La Ford ha stretto un accordo con il gruppo Renault per utilizzare la piattaforma AmpR dell’azienda francese per almeno due sue vetture elettriche a prezzi accessibili destinate al mercato europeo. L’ovale blu sfrutterà la piattaforma delle Renault 5 e 4 per realizzare una citycar, che dovrebbe arrivare all’inizio del 2028 e sarà l’erede della Fiesta (qui sopra un nostro disegno che ne ipotizza lo stile), e una crossover compatta, di cui non si conosce la data di lancio ma che dovrebbe sostituire l’attuale Puma Gen-E.
Le due auto saranno progettate dalla Ford e sviluppate in collaborazione con il gruppo Renault, che le produrrà all’interno del suo stabilimento nel nord della Francia: la casa americana promette che avranno un “autentico DNA Ford” e dinamiche di guida distintive. Nonostante le personalizzazioni, è probabile che le nuove EV della Ford condividano buona parte della meccanica con le gemelle marchiate con la losanga, quindi con motore e trazione anteriore per potenze che vanno da 95 a 150 CV e batterie di 40 o 52 kWh.
I nuovi modelli elettrici segnano il primo passo di una nuova offensiva di prodotto della Ford in Europa, dove la casa sta faticando a mantenere alti i volumi di vendita, in particolare dopo l’addio della Fiesta (nel 2023) e quello di poche settimane fa della Focus (qui la notizia), che ha portato anche alla chiusura della fabbrica di Saarlouis, in Germania. Le due nuove auto elettriche a prezzi accessibili, insieme all’erede della Focus, che si chiamerà Bronco e debutterà nel 2027 (qui per saperne di più), puntano a rimpolpare la quota di mercato della Ford nel Vecchio Continente, dove è passata da un massimo storico del 12% fino a scendere sotto al 4%.
Oltre alla collaborazione sui veicoli elettrici il gruppo Renault e la Ford hanno anche siglato una lettera di intenti per collaborare su veicoli commerciali leggeri in Europa. In questo settore, i due partner valuteranno la possibilità di sviluppare e produrre insieme alcuni mezzi da lavoro per entrambi i marchi. La partnership non è una novità per la Ford in Europa, che in passato ha già stretto accordi con la Volkswagen: sulla piattaforma MEB del gruppo tedesco ha realizzato le suv elettriche Explorer e Capri.
























































































































