CRESCITA SOSTENUTA - Luglio 2020 è stato infatti un mese da record per le immatricolazioni di veicoli elettrificati (elettrici e ibridi) nei 27 Paesi del mercato europeo, che hanno raggiunto le 230.700 unità, un volume in crescita del 131% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Hanno rappresentato il 18% del totale delle consegne, che sono state 1.278.521 (qui per saperne di più), facendo quindi molto meglio rispetto al 7,5% nel luglio 2019 e del 5,7% dello stesso mese del 2018.
DOMINANO LE IBRIDE - La metà delle immatricolazioni sono dovute alle auto ibride (HEV), con una domanda in aumento dell'89%. A questo risultato hanno contribuito le versioni ibride leggere di Ford Puma e Fiat 500. Seguono le ibride plug-in (PHEV), con 55.800 unità, in crescita del 365% rispetto al luglio 2019; risultato raggiunto anche grazie alla spinta di nuovi modelli come Ford-Kuga, Mercedes Classe A, Volvo XC40 e BMW Serie 3.
ANCORA POCHE LE ELETTRICHE - Le consegne delle elettriche pure (BEV) sono state 53.200 a luglio 2020 contro le 23.400 dello stesso mese di un anno fa, e l'offerta è aumentata poiché si è passati da 28 modelli disponibili lo scorso anno a 38: tra questi ci sono Peugeot e-208, Mini Elettrica, Porsche Taycan, Skoda Citigo e Volkswagen e-up!.
LA TESLA - In calo la Tesla, che ha ha fatto segnare un -76%, raggiungendo quota 1.050 unità. Questo risultato è stato in parte causato dai ritardi nelle spedizioni verso l'Europa, come conseguenza delle difficoltà di produzione nello stabilimento di Fremont (California), ma anche dalla maggiore concorrenza.