ECONOMIE DI SCALA - Durante la conferenza annuale per la discussione dei risultati finanziari del 2020, Herbert Diess, ceo del Gruppo Volkswagen, anticipa la futura strategia che avrà come pilastri l’elettrificazione e la condivisione tra i vari brand. Nello specifico, la nuova roadmap prevede quattro elementi chiave attorno hardware, software, batterie e ricarica e servizi di mobilità. Per adottare questa strategia il gruppo tedesco ridurrà la complessità, e sfrutterà le economie di scala e le sinergie tra i vari marchi.
UN’UNICA PIATTAFORMA - Sinergie che verranno massimizzate dall’introduzione su larga scala di un’unica piattaforma che verrà utilizzata per ingegnerizzare tutti i futuri modelli a batteria. Stiamo parlando della nuova Scalable Systems Platform (SSP), attualmente in fase di sviluppo, e destinata a essere utilizzata per la prima volta sull’auto sviluppata nell’ambito del Project Artemis di Audi, indicativamente nel 2024-25. Questa nuova piattaforma “riassume” le migliori peculiarità delle attuali piattaforme MEB e PPE (il debutto di quest’ultima è previsto entro il prossimo anno).
L’IMPORTANZA DEL SOFTWARE - La nuova SSP avrà come caratteristica principale la digitalizzazione e la connettività. In questo contesto giocherà un ruolo chiave il sistema operativo dell’auto VW.OS (che chiaramente sarà condiviso da tutti i brand del Gruppo) messo a disposizione dalla specifica divisione Car.Software-Org., istituita nel 2020. La versione 1.2 del software verrà impiegata sulle auto ingegnerizzate sulla PPE; la 2.0 invece sarà introdotta con la nuova SSP. A partire dal 2024-25, anno del debutto dei primi modelli basati sulla SSP, la quota di software sviluppati internamente è destinata a incrementare dall’attuale 10 al 60%. La divisione Car.Software-Org. sta inoltre lavorando alla base tecnica per la guida autonoma, a modelli di business fondati su dati e a nuovi servizi di mobilità.