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Ford e BMW puntano sulle batterie allo stato solido
Pubblicato 04 maggio 2021
I due costruttori investono nella startup Solid Power specializzata in batterie allo stato solido, che verranno utilizzate sulle auto elettriche.
I due costruttori investono nella startup Solid Power specializzata in batterie allo stato solido, che verranno utilizzate sulle auto elettriche.
SCOMMESSA SULLO STATO SOLIDO - Ford e BMW annunciano un investimento congiunto di 130 milioni di dollari (108 milioni di euro) nella Solid Power, startup specializzata nelle batterie allo stato solido. I due costruttori guardano così al futuro delle auto elettriche, scommettendo che saranno alimentate da questo tipo di batterie. Esse, rispetto ai normali accumulatori agli ioni di litio, grazie all’assenza dell’elettrolita liquido, sono più leggere e con maggiore densità energetica, garantendo più autonomia a un costo inferiore. Solid Power utilizza batterie allo stato solido basate sul solfuro. Per entrambi i costruttori, l’accordo prevede la fornitura di batterie da 100 Ah a partire dal 2022 da utilizzare inizialmente per i test e poi per le auto di produzione.
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DANIELE_69_PAC
4 maggio 2021 - 14:19
Eh sì, credo che il futuro delle batterie sia allo stato solido
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katayama
4 maggio 2021 - 15:52
BMW e Ford sanno il fatto loro.
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19andrea81
4 maggio 2021 - 17:02
E così ora altre decine di miliardi di euro per la ricerca e sviluppo di queste batterie e le EV costeranno sempre di più
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marcoluga
4 maggio 2021 - 22:40
Le batterie si solidificano ed i soldi si liquefano. LOL
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AndyCapitan
4 maggio 2021 - 23:43
nuovi ottimi inquinanti!!!!...complimenti!!!
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Check_mate
5 maggio 2021 - 07:01
L'aumento dell'autonomia passa anche dalla riduzione delle masse in gioco. Se loro riescono però a sviluppare entrambi gli aspetti in modo parallelo e non per forza collegato, sarà la vera consacrazione dell'elettrico. D'altronde due anni di attesa non sono molti, per vederne i primi effetti.
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marcoluga
5 maggio 2021 - 07:16
Ammesso che succeda, vedremo il valore residuo delle auto elettriche attuali in picchiata libera...
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Giuliano Della ...
5 maggio 2021 - 08:05
Rendendo accessibili le auto con le attuali batterie a chi ha opportunità di ricarica a casa e necessità di spostamento che le elettriche odierne soddisfano, ma che trova il prezzo ancora alto.
Resto scettico sulla questione.
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Check_mate
5 maggio 2021 - 08:46
Probabile, ma la svalutazione dell'auto non penso sia o sarà prerogativa delle sole auto elettriche, anzi. Specie nei primi due o tre anni, credo sia la problematica maggiore per qualsiasi auto, termica o no.
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marcoluga
5 maggio 2021 - 12:32
Per ragionare sulla svalutazione partirei dal fatto che i prodotti che subiscono una maggiore svalutazione sono sicuramente quelli il cui progresso è più rapido. Ecco perché ritengo che saranno le auto elettriche a perdere maggior valore. Le termiche si svaluteranno più velocemente rispetto ad oggi solo se i politici le boicotteranno, cosa non improbabile visto che in EU comandano i tedeschi, ed i tedeschi stanno investendo montagne di denaro nell'elettrico. Chi vivrà, vedrà.
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Giuliano Della ...
5 maggio 2021 - 14:39
Il mio scetticismo è soprattutto nei riguardi dello batterie allo stato solido. Intanto vediamo se arrivano, in quanto tempo e a che prezzi. Per allora quelle odierne, il cui sviluppo è ancora in divenire, probabilmente, costeranno meno e saranno più efficienti. Più che una tecnologia che soppianta l'altra io vedo soluzioni differenti che forse coesisteranno in proposte diverse.
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marcoluga
5 maggio 2021 - 14:55
E' possibile. Orientarsi peraltro è sempre più difficile, oramai coesistono una marea di soluzioni e forse anche per questo le vendite stagnano, non sono molti i clienti disponibili ad investire un bel gruzzolo senza avere un minimo di certezza di fare la scelta, non dico giusta, ma almeno non troppo errata.
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Clementina Milingo
5 maggio 2021 - 15:32
non solo: subiscono una maggiore svalutazione i prodotti che nessuno vuole, quindi se tutti vorranno le elettriche con batterie a stato solido (cosa data per certa) ancor meno vorranno le endotermiche. Comunque in linea di massima quando arriveranno queste batterie a stato solido non è che in 6 mesi invadono il mercato, anzi, ci vorranno almeno 10 anni tra la prima applicazione che inevitabilmente sarà su un modello top di gamma a tiratura limitata e l'effettivo utilizzo in prodotti da larga diffusione
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marcoluga
5 maggio 2021 - 16:05
Sono contento di non essere un decisore nel settore automotive... concorrenza in crescita, clienti disorientati, politici in balia dei media e rischi stratosferici. Vade retro.
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Check_mate
5 maggio 2021 - 17:48
@marcoluga hai perfettamente ragione. Ma difatti nessuno ha mai detto che le elettriche siano esenti da svalutazione. Al contrario, un loro acquisto richiede particolare consapevolezza di ciò che bisognerà fare, a cosa si va in contro ecc. E' normale che una tecnologia agli albori, con i ritmi di sviluppo della tecnologia, abbia cambiamenti repentini con tutte le conseguenze del caso. Per il termico, sebbene la svalutazione sia una piaga, possiamo ormai dire che assistiamo ad un plateau sia per l'andamento tecnologico sia per quello dei prezzi dell'usato, non per il nuovo dove i rincari sono importanti ormai.
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marcoluga
5 maggio 2021 - 17:55
Sulle auto termiche, in Svizzera siamo al dimezzamento del prezzo in 3 anni (se rivendi al concessionario). Sulle elettriche non ne ho idea, da quello che sento le vecchie Tesla S spesso vengono sostituite con le Tesla M3.
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troy bayliss
6 maggio 2021 - 09:33
la cosa migliore da fare adesso è...aspettare. Aspettare un elettrico sostenibile, per prezzi e modalità d'uso, e chi deve acquistare vada sul termico magari scontato o superscontato
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vergassivellauno
8 maggio 2021 - 04:35
Probabilmente sentiremo che usando la kriptonite si avranno batterie ancora con densità energetica maggiore, magari di 100 volte. Magari i prezzi diminuiranno fortemente.
Il problema per una diffusione del sistema di trazione elettrico nelle auto resta la ricarica. Caricare una batteria da 100KWh (che ora ci sembra grande) da casa richiede 33 ore. Se si potenzia al massimo il contratto (6KW) ci vogliono quasi 17 ore. Utilizzando una colonnina (che sia libera, e rarissima per ora) da 150KW ci vogliono quasi 40 minuti. Una colonnina da 150KW corrisponde a 50 utenze medie, ovvero due palazzi di città. Tale colonnina deve usare la rete trifase. Una sola colonnina può creare problemi di distribuzione, specie in ambito urbano.
Mi sembra che si presentino gravi problemi alla diffusione dell'auto elettrica, così come è concepita ora.
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