CAMBIANO I DETTAGLI - A tre anni dal debutto, la Kia Niro si rinnova, come già anticipato in occasione del Salone di Ginevra (leggi qui la news). Se all’esterno le modifiche sono di dettaglio (paraurti, mascherina e luci diurne), dentro è stata rivista la plancia, inclusa la disposizione delle bocchette, per far posto al nuovo sistema multimediale UVO connesso a internet. Non mancano i “paddles” al volante per cambiare marcia in modalità manuale o per selezionare l’intensità delle frenata rigenerativa, mentre resta invariata la meccanica: la Niro è sempre mossa dal 1.6 a benzina abbinato ad un’unità elettrica per 141 cavalli di potenza combinata ed è disponibile nelle due varianti ibride HEV e PHEV. La prima ha una batteria da 1,56 KWh che si ricarica esclusivamente nei rallentamenti, mentre la seconda è un’ibrida ricaricabile dalle prese di corrente domestiche o dalle colonnine: le batterie da 8,9 kWh consentono di percorrere fino a 49 km (secondo il ciclo omologativo WLTP) in modalità elettrica.
TRE ALLESTIMENTI - La nuova Kia Niro parte da 26.250 euro per la variante ibrida HEV (leggi qui la prova della variante “pre-restyling”) e 36.250 per la ibrida ricaricabile PHEV. È disponibile in tre allestimenti: Urban, Style e Evolution. La versione d’accesso Urban offre di serie i cerchi in lega da 16”, il climatizzatore automatico bizona il cruise control, l’assistente al mantenimento di corsia, il sistema multimediale con touchscreen di 8”, radio digitale e interfacce Apple Carplay e Android Auto, oltre alla telecamera posteriore. Dotazione che la PHEV integra, senza sovrapprezzo, con il pacchetto Adas (1.000 euro per la HEV), comprensivo del cruise control adattativo e della frenata automatica di emergenza.
FINO A 41.500 EURO - La versione intermedia Style costa 2.000 euro in più della Urban: nel caso della Kia Niro HEV (28.250 euro) si arricchisce dei cerchi in lega da 18”, degli aiuti elettronici alla guida del pacchetto Adas, del caricatore senza fili per smartphone compatibili e dei sensori di parcheggio posteriori. Lo stesso allestimento, per la PHEV (38.250 euro) prevede anche il nuovo sistema multimediale UVO da 10,25”, l’accesso senza chiave e i sensori di parcheggio anteriori. Completa la gamma la Evolution: per altri 3.250 euro dota la Niro HEV (31.500 euro) dei fari anteriori full Led, del sistema multimediale UVO, della regolazione elettrica del sedile di guida, dei sensori di parcheggio anteriori, dell’impianto stereo JBL e dell’accesso senza chiave. Per lo stesso incremento di prezzo la Kia Niro PHEV Evolution (41.500 euro) aggiunge i sedili in pelle rinfrescati e riscaldati anteriori e riscaldati posteriori.
FRA SCONTI E INCENTIVI… - Per il lancio della nuova Niro, la Kia propone uno sconto di 3.100 euro, che si può integrare con gli incentivi statali o regionali per l’acquisto di auto ibride. La Kia Niro ibrida ricaricabile gode del bonus statale all’acquisto di 1.500 euro o 2.500 nel caso di rottamazione, mentre alcune regioni (come l’Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia e il Veneto) offrono un’ulteriore agevolazione sia per la versione ibrida HEV sia per la ibrida ricaricabile: varia fra i 2.000 e i 4.000 euro.
IN ATTESA DELLA ELETTRICA - Della Kia Niro arriverà a breve anche una versione 100% elettrica, disponibile in due varianti da 136 o 204 cavalli, che differiscono anche per la capacità della batteria agli ioni di litio (39,2 o 64 kWh) e, di conseguenza, per l’autonomia. Per sapere di più della e-Niro, potete leggere il primo contatto qui oppure la prova in anteprima sulla rivista di novembre 2019.