L’ITALIA AL CENTRO - “Per noi, dopo la Francia, l’Italia rimane il secondo mercato al mondo. E oggi, con Stellantis, in prospettiva futura la nostra italianità assume un ruolo ancora più importante”. Durante l’evento, appena conclusosi al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, che ha aperto i festeggiamenti per i 130 anni dallo sbarco della Peugeot in Italia, il responsabile del marchio francese in Italia, Thierry Lonziano, ha ribadito la centralità del nostro paese nelle strategie commerciali della casa del leone.
UN PRIMATO LUNGO 130 ANNI - Era il 2 gennaio del 1983 quando il piccolo bicilindrico da poco più di 2 CV della Peugeot Tipo 3 telaio n. 25 (nelle foto) emise il suo primo vagito, divenendo la prima automobile a solcare le strade italiane in tempi in cui non esisteva l’asfalto e la gente si spostava a piedi (o, nel caso dei pochi che potevano permetterselo, su carrozze trainate da cavalli). Sono trascorsi 130 anni esatti dalle prime avventure nel nostro paese di quella vetturetta dalla sembianze di un passeggino vittoriano alla nuova Peugeot 408, e in questo importante anniversario tondo la filiale italiana della casa di Sochaux trova lo spunto ideale per edificare un ponte immaginario tra passato e futuro. Un futuro che, spiega il direttore marketing e comunicazione della Peugeot, Phil York, è già cominciato, e fa rima con “elettrificazione, bellezza e piacere di guida”.
SOLO ELETTRICHE DAL 2030 - Dal 2030 la Peugeot punta a vendere esclusivamente modelli a batteria, ma fino ad allora, assicura Lonziano, la gamma offrirà versioni a benzina e ibride ricaricabili per ciascun modello. “Per noi la libertà di scelta è fondamentale - tiene a precisare il manager -: ogni cliente potrà scegliere la vettura a lui più congeniale, a seconda delle sue personali esigenze, di quanta strada percorre ogni giorno e del luogo in cui abita e, quindi, in cui deve reperire l’energia per alimentare la propria automobile”.
LE NOVITÀ IN ARRIVO - Nel corso dei prossimi due anni la Peugeot lancerà cinque nuovi modelli a batteria e ogni veicolo con il motore endotermico sarà offerto anche in una versione al 100% elettrica. L’aggiornamento dello scorso settembre dei motori a corrente delle Peugeot e-208 ed e-2008 fa il paio con il recente lancio delle nuove 3008 e 5008 ibride “leggere” con tecnologia a 48 volt. Quest’anno è atteso anche il restyling della 508, giunta a metà carriera, mentre poggeranno per la prima volta su una piattaforma nativa elettrica le nuove e-308 ed e-408.
INCEPTION CONCEPT - Un’altra lente fondamentale attraverso cui scrutare il futuro della Peugeot è rappresentata dallo stile che caratterizzerà i modelli di domani. “Il nostro nuovo manifesto è senza dubbio la 408, ma i cardini fondamentali del linguaggio e della tecnologia delle future Peugeot sono riassunti nell’Inception Concept”, spiega York, che non ha scordato i suoi trascorsi di designer: dieci anni fa ha inventato l’i-Cockpit delle Peugeot che conosciamo oggi. Da allora, ammontano a più di dieci milioni i modelli del leone con l’ormai tipica pancia con il volante piccolo, il quadro strumenti rialzato e l’ampio schermo touch-screen centrale.