Lunga 444 cm, la Mini Countryman è il modello più grande della storia della casa, e non solo fuori: abitabilità e capacità di carico sono fra le sue doti migliori. Di buon livello anche la qualità dei materiali e le finiture, mentre il sistema multimediale, con schermo circolare OLED, è scenografico ma poco leggibile e non molto facile da usare. Il 3 cilindri 1.5 turbo a benzina spinge con forza fin dai bassi regimi, senza essere davvero grintoso, mentre l’auto assicura una buona agilità tra le curve. Leggi qui come realizziamo le prove.
| Posizione di guida | (1 vote) |
| Cruscotto | (1 vote) |
| Visibilità | (1 vote) |
| Comfort | (1 vote) |
| Motore | (1 vote) |
| Ripresa | (1 vote) |
| Cambio | (1 vote) |
| Frenata | (1 vote) |
| Sterzo | (1 vote) |
| Tenuta di strada | (1 vote) |
| Aiuti alla guida | (1 vote) |
| Qualità/prezzo | (1 vote) |

In questa terza serie, la Mini Countryman è più squadrata fuori e più moderna dentro. Nella plancia spicca il display oled molto ben definito (anche se non sempre facile da usare), dotato, fra le altre cose, della realtà aumentata: le indicazioni della navigazione vengono sovrapposte alle immagini della strada riprese da una telecamera, rendendo ancora più facile seguire le indicazioni del navigazione. Lunga 444 cm, è cresciuta di 14: fra le auto della casa, è la più grande di sempre. Per spazio e praticità è valida per una famiglia, pur se il baule resta invariato rispetto a prima (450 litri) per l’ingombro del sistema mild hybrid.

Con 170 CV, l’aiuto del motore elettrico e il cambio robotizzato, il 1.5 risponde bene e non beve troppa benzina. Accelerando forte, però, sprigiona qualche vibrazione (e si sente che ha solo tre cilindri); oltre i 110 km/h, invece, si notano dei fruscii. La Classic costa meno rispetto a questa Favoured, ma ha le ruote di 17” invece che di 18” e fa pagare a parte tanti accessori, come caricatore wireless per il cellulare, divano scorrevole e retrovisori ripiegabili elettricamente. E non può avere la guida semiautonoma (la Favoured sì, ma in un pacchetto molto costoso).

Plancia e comandi
Molto curata nello stile, la plancia è dominata dallo schermo oled tattile di 24 cm di diametro. I comandi fisici sono pochi: la maggior parte delle funzioni si gestisce (in modo un po’ complicato) dai menù. I rivestimenti, di buona qualità, sono “eco”: gradevole alla vista e al tatto l’ecopelle (verde, marrone o beige a scelta) per i sedili. Personale la ruvida stoffa da materiali riciclati che ricopre la plancia e i pannelli delle porte, mentre i portaoggetti sono numerosi e piuttosto ampi: nelle porte ci stanno anche delle bottiglie grandi.

Abitabilità
La posizione di guida della Mini Countryman C offre estese possibilità di regolazione, ma si sta ben più in alto e con le ginocchia più flesse rispetto a quanto accade con la Mini a tre porte. Dietro, il divano è in due parti scorrevoli (di 13 cm) e con l’inclinazione regolabile dello schienale; nel mobiletto, due prese Usb-C, le bocchette del “clima” (non orientabili) e un vassoietto. Peccato per i vetri, che non scendono fino in fondo.

Bagagliaio
Sollevato il portellone (non molto sviluppato in altezza e con soglia di carico a ben 82 cm dal suolo) si accede a un vano di 450 litri, curato nelle finiture e dotato di tasca a rete e anelli di fissaggio. Non molti i cm (43) fra piano di carico e cappelliera. Lo schienale è in tre parti che, una volta reclinate, non creano gradini: far scorrere i caricgi è più semplice.

In città
Il motore elettrico si limita a supportare il 1.5: non spinge mai da solo. E in effetti i consumi di benzina non sono ridotti: abbiamo registrato 12 km/l. Il tre cilindri risponde con vigore e prontezza ai bassi regimi, ma accelerando a fondo genera qualche vibrazione. Bene l’assorbimento dello sconnesso: sulle buche non ci sono scossoni e sui dossi non si rimbalza.

Fuori città
La Mini Countryman offre un buon comfort, è sicura e consente di guidare con brio in scioltezza: tra le curve si apprezzano la rapidità dello sterzo e la consistenza delle sospensioni. Poi, certo, non è il caso di esagerare: altrimenti, l’auto si corica tanto e il 1.5 ha il “fiato corto”. Più dolce che rapido il cambio. Buono il consumo di 18,9 km/l.

