SONO DUE SORELLE - Che la GM stesse sviluppando una suv compatta (lunga circa 430 cm) e da vendere in Europa col marchio Opel, non era certo un segreto: ne avevamo parlato più volte (nella foto in alto la nostra ricostruzione grafica) e un nostro lettore ne aveva anche fotografato un “muletto” (leggi qui la news). In vista del debutto al Salone di Ginevra a marzo 2012, però, i tasselli del “puzzle” stanno andando al loro posto e possiamo mostrarvi ulteriori foto degli interni e quelle (parziali) della sua “gemella” Buick Encore, riservata al mercato americano e che verrà presentata al Salone di Detroit di gennaio.
NUOVE FOTO “CINESI” - Il sito cinese auto.sohu.com, infatti, ha pubblicato altri scatti dell’abitacolo pressoché definitivo di questa piccola suv (che, pare, potrebbe chiamarsi Opel Mokka). La plancia ha linee fluide e semplici, con una consolle centrale prominente nella quale spiccano numerosi pulsanti già visti su altre vetture della Opel. Sempre “di casa” anche il volante e il cruscotto a due elementi circolari, oltre che lo schermo centrale fisso (quest’ultimo è più grande di quelli visti finora, forse per la presenza del navigatore satellitare sull’esemplare fotografato). Se la Mokka sarà svelata fra poco più di due mesi, per vederla nelle concessionarie dovremmo attendere almeno fino alla fine del 2012. Le indiscrezioni raccolte parlano di prezzi a partire da circa 18.000 euro per una versione 4x2, mentre per le vetture a trazione integrale si dovrà pagare di più. Per i motori, si può ipotizzare l’uso dei 1.4 turbo a benzina e dei 1.3 e 1.7 turbodiesel.
ANCHE SU FACEBOOK - Intanto, sulla pagina Facebook ufficiale della Buick (una casa americana della galassia GM, come l’Opel) continua lo “spogliarello” della Encore: la vettura gemella della Mokka. A oggi, le immagini pubblicate raffigurano la metà superiore di questa suv. “Sommando” questi scatti all’immagine che ritrae il muso dell’auto, diffusa poco tempo fa dalla stessa Buick, è facile farsi un’idea di come sarà la vettura: ha linee muscolose e aggressive (vedi le vistose prese d’aria sul cofano, vicino ai montanti) e, in particolare in coda, assomiglia a una piccola Opel Antara.