Nissan X-Trail: anche per sette, con sprint

La Nissan X-Trail è una crossover full hybrid tutta nuova, adatta anche alle famiglie numerose: per 900 euro in più, le versioni 4x4 si possono avere con due strapuntini aggiuntivi a scomparsa nel baule, che portano il numero totale dei posti a sette. Si tratta di un’auto possente, ma in realtà la lunghezza non è esagerata (468 cm, come una wagon media) e le forme sono armoniche. Elementi distintivi del frontale sono le luci poste su due livelli e l’enorme mascherina verticale a trapezio. Le grandi ruote (da 18 pollici fino a 20) sono messe ancora più in evidenza dai profili neri attorno ai passaruota, e la fiancata è mossa dalla protezione nella parte bassa delle porte e dalle luci posteriori, che si prolungano parecchio nel parafango oltre a congiungersi con il lunotto. L’auto non eredita nulla dalla precedente X-Trail, e anzi deriva dalla Qashqai, che è in vendita da un anno a questa parte; oltre alla struttura, con la “sorella minore”  (più corta di 25 cm e solo a cinque posti) condivide anche parte degli interni.

In Italia, la Nissan X-Trail arriva solo nella versione ibrida full chiamata e-Power (in altri Paesi c'è anche la mild hybrid). A muoverla è un motore elettrico anteriore da 204 cavalli, al quale, nelle 4x4, se ne somma uno posteriore da 136 (la potenza combinata è di 218 CV). Il sistema sviluppato dalla casa giapponese è molto particolare. Il motore a benzina, che non dà mai la sua potenza alle ruote ma serve solo ad azionare il generatore di corrente, è infatti un 1.5 turbo a compressione variabile, grazie a un manovellismo che modifica la corsa dei tre pistoni. Il sistema è stato adottato per la prima volta nel 2018 dalla Infiniti (marchio di lusso della Nissan) su un quattro cilindri. In questo modo, si può ottenere un miglior compromesso fra potenza massima (ottenibile con un rapporto di compressione più basso, che consente di aumentare la pressione del turbo) e il consumo quando si va piano.   

La gamma della Nissan X-Trail e-Power parte dalla Visia a trazione anteriore, che costa 38.080 euro e comunque ha le ruote in lega di 18”, I fari full led, il “clima” automatico, l'antifurto e una dotazione di sicurezza molto curata; 7 airbag (incluso quello fra I sedili anteriori per proteggere in caso di urto laterale), frenata automatica anche in retromarcia e agli incroci, e tutto quello che serve per la guida semiautonoma di Livello 2. Nella Tekna del test, poi, la dotazione è molto ricca. Include i sedili riscaldabili e regolabili elettricamente e il reattivo sistema multimediale con display di 12,3 pollici, navigatore e connessione online; non mancano Apple Car Play (wireless), Android Auto (via cavo) e una paiastra di ricarica per smartphone molto potente (15 W). Sempre di 12,3” è il cruscotto digitale configurabile, a cui si abbina un completo head-up display a colori, e poi ci sono il “clima” a tre zone (anche chi siede dietro può regolare la temperatura), le ruote di 19 pollici, la guida semiautonoma e il sistema di parcheggio automatico.

L'abitacolo della Nissan X-Trail e-Power è ampio e arioso, soprattutto con il costoso pacchetto Executive (5.265 euro) che aggiunge anche il grande tetto apribile in vetro e rivestimenti in pelle con cuciture a rombi (di serie sono in ecopelle e tessuto). Cinque adulti viaggiano piuttosto comodi, godendo anche di piccole comodità come le tendine parasole a scomparsa ai finestrini posteriori, e solo la presenza della batteria del sistema ibrido sotto il sedile anteriore destro può dare noia a chi siede dietro, se ha i piedi grandi e il divano (in due parti scorrevoli di ben 22 cm) non è del tutto arretrato. Ottime per l'accessibilità le porte posteriori che si aprono quasi ad angolo retto. I due posti aggiuntivi che si reclinano a scomparsa nel baule costano 900 euro e rubano 98 litri al vano bagagli. Questi strapuntini sono progettati per persone alte fino a 160 cm, e per arrivarci (dopo aver spostato in avanti il divano agendo sulla levetta nella parte alta) serve un po' di agilità. Ma da una crossover lunga 468 cm non ci si può aspettare molto di più.

Curate, nel complesso, le finiture. La plancia della Nissan X-Trail e-Power è moderna ed elegante, con comandi ordinati, una comoda levetta per scegliere fra marcia avanti e indietro e un ampio vano sotto il bracciolo centrale anteriore, al quale si aggiunge uno spazio, di accesso non così facile, sotto la consolle. Piccole, però, le tasche nelle porte, come pure il cassetto nella plancia. 

Comodo l'ampio portellone elettrico apribile anche senza mani, anche se la soglia a 76 cm da terra non facilita i carichi; il fondo è rivestito in feltro, le pareti in una plastica facilmente soggetta a graffi. Il divano scorrevole e la possibilità di variare l'inclinazione degli schienali della seconda e terza fila di sedili consentono di gestire al meglio gli spazi, ma il vano non è molto alto (49 cm sotto il tendalino) e la capienza dichiarata a divano giù (1396 litri per la cinque posti e 1298 per quella a sette) è appena discreta per una crossover di queste dimensioni. 

Il sistema ibrido della Nissan X-Trail e-Power ci ha convinto: la risposta è molto progressiva ma energica (del resto, al casa dichiara 7,2 secondi per lo “0-100” delle sette posti); l”effetto scooter” c'è, ma solo accelerando forte, e comunque i decibel del tre cilindri che penetrano nell'abitacolo sono sempre pochi. In pratica, quasi sempre si viaggia in un gradevole silenzio. Quanto ai consumi, da questo primo test non si può gridare al miracolo: invece dei 15,6 km/litro dichiarati in media noi ne abbiamo visti oltre 14 nel computer di bordo. Un valore nella norma per un'ibrida full ingombrante, pesante, 4x4 e con prestazioni vivaci. L'auto si guida bene, con frenata modulabile, sterzo dall'apprezzabile precisione, rollio in curva ridotto e ottime doti di assorbimento dello sconnesso: il comfort è una delle doti principali della Nissan X-Trail. Questa crossover soddisfa anche quando il fondo è “difficile”: inserita la modalità di guida Offroad tramite il pomello nella consolle (ma ce n'è anche una specifica per la neve), abbiamo superato agevolmente forti pendenze e tratti sabbiosi, e senza gomme M+S. Utile nelle discese più ripide è poi il sistema hill descent control, che, una volta attivato, limita la velocità a circa 8 km/h.