Aggiornata nei mesi successivi alla prova in alcuni dettagli (mascherina, fari e sistema multimediale), la Lancia Ypsilon è un’utilitaria un po’ invecchiata ma sempre comoda ed elegante, e che abbiamo sottoposto a un test per via di una novità sostanziosa. Stiamo parlando del moderno 1.0 tre cilindri con tecnologia mild hybrid, che prende il posto del 1.2 con un pistone in più: così la Lancia Ypsilon diventa una delle ibride meno costose (anche perché spesso è proposta con promozioni aggressive). Regolare ma non grintoso, il “mille” è abbinato a un valido cambio manuale: i sei rapporti aiutano a sfruttare i (pochi) cavalli. Le marce sono lunghe per contenere i consumi, che effettivamente risultano bassi; in quinta e in sesta, però, si riguadagna però velocità con molta calma. Non cambiano gli altri pregi e difetti del modello: data la compattezza dell’auto, l’abitacolo è ampio e il bagagliaio discreto. Mancano tutti i moderni aiuti elettronici alla guida, come la frenata automatica d’emergenza.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Tra le utilitarie con sistema ibrido, la Lancia Ypsilon è una delle meno costose (anche per merito dei corposi sconti). E beve poco: il 1.0 a tre cilindri da 70 CV (fresco di progettazione, sostituisce il 1.2 da 69) viene aiutato dall’unità a corrente da 5 CV, collegata all’albero a gomiti con una cinghia. Sotto carico lo aiuta a girare e quindi a far accelerare l’auto; inoltre, fa da motorino d’avviamento, alternatore e Stop&Start, e recupera energia nei rallentamenti (quando è trascinato dalle ruote). La corrente viene immagazzinata in una seconda batteria, sempre a 12 volt ma da 0,13 kWh (circa il doppio della capacità dell’accumulatore principale) e agli ioni di litio. Abbastanza ben insonorizzato, il 1.0 è dotato di un efficiente Stop&Start, che lo spegne e riavvia senza scossoni. Col solo motore elettrico, però, l’auto non percorre neanche un metro: si tratta di una mild hybrid.
Come tutte le ibride, comunque, la Lancia Ypsilon gode di varie agevolazioni: accesso alle Ztl di alcune città, bollo ridotto in determinate province, parcheggi gratuiti sulle strisce blu e altro ancora. Nelle marce alte la ripresa è moscia, ma il cambio è un preciso manuale a sei marce (una rarità per vetture di questa potenza) e il comfort convince: le sospensioni morbide e i pneumatici non sportivi “lisciano” i fondi accidentati. Un po’ sottotono, invece, freni e sterzo. L’auto ha spazi d’arresto lunghi e già dopo la prima frenata intensa da alta velocità l’impianto inizia a perdere efficacia; lo sterzo non brilla per precisione, ma fa comodo la funzione City, che lo alleggerisce ancora di più in manovra e a bassa andatura.
La Lancia Ypsilon, però, ha dieci anni, e si vede: mancano tutti i sistemi di sicurezza più evoluti, come la frenata automatica d’emergenza. Ci sono solo il cruise control, l’Esp e l’Abs (gli ultimi due obbligatori per legge) e si pagano a parte persino gli airbag laterali, i poggiatesta posteriori e l’omologazione per il quinto posto.
Plancia e comandi
Si alternano dettagli ben fatti (come la fascia morbida nella plancia e nelle porte) a plastiche “leggerine”. L’insieme è piuttosto elegante e personale, con comoda leva del cambio rialzata e comandi e cruscotto al centro; la strumentazione ha elementi a lancetta (incluso l’indicatore di carica della batteria del sistema ibrido) e computer di bordo in bianco e nero. Il sistema multimediale della Lancia Ypsilon della prova aveva un display di soli 5” e poche funzioni; quello nuovo ha uno schermo di 7” e i protocolli Apple CarPlay e Android Auto, per usare gli smartphone dall’impianto dell’auto. Non generosa la dotazione: sono optional le tasche sul retro delle poltrone, nonché gli alzacristallo elettrici e i poggiatesta per chi siede dietro. Anche il “clima” automatico si paga.
Abitabilità
Quattro adulti viaggiano comodi, anche se dietro lo spazio per la testa non abbonda; la batteria del sistema ibrido è sotto il sedile di guida, posizionata in modo da non sottrarre spazio ai piedi dei passeggeri posteriori. Il divano di serie è sagomato per due e ha sedute più comode rispetto a quelle della configurazione a tre posti (optional). Le poltrone sono morbide e poco avvolgenti, con sedile di guida regolabile anche in altezza e (optional) nella zona lombare. Quest’ultima possibilità di registrazione è una rarità per le utilitarie; per contro, il volante si regola solo in altezza (e non in profondità).
