BMW Serie 5: per la prima volta anche elettrica

La più longeva tra le auto della casa bavarese (la prima è del 1972) nel 2023 sarà rinnovata con una nuova generazione, mantenendo dimensioni analoghe a quelle attuali, con quasi cinque metri di lunghezza. La nuova BMW Serie 5 sarà proposta sia nella variante berlina che in quella station wagon, per competere ad armi pari con la nuova Mercedes Classe E, anch’essa attesa nel 2023 (qui per saperne di più).

La BMW Serie 5 attuale, che nasce nel 2016 ed è stata ristilizzata nel 2020, lascerà quindi il posto alla nuova G60 (questo il nome in codice), che porterà in dote modifiche alla gamma dei motori e alla tecnologia di bordo. Le proporzioni resteranno quelle classiche di una berlina (e di una station wagon), ma lo stile, come dimostra la nostra ricostruzione (nel disegno qui sopra), si evolverà in senso più moderno, senza però esagerazioni (vedi le griglie oversize e di dubbio gusto presenti su altre BMW). Le novità principali sono attese nel frontale dove trova posto la mascherina a “doppio rene”, di dimensioni più generose, e fari ridisegnati.

L’offerta delle versioni della BMW Serie 5 si sdoppia: alle ibride (“mild” o plug-in), con meccanica derivata dai modelli precedenti, si aggiungono le versioni al 100% elettriche, denominate i5, seguendo la strategia già intrapresa con i4, iX3 e i7. La BMW i5 potrebbe essere proposta con due diversi pacchi batteria, uno da 70 kWh e uno da 100 kWh, in grado di garantire più di 400 km di autonomia. La versione sportiva M (anche wagon) ad alte prestazioni dovrebbe avere un V8 elettrificato da circa 700 CV. 

Grandi novità all’interno della BMW Serie 5 2023. Per la prima volta in questo modello, un’unica cornice nella plancia dovrebbe racchiudere gli schermi di cruscotto e i servizi di bordo, esattamente come nelle ultime BMW. La ricca dotazione di sistemi di assistenza alla guida dovrebbe rendere la Serie 5 conforme al livello 3 di guida autonoma.