Questa multispazio elettrica è disponibile in versione "corta" (440 cm) e "lunga" (475 cm). Anche se dotata della sola trazione anteriore, la Peugeot e-Rifter ha qualità da crossover: generose protezioni in plastica nera per la carrozzeria, una buona "luce" di 18 cm fra il fondo dell'auto e il terreno e, come optional, l'Advanced Grip Control (in base al tipo di fondo, con la manopola fra i sedili si può variare la risposta del controllo di trazione, del motore e dei freni). Proposta anche in versione a sette posti, la Rifter ha interni molto spaziosi e ben accessibili: le due porte posteriori sono scorrevoli (minuscoli, però, i poggiagomiti) e, caso raro, complete di finestrini discendenti (anziché apribili a compasso). Utile anche la possibilità di aprire il solo lunotto invece di tutto il portellone. L'abitacolo è ben fatto, dotato di capienti portaoggetti, e si può scegliere il divano a tre sedute singole: si viaggia più comodi. La posizione di guida con il volante di piccolo diametro e il cruscotto rialzato sulla plancia è comune alle altre Peugeot. Ma, in questo caso, grazie alla seduta alta la corona non copre parte della strumentazione. Il piccolo volante dà la sensazione di avere uno sterzo più diretto, rendendo agile l'auto fra le curve. Il motore elettrico è silenzioso e garantisce scatti vivaci, ma l'autonomia, più che sufficiente per un utilizzo quotidiano a corto e medio raggio, richiede parecchie soste per la ricarica durante i viaggi.