lexus che prestazionalmente va quanto un utilitaria significa avere dei complessi d'inferiorità giganti. Questa Bmw arriva a 100 km/h in appena 5,9 secondi, cosa che un lexussaro col frullante CVT non può comprendere. La 330e è nettamente superiore sotto ogni punto di vista misurabile e consuma pure meno nella vita reale, chi poi ogni giorno deve fare 300 km e quindi non gli basta l'autonomia della 330e può sempre prendere un 330d che come la 300e umilia tutti i vomiti lexus lenti come delle utilitarie.
Ritratto di GiO420
20 agosto 2019 - 11:21
beh, effettivamente i numeri ti danno ragione ed è ben chiaro chi insegue chi...
Ritratto di Wikowako
16 agosto 2019 - 18:43
Mi sembra che lo scorso anno al Volante testo' la 530e, ottenendo risultati di consumo in ibrido puro (batterie scariche) ben superiori (migliori) a quelli che pronostici per la più leggera 330e. Non vorrei dire cavolate, perché vado a memoria, ma ricordo qualcosa intorno ai 13 Km/l. Macchina che ha un senso soprattutto per chi esegue brevi spostamenti, magari in ambito cittadino, ed ha facoltà di ricaricarla quotidianamente nel proprio garage. Viceversa, per chi percorre molti km giornalmente, eccedendo di gran lunga l'energia accumulata nella ricarica, il pacco batterie è solo una costosa zavorra.
Ritratto di FRANCESCO31
16 agosto 2019 - 14:16
ma alla fin fine , il sistema ibrido fa risparmiare benzina o no ?
Ritratto di Wikowako
16 agosto 2019 - 18:51
Il sistema ibrido fa sicuramente risparmiare benzina. Però bisogna distinguere tra ibrido con pacco batterie limitato a percorrere un paio di km in elettrico e necessario solo ad accumulare l'energia recuperata dalle frenate, e l'ibrido plug-in (quello con la presa di ricarica di un grande pacco batterie). In questo caso, a fronte della possibilità di fare 30-50 km totalmente in elettrico, sconta il diversi portare appresso una zavorra di 200-300 kg aggiuntivi, che finita la carica precedentemente accumulata in ricarica sono del tutto inutili e peggiorano consumi e guidabilità dell'auto. Quindi sono due sistemi che hanno entrambi il loro perché, ma molto diversi tra loro come target di utilizzatori.
Ritratto di Thunder1
16 agosto 2019 - 19:27
1
Su un percorso reale di 100 km consumerai meno di 4 litri guidando una berlina da ben 292 cv, vedi te se risparmi oppure no...
Ritratto di ilpellegrino
19 agosto 2019 - 12:22
@Thunder: i 292 cv sono disponibili solo per 10 secondi e solo se le batterie sono completamente cariche
Ritratto di GiO420
20 agosto 2019 - 11:24
Su un percorso reale di 100 km consumerai meno di 4 litri guidando una berlina da ben 292 cv, vedi te se risparmi oppure no... ahahahahahah come andare a letto nudi con Sabrina Ferilli e poterle accarezzarle solo i piedi... ma non vi sentite ridicoli voi preistorici cruccofanatici???
Ritratto di Thunder1
20 agosto 2019 - 12:45
1
Guarda che quello che accarezza i piedi si chiama Gwent.
Ritratto di 19andrea81
19 agosto 2019 - 10:06
Ma perché non fare una versione ibrida normale,che pesa quasi come una macchina normale,con 150-200cv(318e 320e per pareggiare le più vendute serie3),con un bagagliaio uguale,che non ha bisogno di una presa di corrente per dare il massimo,con un prezzo "normale" ???
Ritratto di money82
19 agosto 2019 - 12:28
1
Quale casa automobilistica ammetterebbe che il primo costruttore al mondo ha avuto ragione? Non vedi che anche fra appassionati di auto si è obnubilati dalle proprie certezze fondate su preconcetti? Anche con l arrivo di auto elettriche hanno iniziato a spuntare come funghi ambientalisti per lo smaltimento delle batterie...strano nessuno prima si sia mai posto il problema di dove finisse il particolato dei fap una volta rigenerati o tolti, e si che 1 solo filtro contiene tante polveri sottili quante ne producono in una vita migliaia di auto elettriche.
Ritratto di mbordoni
24 agosto 2019 - 18:20
Potrebbe essere interessante come bmw se avessero utilizzato l'unità termica della 330i portando la potenza massima totale a oltre 350cv. Un 2.0 turbo da 184cv a benzina non è un motore da bmw (tanto vale che utilizzassero il 1.6). Io da bmw mi aspetto un ibrido.di potenza e mi auguro che lancino un 435e con 258cv termici e 114cv elettrici.
Ritratto di GPU
28 marzo 2021 - 21:23
Non ho capito a cosa servono macchine ibride come quella presentata in questo articolo. Io ho una Tesla Model 3 che ha 300 CV (elettrici) a va da 0 a 100 in 4.6 s (in elettrico !) e ha una autonomia reale di quasi 400 km (tutti elettrici ovviamente!). Il pieno mi costa 10 Euro e lo faccio comodamente a casa. E... guida da sola. E cosa meno di quella descritta in questo articolo. Non vedo il vantaggio. Poi io ho pochi soldi e ho comprato il modello piu' economico - per chi puo' e vuole ce n'e' uno da quasi 500 CV...
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