PRENOTA IL NONO TITOLO CONSECUTIVO - Persino il termine “fuoriclasse” pare ormai inadeguato per definire il pilota francese Sébastien Loeb, che ha vinto ieri l’ottantesimo rally di Montecarlo, gara di apertura del campionato del mondo WRC 2012. Indifferente alle modifiche al regolamento e alle vetture, Loeb si è laureato campione per otto anni di fila, dal 2004 al 2011, guidando sempre delle Citroën: dapprima la Xsara, poi la C4 e, dallo scorso anno, la DS3. E se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, pare che la storia sia destinata a ripetersi.
QUASI TRE MINUTI AL SECONDO - Nelle dichiarazioni di fine gara, Loeb ha fatto il modesto, come suo solito: “Lo scarto con il secondo è importante, ma non dirò certo che è stata una vittoria facile. Lungo il percorso abbiamo trovato tutte le condizioni meteorologiche, e ho costruito gran parte del mio vantaggio sulla miglior scelta dei pneumatici”. Liberi di credergli; noi pensiamo che la sua guida, al contempo “dolce” e velocissima, sia stata importante quanto e più delle gomme. Di certo, la vittoria è giunta dopo cinque giorni di dominio incontrastato: Loeb è passato al comando fin dalla prima prova speciale, senza più cederlo, e all’arrivo nel principato aveva un vantaggio di due minuti e 45 secondi rispetto all’ex-compagno di squadra Daniel Sordo, che l'anno scorso ha lasciato la Citroën per salire sulla Mini Countryman Cooper (e completando un’ottima prova). Terzo si è classificato il norvegese Petter Solberg, con la Ford Fiesta (a 29 secondi da Sordo) e quarto il compagno di squadra di Loeb, Mikko Hirvonen. Il finlandese ha rimontato nella seconda parte del rally, dopo aver preso maggiore confidenza con una vettura che guidava per la prima volta in gara, e ha finito a 48 secondi da Solberg.