Bagagliaio
Anche con lo schienale abbassato, la Lancia Ypsilon è una delle utilitarie con il bagagliaio più piccolo: fra le rivali c’è chi offre quasi un terzo in più (e alcune hanno anche il comodo piano di carico ad altezza variabile); del resto, sono auto lunghe anche oltre 20 cm in più. La bocca di carico ha forme regolari e il rivestimento si estende anche sul retro del divano, ma i passaruota sono un po’ voluminosi. Il rivestimento del fondo è “leggerino” e un preformato col kit di riparazione delle gomme occupa il vano sotto il pavimento.
In città
Lusinghieri i 16,9 km/l rilevati. Si apprezzano poi le dimensioni compatte della Lancia Ypsilon, il pedale della frizione che si aziona con poco sforzo e il buon assorbimento delle sospensioni. In manovra, i sensori di distanza posteriori (di serie) sono preziosi. Interessanti il tasto City (premendolo, lo sterzo diventa “una piuma”) e la funzione “veleggio”: sotto i 30 km/h sfrutta l’abbrivio per percorrere più strada senza consumare benzina; una spia suggerisce quando mettere in folle, così il 1.0 si spegne da sé e si riavvia premendo il pedale sinistro. Nel cruscotto viene anche indicata la marcia da inserire per riaccelerare nel modo più dolce.
Fuori città
Nei percorsi tortuosi, sterzo e freni della Lancia Ypsilon mostrano i loro limiti: il primo in precisione, i secondi in modulabilità e resistenza alle forti sollecitazioni. Sfruttando bene il cambio, però, l’auto non è così “seduta”. In rilascio si avverte un aumento del freno motore quando il sistema di recupero dell’energia inizia a lavorare (l’attivazione è indicata da una spia). Nel nostro percorso di prova abbiamo rilevato 21, 7 km/l.
In autostrada
A 130 km/h in sesta marcia di percorrono 14,5 km/l, con il motore a 3600 giri; dopo i rallentamenti è meglio scalare una o due marce per riprendere con una certa rapidità. Parlando di un’utilitaria, fruscii e rumore di rotolamento sono contenuti. Il cruise control è di serie, ma il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori non è disponibile.
CAMBIO
Le sei marce aiutano a sfruttare la poca potenza. Buona la manovrabilità della leva, che è in una comoda posizione rialzata.
COMFORT
La vettura non teme le asperità del fondo: “digerisce” buche, rattoppi dell’asfalto e tutto il resto.
CONSUMI
Tra le utilitarie provate, quelle che hanno fatto meglio sono pochissime; e costano di più.
MOTORE
Un buon tre cilindri: vibra poco, ha un’erogazione omogenea e uno stop&start tarato come si deve.
FRENATA
Serve molto spazio per fermarsi, e l’impianto si affatica presto.
PRECISIONE DELLO STERZO
Le gomme a spalla alta e le sospensioni morbide non aiutano. Ma resta il fatto che le rivali più recenti sono una spanna sopra.
SISTEMI DI SICUREZZA
Offre l’Esp e poco altro. E persino gli airbag laterali si pagano: non ci siamo.
VOLANTE
Si regola solo in altezza, come nelle meno care citycar: nelle rivali si registra anche in profondità.
MOTORE A BENZINA | |
Cilindrata cm3 | 999 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 51,5 (70)/6000 |
Coppia max Nm/giri | 92/3500 |
MOTORE ELETTRICO | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 3,6 (5)/n.d. |
Emissione di CO2 grammi/km | 90 |
No rapporti del cambio | 6 (manuale) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | tamburi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 384/168/152 |
Passo cm | 239 |
Posti | 4/5 |
Peso in ordine di marcia kg | 980 |
Capacità bagagliaio litri | 245/820 |
Pneumatici (di serie) | 185/55 R15 |
Serbatoio litri | 40 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 5500 giri | 159,1 km/h | 163 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 15,9 | 14,2 secondi | |
0-400 metri | 19,8 | 110,0 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 37,1 | 137,8 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 5a | 41,0 | 124,0 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 6a | 40,0 | 112,5 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h in 5a | 11,2 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h in 6a | 37,4 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 16,9 km/litro | non dichiarato | |
Fuori città | 21,7 km/litro | non dichiarato | |
In autostrada | 14,5 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 17,5 km/litro | 25,0 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 39,1 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 67,7 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 135 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,2 metri | 10 metri |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Lancia Ypsilon usate 2019 | 8.700 | 11.090 | 57 annunci |
Lancia Ypsilon usate 2020 | 9.490 | 11.630 | 58 annunci |
Lancia Ypsilon usate 2021 | 9.850 | 12.070 | 131 annunci |
Lancia Ypsilon usate 2022 | 280 | 12.210 | 122 annunci |
Lancia Ypsilon usate 2023 | 40 | 13.640 | 101 annunci |
Lancia Ypsilon usate 2024 | 13.499 | 18.930 | 69 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Lancia Ypsilon km 0 2022 | 14.000 | 15.950 | 2 annunci |
Lancia Ypsilon km 0 2023 | 30 | 14.190 | 63 annunci |
Lancia Ypsilon km 0 2024 | 11.900 | 16.770 | 159 annunci |
Lancia Ypsilon km 0 2025 | 26.250 | 26.250 | 2 annunci |