Presentata la nuova Alpina B5 Biturbo

SOTTO UN'ALTRA - La nuova B5 Biturbo è stata ufficialmente presentata lo scorso fine settimana al Festival of Speed di Goodwood. L'Alpina non ha ancora diffuso le immagini ufficiali, perciò quelle che vi proponiamo sono del sito Thealpinaregister. Il costruttore tedesco, specializzato nell'elaborazione delle BMW, dopo aver presentato la B7 su base Serie 7 al Salone di Tokyo del 2009 (leggi qui la news), si è cimentato sull'ultima generazione della BMW Serie 5.

GONFIA I MUSCOLI - Come per la B7, anche sulla B5 il 4.4 V8 biturbo da 408 CV della BMW è stato elaborato per erogare 507 CV e 700 Nm di coppia. Una cavalleria più che sufficiente, secondo l'Alpina, per far raggiungere alla B5 i 307 km/h con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi. Per far fronte alle rinvigorite prestazioni, sulla B5 le sospensioni a controllo elettronico sono state riviste nella taratura e il cambio automatico ZF a otto rapporti riprogrammato.

Nonostante le modifiche estetiche, riconoscere al primo colpo d'occhio una Alpina da una Serie 5 "normale" è cosa da veri esperti.

RESTA DISCRETA - Esteticamente la B5, come da tradizione Alpina, si riconosce solo per alcuni dettagli rispetto ad una Serie 5 normale: oltre ai classici cerchi a razze sottili ci sono delle bandelle sottoporta, un nuovo “labbro” per il paraurti anteriori, recante al centro la scritta Alpina, e nella coda uno spoiler e un'inedita cornice per i terminali di scarico sdoppiati.

UNA RIVALE PER LA M5 - In vendita a partire dall'autunno, a un prezzo stimato di circa 100.000 euro, la B5 rappresenta un'alternativa alla prossima generazione della M5. Quest'ultima è attesa per la seconda metà dell'anno prossimo (leggi qui la news), dovrebbe avere lo stesso V8 4.6 visto su X5 e X6 M, ma con una potenza di oltre 550 CV. Scegliere una o l'altra sarà questione si sfumature: la B5, come da tradizione Alpina dovrebbe essere più “morbida”, una vera granturismo, e si rivolgerà a una clientela che vuole grandi prestazioni, ma senza troppe rinunce al comfort. Molto probabilmente, la M5 sarà più sportiva e pensata per guidatori più esigenti.

Il motore è il 4.4 V8 biturbo della BMW, ma elaborato fino a 507 CV.

UN PO' DI STORIA - L'Alpina nasce come preparatore di motori negli Anni 60. Nel 1965 il marchio viene registrato, ma è negli Anni 70 che inizia a farsi conoscere tra gli appassionati, sia per le elaborazioni delle BMW stradali, sia nel mondo delle corse. Al volante delle sue vetture turismo salgono campioni del calibro di James Hunt, Jacky Ickx, Niki Lauda. Dal 1983 acquisisce lo status di costruttore di auto e continua a mantenere una stretta collaborazione con la BMW presentando modelli dalle elevate prestazioni che vanno ad inserirsi in “spazi vuoti” della gamma della casa di Monaco. Le Alpina godono della garanzia ufficiale BMW.