A maggio il mercato europeo cresce del 7,1%

SEGNALI DI RIPRESA - Dopo il mese di aprile che ha registrato una battuta di arresto, con le immatricolazioni in calo del 4,1% (leggi qui per saperne di più), a maggio si è registrata una crescita del 7,1%. Un andamento positivo che porta a un totale di 5.885.631 le nuove auto targate in Europa nel corso dei primi 5 mesi del 2011, lo 0,8% in più rispetto allo stesso periodo del 2010. Stando ai dati diffusi dall'Acea, l'associazione dei costruttori europei, a maggiosono state messe su strada 1.208.583 nuove auto, grazie alla ripresa dei principali mercati: Germania (+22%), Francia (6,1%) e Italia (+3,6%, leggi qui la news). In leggero calo il mercato in Inghilterra (-1,7%), mentre ancora sofferente è quello spagnolo: a maggio le immatricolazioni si sono contratte del 23,3%.

L'ALFA TIRA SEMPRE - Anche a maggio continua il periodo d'oro dell'Alfa Romeo: grazie al successo della Giulietta, in Europa sono state immatricolate 12.470 auto, il 60,7% in più rispetto allo scorso anno. Dall’inizio dell’anno il conto sale a 63.483 unità (+54,83%). Rispetto ai mesi precedenti che hanno visto la Fiat e la Lancia sempre in pesante calo, si registra un miglioramento: la Fiat chiude con un -6,4% (contro il 14,5% di aprile) e la Lancia cresce del 3,3% (aveva perso l'11,6%): un andamento positivo che dovrebbe riproporsi anche nei prossimi mesi, grazie al lancio commerciale della Nuova Ypsilon (leggi qui il primo contatto), un modello dai grandi volumi di vendita: se ne prevedono 120.000 l'anno.

POCHI SEGNI NEGATIVI - Tra i cosiddetti costruttori generalisti, sono pochi quelli che a maggio fanno segnare un calo delle immatricolazioni. Le maggiori difficoltà si registrano per le giapponesi Honda (-33,3%), Mazda (-29,2%), Toyota (-12,2%). Risultati in controtendenza rispetto a quelli delle altre case del Sol Levante come Mitsubishi (+45,4%), Nissan (+29,1%) e Suzuki (+0,3%). In calo anche le immatricolazioni della Renault (-7,5%), della Dacia (-10,1%) e della Chevrolet (-0,4%), mentre sono in crescita quelle di Hyundai (+18,5%) Opel (+18,4%) Volkswagen (+18,3%), Skoda (+17,2%). A maggio bene anche la Ford (+9,4%), la Citroën (+5,2%), la Peugeot (+3,6%) e la Seat (+2%).

OK LE AUTO DI PRESTIGIO - Come nei mesi precedenti, i costruttori di auto “di prestigio” continuano nella corsa al rialzo. A maggio, su tutti, svetta la Mini che registra un +50,4%. È seguita da Lexus (+35,5), Volvo (+32,7%), Audi (+15,5%), BMW (+15,5%) e Mercedes (+5,4%). Sempre in calo le inglesi Land Rover (-3,5%) e Jaguar (-27%): complessivamente rispetto ai primi 5 mesi del 2010 hanno perso quasi il 19%.