La Serie 3 è forse la più classica fra le BMW: una berlina medio-grande a trazione posteriore (o integrale, nelle versioni xDrive) dall'impostazione sportiva e con una guida coinvolgente. La linea è grintosa, con il cofano motore lungo, l'abitacolo arretrato e la coda cortissima; larga, bassa e con una forma squadrata la mascherina sdoppiata; sottili i fari.
Comodo per quattro (ma non per cinque), l'abitacolo della BMW Serie 3 si distingue per le finiture molto curate, nei materiali come nelle lavorazioni, e per l'impronta tecnologica data alla plancia dal cruscotto digitale (non così facile da consultare) abbinato in un unico pannello curvo allo schermo di 14,9" del valido impianto multimediale. Il bagagliaio ha la capienza che ci si può aspettare da una berlina di questo tipo, con l'aggiunta di accessori utili come il divano in tre parti reclinabili (di serie); sensibilmente minore, però, lo spazio a disposizione nell'ibrida plug-in 330e.
Guidando in relax si apprezza la buona insonorizzazione della BMW Serie 3 (anche delle diesel), mentre andando più veloci si notano la fluidità e la precisione dello sterzo e l'ottima tenuta di strada (ma la 330e con le gomme "base" è un po' "ballerina"); il comfort sullo sconesso dipende dall'allestimento e dalle gomme. Valido il cambio automatico, previsto di serie per tutte le versioni, tranne la versione base della M3. I motori sono tutti fluidi, vigorosi e proporzionalmente economi.