Kia Picanto: economa, ricca e calma

Plancia e comandi
Invariata la plancia della Kia Picanto, che è in plastica rigida (come in tutte le citycar), ma ben fatta ed elegante. La sottile striscia satinata orizzontale la snellisce, e si abbina a dettagli nello stesso materiale: le maniglie delle porte e l’inserto nel volante, che ha la corona in morbida ecopelle. Ben disposti i comandi: radio e “clima” hanno delle pratiche manopole, facili da utilizzare senza distogliere gli occhi dalla strada.

Abitabilità
Si sta piuttosto in basso, su sedili dai fianchi poco sporgenti (così, entrare e uscire è più facile). La registrazione dello schienale a leva è poco precisa, ma ci sono il bracciolo centrale e la regolazione in altezza del sedile del guidtore e degli attacchi delle cinture di sicurezza. Anche dietro, una volta entrati si apprezzano lo spazio, l’ampia apertura dei finestrini e la presa Usb-C per la ricarica dei cellulari. Presenti le maniglie nel soffitto e le tasche dietro i sedili (ma non nelle porte).

Bagagliaio
La bocca di carico della Kia Picanto è ampia e regolare. Le pareti interne sono in plastica (faciel rigarla con i bagagli), mentre il resto è feltro montato con cura. Il fondo si può porre su due altezze a scelta; anche quando è su, reclinando il divano, si crea uno scalino di due centimetri A pianale giù, l’altezza è buona; sotto il piano c’è il ruotino (di serie). Utili i due ganci e i due occhielli per ogni lato.