CI VUOLE UN’AUTO AL TOP - La Ferrari non vince un campionato del mondo costruttori di Formula 1 dal 2008, in pratica una vita, e vuole disperatamente tornare a conquistare l’ambito titolo che in passato ha già messo in bacheca per ben 16 volte. Un passo lo ha compiuto con l’ingaggio di Lewis Hamilton, il sette volte campione del mondo, che dal 2025 guiderà un’auto del Cavallino (qui la news). Ma un grande pilota non può vincere con un’auto non al top.
IL PIÙ VINCENTE DI SEMPRE - Ed è per questo che, secondo le indiscrezioni, la Ferrari avrebbe avvicinato il tecnico numero uno della Formula 1, quello che ha realizzato le migliori monoposto degli ultimi trent’anni. Un certo Adrian Newey, attuale direttore tecnico della Red Bull, che nella sua carriera ha progettato 12 auto che hanno raggiunto il titolo costruttori, un vero e proprio record.
POTREBBE OCCUPARSI ANCHE DI ALTRO - Gli argomenti per convincere l’ingegnere inglese ci sono certamente e vanno al di là degli aspetti economici. La Ferrari garantisce un fascino “eterno”, oltre alla possibilità di partecipare a progetti collaterali come le supercar stradali, le auto da corsa dell’endurance e anche le barche (qui per saperne di più). Un tema, quest’ultimo, molto sentito da Adrian Newey, che ha progettato l’Aston Martin Valhalla e ha già iniziato a lavorare a una vettura stradale per conto della Red Bull Racing (qui la news).
RED BULL NEL CAOS - Il presunto corteggiamento di Adrian Newey da parte della Ferrari vuole forse sfruttare il momento caotico all’interno della Red Bull Racing di Formula 1, di cui l’ingegnere inglese è direttore tecnico. Il caso è quello che coinvolge il team principal Christian Horner, prima accusato da una dipendente di comportamenti non appropriati, poi assolto dopo un’indagine interna. Ma la vicenda è tutt’altro che chiusa e riflette una lotta di potere “all'ultimo sangue” all’interno della Red Bull Racing. Infatti, è delle ultime ore l’indiscrezione che Helmut Marko, il consigliere speciale della casa madre Red Bull assegnato alla divisione di Formula 1, potrebbe dimettersi.