Honda Sensing 360: la guida assistita si evolve

UNO SGUARDO COMPLETO - Il nuovo sistema Honda Sensing 360 (guarda il funzionamento nel video più in basso) è un sistema integrato di aiuti alla guida, evoluzione del precedente Sensing, che vanta possibilità ulteriori perché rileva oggetti e veicoli a 360° intorno alla vettura. Questo è un passo verso la guida autonoma che presuppone, per l’appunto, che il veicolo “conosca” quel che accade tutt’intorno. Sappiamo che la Honda ha lanciato il suo sistema di guida automatizzata di livello 3 Sensing Elite sulla Legend (qui per saperne di più) e questa avanzata tecnologia Sensing 360 è stata sviluppata sfruttando le conoscenze e il know-how acquisiti durante ricerca e sviluppo della guida automatica di livello 3. Questo “occhio” a 360° usa 5 radar e una videocamera frontale per eliminare gli angoli ciechi intorno al veicolo e contribuisce a evitare le collisioni, riducendo inoltre l’impegno richiesto al conducente durante la guida. Il sistema può contare su un radar anteriore a lunga portata, una videocamera grandangolare, sempre all’anteriore, e 4 radar posizionati agli angoli che coprono tutta l’area circostante la vettura. 

A PROVA DI INCROCIO - Un importante funzione di sicurezza è il CMBS, il sistema di frenata con riduzione di impatto attiva negli incroci quando si vuole svoltare a destra o a sinistra. Approssimandoci all’intersezione il sistema rileva altri veicoli o pedoni che arrivano lateralmente, riconosce il rischio di una collisione e avverte il guidatore, eventualmente frenando automaticamente. Rispetto alla versione attuale promette una portata del rilevamento più estesa che comprende tutte le direzioni intorno all'auto. Simile, ma limitato a segnali di avvertimento, è l’Avviso del traffico in avvicinamento, attivo quando il veicolo avanza a bassa velocità o riparte da fermo in prossimità di un incrocio. In caso di una possibile collisione vengono attivati segnali sonori e visivi per avvisare il guidatore affinché intervenga.

SICURI IN CORSIA - La Mitigazione dell’impatto al cambio di corsia aiuta a evitare la collisione con un veicolo che sopraggiunge da dietro quando si cambia la corsia. Il sistema riconosce il rischio di una collisione con un veicolo in avvicinamento nell'angolo cieco posteriore e reagisce attivando segnali sonori e visivi sul cruscotto. La funzione Assistenza attiva al cambio di corsia interviene attivamente qualora siano inserite le funzioni Adaptive Cruise Control (ACC), Low-Speed Follow (gestisce la distanza dal veicolo che precede durante la marcia a bassa velocità e Lane Keeping Assist System (agisce sul volante per mantenere l’automobile al centro della corsia). In questo caso se il guidatore aziona l'indicatore di direzione il sistema lo assisterà attivamente con movimenti dello sterzo durante il cambio di corsia. La funzione Assistenza in curva a velocità sostenuta aiuta il guidatore, se l’Adaptive Cruise Control è inserito, nella regolazione della velocità in curva su una strada a scorrimento veloce. La telecamera frontale valuta il raggio della curva prima di raggiungerla e aiuta il guidatore rallentando e agendo sullo sterzo se necessario. Una serie di caratteristiche molto interessanti ma l’attenzione del guidatore è sempre necessaria (c’è anche un sensore sul volante): la Honda dice chiaramente, per esempio, che la funzione di Assistenza attiva al cambio corsia non è progettata per assistere la manovra di cambio corsia in tutte le situazioni”. Un guidatore attento è la prima misura di sicurezza attiva durante la guida, non dimentichiamolo mai.