CRESCITA DELLE ELETTRICHE - La marca Volkswagen (nella foto sopra il ceo Ralf Brandstätter) presenta i risultati di un 2020 molto difficile che ha risentito dell’effetto della pandemia. Nonostante il periodo contingente, nell’anno appena concluso il costruttore ha speso un totale di 2,7 miliardi di euro, gettando le basi per far partire la sua nuova strategia Accelerate (qui per saperne di più), che ha l’elettrificazione come punto cardine. La Volkswagen prevede infatti una grande spinta alla mobilità elettrica, con la previsione di consegnare ai clienti nel 2021 oltre 450.000 veicoli elettrici (più del doppio rispetto al 2020). Il marchio ha iniziato molto bene il 2021; nei primi due mesi sono stati consegnati in tutto il mondo 15.500 elettriche, in aumento del 51% rispetto allo stesso periodo del 2020. La Germania ha visto una crescita del 143%. Nel caso dei veicoli ibridi ricaricabili, sono stati consegnati 16.300 PHEV.
I PROSSIMI MODELLI DI EV - La marca Volkswagen, nel 2021 prevede l’introduzione di altri modelli; entro la fine di marzo verranno consegnati ai clienti europei le prime unità della suv ID.4 (alla fine di febbraio la casa aveva registrato 23.500 ordini in tutta Europa). Alla ID.4 si affiancherà la ID.4 GTX a trazione integrale, l'ID.5 coupé e l'ID.6 X/CROZZ, quest’ultima per il mercato cinese.
FATTURATO E UTILE - Nel 2020 la marca Volkswagen ha registrato un fatturato di 71,1 miliardi di euro (88,4 miliardi nel 2019), con 5,3 milioni di veicoli consegnati (6,3 milioni nel 2019) e un utile operativo di 454 milioni di euro. Il marchio il prossimo anno si aspetta un forte aumento delle consegne e punta anche a un significativo aumento del fatturato. L’obiettivo è quello di raggiungere un margine del 6% entro il 2023.
OPERA DI RAZIONALIZZAZIONE - Per contrastare gli effetti negativi della pandemia di coronavirus, l'anno scorso la casa tedesca ha attuato un gran numero di misure di riduzione dei costi, riuscendo a generare economie per circa 1 miliardo di euro rispetto all'anno precedente. Grazie a una rigorosa riduzione dei costi, nel terzo e nel quarto trimestre si sono registrati dei benefici. Nello specifico, con 1,4 miliardi di euro, l'utile operativo del quarto trimestre è stato notevolmente superiore al livello registrato nello stesso periodo del 2019. Nel complesso, è stato raggiunto un flusso di cassa netto positivo. Nei prossimi anni l’opera di razionalizzazione proseguirà. La Volkswagen continuerà infatti a puntare sull'efficienza per finanziare i futuri investimenti previsti di 16 miliardi di euro nell'elettrificazione e nella digitalizzazione entro il 2025. L'obiettivo è quello di realizzare una riduzione del 5 per cento dei costi fissi entro il 2023. Traguardo che sarà supportato da misure come il congelamento della dimensione della forza lavoro al livello di gennaio 2021 combinato con accordi di pensionamento parziale, dall’aumento annuale della produttività della fabbrica del 5%, e dalla riduzione dei costi dei materiali del 7 per cento.
L’IMPORTANZA DEI SERVIZI - La strategia Accelerate prevede anche l’introduzione di diverse servizi digitali, che negli anni contribuiranno alla crescita del fatturato. La prossima estate il marchio sperimenterà progressivamente anche un nuovo modello di business offrendo in abbonamento alcuni funzioni della ID.3 (il progetto pilota coinvolge sei città tedesche), oltre a prevedere servizi di vendita online delle auto nuove e usate.