UN 2011 IN CALO DI OLTRE IL 10% - Dopo il calo del 5,5 di ottobre (qui la news), a novembre si registra un crollo delle immatricolazioni: nel mese da poco concluso sono state 132.579, il 9,3% in meno rispetto all'anno scorso. Il computo da inizio anno è di 1.636.299, il 10,6% in meno rispetto ai primi 11 mesi del 2010. Si tratta di valori che riportano il mercato dell'auto in Italia indietro di 15 anni e fanno prevedere di chiudere il 2011 con un totale di 1.750.000 nuove auto immatricolate, in calo del 10,8% rispetto all'anno scorso.
TEMPO DI REAGIRE - Come ha dichiarato Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, l'associazione dei concessionari: “al peggio non c'è mai fine, ora più che mai l'imperativo è fare presto. E la cosa più urgente è cambiare le regole della distribuzione di autoveicoli”. Un pensiero che trova concorde anche Gianni Filipponi, direttore generale dell'Unrae, l'associazione dei costruttori esteri: “l'auto con il suo grande peso nella società, può giocare un ruolo importante nello stimolare quella ripresa della crescita, che è tra gli obiettivi primari del nuovo Governo. Il nostro intento, più volte manifestato nelle varie sedi istituzionali è quello di lavorare insieme a Governo, Parlamento ed enti locali, per favorire la crescita economica, il rilancio dei consumi, migliorare la qualità dell'aria e la sicurezza sulle nostre strade. Tutto ciò attraverso auto a basso impatto ambientale la cui diffusione deve essere favorita da infrastrutture adeguate”.
Pos. | Marca | Modello | nov. 2011 | genn. - nov. 2011 |
1 | Fiat | Panda | 10.154 | 107.229 |
2 | Fiat | Punto | 7.609 | 113.483 |
3 | Lancia | Ypsilon | 4.869 | 50.933 |
4 | Fiat | 500 | 4.390 | 57.575 |
5 | Ford | Fiesta | 3.901 | 61.102 |
6 | Volkswagen | Polo | 3.796 | 42.147 |
7 | Opel | Corsa | 3.462 | 37.421 |
8 | Citroën | C3 | 3.201 | 38.495 |
9 | Volkswagen | Golf | 3.148 | 46.365 |
10 | Renault | Clio | 2.599 | - |
Pos. | Marca | Modello | nov. 2011 | genn. - nov. 2011 |
1 | Fiat | Punto | 3.516 | 48.720 |
2 | Volkswagen | Golf | 2.286 | 27.980 |
3 | Nissan | Qashqai | 2.283 | 24.782 |
4 | Alfa Romeo | Giulietta | 1.907 | 25.171 |
5 | Ford | Fiesta | 1.853 | 27.775 |
6 | Opel | Astra | 1.799 | 22.976 |
7 | Volkswagen | Polo | 1.676 | 20.496 |
8 | Renault | Mégane | 1.635 | - |
9 | Ford | C-Max | 1.595 | - |
10 | Fiat | Panda | 1.560 | 18.353 |
UNA LANCIA "AFFILATA" - Spostando l'attenzione ai costruttori, anche a novembre, grazie alla commercializzazione della nuova Ypsilon (nella foto durante la presentazione al Motorvillage di Mirafiori), la Lancia registra una sostanziosa crescita del +15%. Da inizio anno, con 79.601 auto, il calo per la marca italiana si riduce a -2,1%. In ribasso l'Alfa Romeo, che dopo le crescite dei mesi scorsi, fa segnare un -17,9%, anche se nel periodo gennaio-novembre le immatricolazioni sono aumentate del 14,6%. La Fiat, invece, di cui sono iniziate da poco le vendite della Freemont, registra un -14,4%: da gennaio a novembre “sprofonda” a -19,3%, con 340.150 nuove auto. Tra i marchi che gravitano nel gruppo torinese continua tendenza positiva della Jeep che, con 612 auto a novembre rispetto alle 262 dell'anno scorso, cresce del 133,6%.
TANTI SEGNI NEGATIVI - In un mercato sofferente, sono ancora molti i costruttori che, a novembre hanno perso terreno rispetto allo stesso mese del 2010. Tra questi ci sono i giapponesi di Daihatsu (-48,5%), Honda (-31,6%), Mazda (-32,1%), Suzuki (-28,4%), Subaru (-28,3%), Mitsubishi (-8,6%), Toyota (-8,6%): in leggero calo, dopo mesi di crescita, anche la Nissan (-2,5%). Con il segno negativo sono anche le francesi Peugeot (-29,4%), Citroën (-17,9%) e Renault (-4,9%), la DR Motor (-74%), la Seat (-24,9%),la Ford (-18,7%), la Skoda (-18,4%), la Dacia (-14,7%), la Great Wall e Chevrolet (-12,7%), e la Opel (-9,9%),
LE COREANE CORRONO - In un quadro così negativo non mancano però segnali positivi. È il caso della Ssangyong che, grazie al lancio della nuova suv Korando registra +265,8%, anche se i numeri restano bassi: le auto immatricolate sono passate dalle sole 38 di novembre 2010 alle attuali 139. La seguono le coreane Hyundai (+63,1%) e Kia (+50,6%), la Tata (+14,8%) e la Volkswagen (+12,3%).
IN FLESSIONE ANCHE LE “PREMIUM” - A differenza dei mesi precedenti, a ottobre anche diversi costruttori di auto di prestigio hanno risentito di un calo delle immatricolazioni. È il caso della Infiniti (-68,4%), dell'Audi (-15,5%), della BMW (-13,4%), della Mercedes (-9,4%), della Jaguar (-6,8%), della Mini (-6%) . In crescita, invece, sono la Lexus (+876%), la Land Rover (+24,4%), la Porsche (+17,2%), e la Volvo (+8,9%).