Gli organizzatori della kermesse bolognese hanno deciso di contenere la manifestazione in cinque giorni, dal 5 al 9 dicembre. Vivace e nutrito dovrebbe essere comunque il programma di iniziative legate allo sport, grazie a una importante collaborazione con la Red Bull.
Nissan, Toyota, Suzuki, Opel, Chevrolet, Citroën e Peugeot non ci saranno. Nonostante questo gli appassionati avranno l'occasione di vedere e toccare con mano alcune delle ultime uscite, ancora inedite per l'Italia.
Alla rassegna bolognese mancheranno solo Nissan, Toyota, Suzuki, Opel, Chevrolet e le francesi Citroën e Peugeot. Il biglietto intero costa 23 euro e si può già acquistare.
“Bisticci” tra Fiat e Volkswagen potrebbero far saltare il Salone. Al suo posto si parla di un “Giro d'Italia” in auto che coinvolga le città interessate per i festeggiamenti dei 150 anni dell'Unità di Italia.
Iniziati i contatti con le case per quello che segna il ritorno della manifestazione al Lingotto. Appuntamento dal 26 maggio al 5 giugno 2011. Nel frattempo, a dicembre, l’appuntamento è a Bologna per il Motor Show, quest’anno di nuovo grande. In attesa di Milano 2015
Esposizione delle auto, test drive, gare, eventi per la prossima edizione in programma dal 4 al 12 dicembre 2010. Lo promette l'organizzatore del Motor Show dopo l’edizione sottotono del 2009.
La rassegna bolognese si terrà dal 4 all'8 dicembre: programma ridotto da nove a cinque giorni, con le sole esibizioni dei piloti e alcune gare. Le Case automobilistiche non saranno presenti con i loro stand. Dimezzato il prezzo del biglietto: 12 euro.
Nel pomeriggio si sapranno le sorti della rassegna bolognese. Secondo alcune indiscrezioni si farà, ma solo con le gare e le esibizioni sportive, senza la parte espositiva.
La conferma è arrivata: ufficiale e pesante come un macigno. Fiat, Alfa e Lancia non saranno presenti alla più importante manifestazione motoristica italiana.
La crossover compatta a “pila” Renault 4 omaggia l’antenata nata negli anni 60. Ha uno stile originale, dentro è spaziosa e ha un baule capiente e ben accessibile. Facile da guidare, incassa bene le buche, ma in autostrada i fruscii sono evidenti.
La KGM Actyon è una spaziosa suv che si distingue per lo stile ed è rifinita con notevole cura. Sullo sconnesso, però, è un po’ rigida e molti comandi sono raggruppati in uno schermo lento nella risposta.
Prodotta in soli 33 esemplari, l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio.