La crossover anticonformista
CitroënC4 Cactus, la suv
Nissan X-Trail e la monovolume
Mercedes Classe V sono le “protagoniste” dell’ultima sessione di crash test effettuata dalla Euro NCAP, l’ente europeo chiamato a valutare il grado di sicurezza delle vetture in commercio. Se Classe V e X-Trail hanno ottenuto il massimo punteggio, la C4 Cactus non è andata oltre le 4 stelle a causa soprattutto di una scarsa dotazione di sistemi di assistenza alla guida.
CitroënC4 Cactus
Ha provato a stupire il settore con gli ormai famosi “airbump”, i cuscini di protezione sulle fiancate che uniscono forma e funzione proteggendo la carrozzeria dai piccoli urti da parcheggio. Ma che nulla possono nei sempre più severi crash test. La francesina ha comunque ottenuto 4 stelle grazie a risultati tutto sommato soddisfacenti nella protezioni per adulti, bambini e pedoni (dove ha fatto meglio delle altre “concorrenti”). Nel test di urto frontale, l’abitacolo della CitroënC4 Cactus è rimasto stabile riuscendo a garantire una buona protezione per ginocchia e femori di conducente e passeggero. Nell’impatto contro una barriera laterale e in quello contro un palo, tutte le regioni del corpo sono ben protette, eccezion fatta per il petto (rispettivamente adeguata e marginale). Nessun problema per il colpo di frusta. Se nell’impatto laterale i manichini dei bambini sono adeguatamente contenuti nei seggiolini, risulta solo marginale la protezione della testa di un bambino di un anno e mezzo in caso di impatto frontale. Ad esclusione dei montanti del parabrezza rigidi, la protezione per i pedoni è buona o adeguata in tutti i settori. La dotazione di sicurezza è limitata al minimo indispensabili: sono di serie il controllo di stabilità, l’avvisatore acustico per le cinture e il limitatore di velocità.
Mercedes Classe V
La Mercedes Classe V, identificata dall’Euro NCAP come veicolo aziendale e familiare, svetta per la protezione di adulti (93%) e bambini (87%) e per la ricca dotazione di sistemi di sicurezza (85%). La protezione degli adulti è risultata buona per tutte le regioni del corpo di conducente e passeggero in tutti e tre i tipi di test. Solo il torace del conducente assicura una protezione adeguata o marginale in caso di impatto frontale e di urto laterale contro un palo. Buona la protezione da colpo di frusta. Non sono stati registrati movimenti eccessivi della testa dei bambini sia di un anno e mezzo che di tre anni e, nell’impatto laterale, entrambi i manichini sono adeguatamente contenuti nei seggiolini. A causa dell’altezza del veicolo, non sono stati effettuati test di protezione dei pedoni contro il bordo anteriore del cofano. Il paraurti ha ottenuto il massimo punteggio mentre il cofano offre una protezione per lo più adeguata o buona. Rigidi (e pericolosi) i montanti del parabrezza. L’Attention Assist (riconosce la stanchezza del guidatore), il sistema di prevenzione delle collisioni e il Pre-Safe (a collisione imminente serra le cinture, ottimizza la posizione degli occupanti, chiude finestrini e tettuccio) valgono alla Classe V una nota di merito.
Nissan X-Trail
Cinque stelle anche per la Nissan X-Trail, forte di risultati soddisfacenti in tutte le aree di valutazione. Buona o adeguata la protezione degli adulti in caso di impatto frontale e laterale, solo marginale quella del torace nel più severo test di impatto laterale contro un palo. Buona la protezione in caso di tamponamento contro il colpo di frusta. La X-Trail ha ottenuto il massimo punteggio per la protezione del manichino da un anno e mezzo; leggermente alta la tensione del collo del manichino di tre anni. Nell’impatto laterale i corpi vengono adeguatamente contenuti nei seggiolini. Ottimi risultati per le gambe dei pedoni in caso di impatto con il paraurti, buona o adeguata la protezione offerta dal bordo anteriore del cofano e dal cofano stesso. Al solito, la rigidità dei montanti offre una scarsa protezione. A richiesta la frenata d’emergenza e l’avviso di cambio di corsia involontario che, si presume, possano equipaggiare la maggior parte dei veicoli venduti.