In autostrada
Il cruise control è di serie, ma quello adattativo è in un pacchetto costoso. A 130 orari in settima il 1.5 è a 2500 giri e non consuma poi troppo (13,3 km/l); si nota, però, qualche fruscio al di sopra dei 110 km/h. Molto buono l’assorbimento delle sospensioni. Pronte, anche se non fulminee, le riprese.
ABITABILITÀ
La parte centrale del divano non è comoda, ma lo spazio è davvero notevole in tutte le direzioni: in quattro si sta molto bene.
PERSONALITÀ
Linea e interni non sono certo banali.
PRESTAZIONI
Anche questa 1.5, la meno potente della gamma, offre scatto e ripresa di buon livello.
QUALITÀ
Quanto a materiali e assemblaggi, tutto è curato come nella migliore tradizione del marchio. E la vettura costa meno delle principali rivali.
CONSUMO IN CITTÀ
Non è una “spugna”, ma da un’ibrida ci aspettavamo di meglio.
DOTAZIONE
Quasi tutti gli optional sono in pacchetti davvero “corposi”: così, si è costretti a spendere molto di più o a rinunciare a ciò che si desidera.
INSONORIZZAZIONE
Non è un’auto molto rumorosa, ma il motore si fa sentire in accelerazione (attorno ai 3000 giri sembra un diesel) e c’è qualche fruscio.
SOGLIA DI CARICO
Il portellone si apre lontano da terra.
| Motore termico | |
| Carburante | benzina |
| Cilindrata cm3 | 1499 |
| No cilindri e disposizione | 3 in linea |
| Potenza massima kW (CV)/giri | 125 (170)/4700 |
| Coppia max Nm/giri | 240/1500 |
| Motore elettrico | |
| Potenza massima kW (CV)/giri | 14 (19)/n.d. |
| Coppia max Nm/giri | 55/n.d. |
| Potenza combinata kW (CV) | 125 (170) |
| Coppia combinata Nm | 240 |
| Tipo batteria | ioni di litio - 48 V - 0,96 kWh |
| Emissione di CO2 grammi/km | 132 |
| No rapporti del cambio | 7 (robotizz. doppia friz) + retromarcia |
| Trazione | anteriore |
| Freni anteriori | dischi autoventilanti |
| Freni posteriori | dischi |
| Capacità di traino kg | 1700 |
| Quanto è grande | |
| Lunghezza/larghezza/altezza cm | 444/184/166 |
| Passo cm | 269 |
| Posti | 5 |
| Peso in ordine di marcia kg | 1545 |
| Capacità bagagliaio litri | 450-n.d./1450 |
| Pneumatici (di serie) | 205/60 R 18 |
| Serbatoio litri | 54 |
| VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
| in 6a a 4950 giri | 211 km/h | 212 km/h | |
| ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
| 0-100 km/h | 8,9 | 8,3 secondi | |
| 0-400 metri | 16,5 | 141,1 km/h | non dichiarata |
| 0-1000 metri | 29,8 | 180,3 km/h | non dichiarata |
| RIPRESA IN DRIVE SPORT | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
| 1 km da 40 km/h | 27,4 | 181,5 km/h | non dichiarata |
| 1 km da 60 km/h | 26,3 | 181,9 km/h | non dichiarata |
| da 40 a 70 km/h | 2,4 | non dichiarata | |
| da 80 a 120 km/h | 5,8 | non dichiarata | |
| CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
| In città | 12 km/litro | non dichiarato | |
| Fuori città | 18,9 km/litro | non dichiarato | |
| In autostrada | 13,3 km/litro | non dichiarato | |
| Medio | 14,8 km/litro | 17,2 km/litro | |
| FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
| da 100 km/h | 35,7 metri | non dichiarata | |
| da 130 km/h | 60,3 metri | non dichiarata | |
| ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
| A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | non dichiarata | |
| Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,1 metri | 11,6 |




























































































| Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
|---|---|---|---|
| Mini Countryman usate 2019 | 13.900 | 19.340 | 85 annunci |
| Mini Countryman usate 2020 | 15.900 | 21.460 | 74 annunci |
| Mini Countryman usate 2021 | 16.999 | 25.760 | 80 annunci |
| Mini Countryman usate 2022 | 519 | 26.340 | 40 annunci |
| Mini Countryman usate 2023 | 23.950 | 28.270 | 36 annunci |
| Mini Countryman usate 2024 | 26.599 | 31.700 | 32 annunci |
| Mini Countryman usate 2025 | 34.800 | 42.830 | 8 annunci |
| Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
|---|---|---|---|
| Mini Countryman km 0 2019 | 34.700 | 40.070 | 3 annunci |