Lunga solo 360 cm, la Kia Picanto è una citycar moderna e pratica, con cinque ampie porte e tanto spazio per un'auto così piccola, sia nell'abitacolo sia nel bagagliaio. Il frontale è caratterizzato dai grandi fari avvolgenti, dall’ampia mascherina e dalle finte prese d’aria laterali, che aggiungono un tocco di sportività. La fiancata è solcata in basso da una nervatura che risale verso la parte posteriore, conferendo slancio alla carrozzeria. Dietro, le marcate linee orizzontali del paraurti, il lunotto avvolgente e i fanali verticali, che hanno una curiosa forma di parentesi, rendono visivamente ancora più larga e robusta la macchina. La plancia, in plastica rigida ma gradevole al tatto e alla vista, è poco vistosa e ha linee ben modellate. Le originali bocchette dell'aria verticali conferiscono all'abitacolo maggiore personalità. Colpisce anche lo schermo tattile di 7" a sbalzo: è ben visibile e a portata di mano. Il sistema multimediale permette di sfruttare alcune app degli smartphone grazie ai protocolli Apple CarPlay e Android Auto (fa parte del pacchetto Techno). Apprezzabili pure la cura nei dettagli: sono presenti, in base alle versioni, gli attacchi delle cinture di sicurezza anteriori regolabili in altezza, il bracciolo scorrevole e il vano nella consolle con la ricarica wireless (senza fili) degli smartphone compatibili. Numerosi i portaoggetti. A muovere la Kia Picanto, solo motori 1.0 a tre cilindri: a benzina, con e senza turbo, e a Gpl. La Picanto è agile e facile da guidare (ma in manovra la visibilità posteriore risulta un po' scarsa). Il rollio in curva si manifesta solo se si forza il ritmo: alle andature tranquille, è una macchina comoda e sicura.