UN ALTRO MULETTO - Proseguono a ritmo serrato gli avvistamenti dei cosiddetti “muletti” (auto con carrozzerie non definitive, usate per testare principalmente la meccanica e l'elettronica) della
Maserati Levante, la prima suv della Maserati. Dopo i primi scatti di una Ghibli rialzata e con parabrezza più “in piedi” (forse già quello definitivo della Levante,
qui la news), qui ve ne proponiamo di nuovi. Il nostro fotografo si è appostato e ha immortalato una seconda vettura, anch'essa rialzata, dotata di vistosi allargamenti della carreggiata e con pneumatici dalla spalla non ribassata, tipici di molte suv.
SOLO A TRAZIONE INTEGRALE - L'uso di una carrozzeria Ghibli non è casuale: la Maserati Levante, infatti, non nascerà sulla piattaforma americana della Jeep Grand Cherokee ma su quella, adeguatamente modificata, delle berline Quattroporte e, appunto, Ghibli. Da queste, erediterà anche la meccanica: cambio automatico a otto marce, trazione integrale di tipo permanente e motori V6 e V8, tutti turbo. I primi saranno i conosciuti 3 litri a benzina (330 o 409 cavalli) o turbodiesel (250 o 275 CV). In un secondo tempo, dovrebbe arrivare anche una versione biturbo del 3.0 a gasolio, capace di erogare più di 300 cavalli. Secondo il nostro fotografo, però, dal rumore del motore questo secondo muletto montava un V8 a benzina: si tratta del 3.8 da 530 cavalli già visto sulla Quattroporte.
FORSE A GINEVRA - La
Maserati Levante, inoltre, potrebbe portare al debutto nuovi sistemi di sicurezza attiva (come la frenata automatica d'emergenza e il cruise control adattivo), al momento non offerti sulle altre Maserati. A dispetto dell'intensificarsi degli avvistamenti, però, la versione definitiva della Levante non arriverà prima dell'estate 2015, con probabile presentazione al Salone di Ginevra di inizio di marzo. Le linee (che abbiamo ricostruito
qui) non dovrebbero discostarsi troppo da quelle della concept Kubang mostrata nel 2011 al Salone di Francoforte.