Il legame tra Alfa Romeo e Carabinieri è iniziato ormai negli anni ’50 e non sembra destinato a chiudersi. La flotta in dotazione dell’Arma si arricchirà dell’Alfa Romeo Tonale, il nuovo suv del Biscione, che arriva dopo la Giulia (i Carabinieri hanno in dotazione quelle con 2 litri turbo a benzina da 200 cavalli, qui la news, e alcuni esemplari della versione “Quadrifoglio”, da 510 CV).
Gli agenti avranno a loro disposizione 360 Alfa Romeo Tonale, tutte nella versione con propulsore a benzina ibrido di 1.5 litri di cilindrata e 160 CV di potenza. Le vetture sono dotate inoltre cambio TCT a doppia frizione e 7 rapporti.
Le nuove Alfa Romeo Tonale potranno essere utilizzate dai Carabinieri che appartengono al Nucleo Operativo e Radiomobile, lo stesso che assicura il pronto intervento h24 e si occupa di attività info-investigativa. Anche l’Arma sembra avere compreso quanto sia importante prestare attenzione nei confronti dell’ambiente: questa è infatti la prima volta che la flotta è composta da vetture di tipo ibrido.
L’acquisto delle auto è stato effettuato sfruttando la convenzione con Consip, piattaforma per gli acquisiti che utilizza la pubblica amministrazione, con un investimento complessivo superiore ai 30 milioni di euro. Il contratto che è stato sottoscritto tra le parti prevede che il pagamento sia effettuato in tre rate, che devono essere saldate entro il quarto trimestre di 2023, 2024 e 2025.
> LEGGI ANCHE - Alfa Romeo Tonale: anche ibrida è un’Alfa