MENO DI 4 METRI - Il 4 gennaio 2017 sarà in vendita in Giappone la nuova generazione della Suzuki Swift, utilitaria a cinque porte rinnovata sotto il profilo estetico e aggiornata in termini di nuove tecnologie: sono previsti il motore ibrido già visto sulla Baleno e il sistema di sicurezza con telecamera anteriore, che gestisce ad esempio il regolatore di velocità adattivo. La versione europea della Suzuki Swift sarà introdotta due mesi più tardi, al Salone dell’automobile di Ginevra (7-19 marzo), e non presenterà differenze significative rispetto al modello per il Giappone (nelle foto), disponibile in sei livelli di allestimento e con due motori. La nuova Swift misura 384 cm ed è quindi una via di mezzo tra le citycar, come la Toyota Aygo (lunga 346 cm), e le classiche utilitarie, come la Renault Clio (lunga 406 cm).
ANCHE IBRIDA - Lo stile della Suzuki Swift, pur essendo completamente inedito, resta fedele all'impostazione odierna, con l’eccezione della fiancata: la maniglia posteriore è nascosta alla vista e conferisce alla Suzuki Swift un aspetto più slanciato, complice anche la soluzione del tetto piatto, visto per la prima volta nel 2004 e da allora mai abbandonato. L’utilitaria si potrà ordinare in Giappone con il 3 cilindri a benzina 1.0 Boosterjet o 4 cilindri 1.2 Dulajet, abbinato al sistema ibrido Shvs, che promette una maggiore economia d’utilizzo e ingombri più contenuti rispetto a un ibrido tradizionale. Il 1.0 è abbinato al solo cambio automatico a sei rapporti 6AT. In opzione è previsto il Safety Package, composto da una telecamera e da un sistema laser, che disattiva in automatico i fari abbaglianti e gestisce il regolatore di velocità adattivo che frena automaticamente la vettura in caso di pericolo.