FUORI DALL’EUROPA - A riportare la notizia è il sito della rivista inglese WhatCar?, affermando che si tratta di una informazione ufficiale proveniente dalla casa giapponese e della quale restiamo in attesa di conferma dalla Nissan stessa. Proprio nei mesi scorsi sottolineammo che le vendite dell’originale monovolume nipponica erano al di sotto delle aspettative (qui la news).
SOLO 435 IN ITALIA - Nel 2010, in Italia sono state vendute solo 435 unità di Cube (fonte Unrae), una cifra inferiore all’obiettivo di 2.000 esemplari fissato per lo scorso anno, quando la vettura debuttò sul nostro mercato e in altri Paesi europei. Nemmeno il motore diesel ha invertito la tendenza, dato che la Nissan Cube in versione dCi è stata scelta solo da 39 acquirenti. I risultati modesti dell’Europa si scontrano con il successo registrato dalla Cube in Giappone, dove dal 1998 a oggi le tre generazioni della vettura hanno conquistato più di un milione di clienti.
PROFITTI ZERO - Il motivo principale per cui la Nissan toglierà la Cube dai listini europei pare sia legata allo sfavorevole tasso di cambio tra le valute yen ed euro che azzera quasi totalmente i profitti su ogni esemplare venduto. Anche in questo caso la Nissan Cube ha tradito le attese, perché i modelli di nicchia sono da sempre profittevoli per i costruttori d’auto. Nonostante lo stop alle importazioni, la Cube resterà ancora in commercio per un po', in quanto pare siano numerosi gli esemplari in stock nelle concessionarie.
PICCOLA MONOVOLUME - La Nissan Cube ha debuttato sul mercato italiano a gennaio 2010 con il solo motore 1.6 16V a benzina da 110 CV. Nel mese di marzo è stato introdotto il diesel 1.5 dCi di pari potenza. Lunga meno di 4 metri, la Cube è una monovolume di piccole dimensioni che va a competere direttamente con Renault Modus, Fiat Idea, Lancia Musa e altre. Secondo il 63% dei nostri lettori, la Nissan Cube non ha avuto successo per via del design troppo originale e poco europeo (qui il sondaggio).