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Più sicuri su neve e ghiaccio. Ecco come

Pubblicato 03 febbraio 2025

Quali sono le insidie legate alla cattiva stagione per chi viaggia in automobile? E come affrontarle? Un corso di guida su neve e ghiaccio potrebbe essere un buon punto di partenza per affrontare il “generale inverno”.

Più sicuri su neve e ghiaccio. Ecco come

CONOSCERE I FONDAMENTI - Quali sono le condizioni di guida più difficili per la maggior parte degli automobilisti italiani? Certamente quelle su fondi a bassa aderenza, come neve e ghiaccio. I motivi sono molteplici: da un lato perché vista la rarità di questi eventi, in molte zone del Bel Paese le automobili non sono adeguatamente preparate con pneumatici invernali in buono stato, dall’altro perché non tutti dispongono della necessaria sensibilità di intervento su volante e freni che a loro volta richiedono un minimo di “addestramento” e abitudine. Certo, l’Italia è una nazione molto sviluppata in “lunghezza” per cui chi per esempio vive vicino al mare raramente si trova alla guida nel mezzo di una bufera di neve. Resta il fatto, però, che un buon “ripasso” è sempre molto utile per aumentare la sicurezza propria e degli altri utenti della strada. Una buona idea per migliorare la propria abilità al volante ma soprattutto la capacità di far fronte a condizioni ambientali estreme, con aderenza ridotta, è quella di frequentare un corso di guida sicura su neve e ghiaccio.

LA GOMMA GIUSTA - Come si accennava in apertura, l’equipaggiamento dell’auto è una pre-condizione per guidare d’inverno in sicurezza. Il Codice della Strada prevede la possibilità di utilizzare le gomme estive tutto l’anno, a patto di tenere in auto le catene, utili soprattutto in condizioni di neve alta e di ripartenza in salita, ma i pneumatici invernali (o anche i 4 stagioni)  forniscono prestazioni superiori alle gomme estive non solo quando nevica, ma anche quando il fondo stradale è umido o bagnato e le temperature sono inferiori ai 7°C. Quanto al ghiaccio vero e proprio, solo un pneumatico chiodato permette di affrontarlo in totale sicurezza, ma date l’elevata rumorosità e il rapido consumo dei chiodi su fondi asfaltati, vengono utilizzati quasi unicamente nei Paesi del Nord Europa dove il manto stradale, in inverno, viene appositamente lasciato ricoperto di neve e ghiaccio per permettere a queste gomme di lavorare al meglio. 

MANTENERE IL CONTROLLO - Dal punto di vista della sicurezza, la maggior criticità nella guida sulla neve è rappresentata dalla perdita di aderenza in frenata e in curva, condizioni in cui il particolare disegno del battistrada delle gomme invernali, con il caratteristico intaglio lamellare a “zigzag” offre più grip laterale e longitudinale. È questo il caso pratico della frenata d’emergenza con evitamento di un ostacolo. Pensiamo per esempio al caso in cui ci si trova improvvisamente a dover schivare un automobilista fermo a montare le catene in mezzo a una bufera di neve. La coordinazione tra frenata e azione sullo sterzo è necessaria per far eseguire all’auto il rallentamento e la sterzata. Per tutte queste situazioni è fondamentale quindi acquisire un’adeguata sensibilità, al fine di non causare pericolo anche quando si è alla guida di un’auto perfettamente equipaggiata per la cattiva stagione.

LE AUTO DI OGGI? PIÙ FACILI SÌ, MA… - Le regole d’oro che si sono imparate prendendo la patente e con l’esperienza diretta diventano ancor più importanti quando si guida su fondi a bassa aderenza: l’azione sui principali comandi, freno, acceleratore e sterzo, va accuratamente dosata e deve essere sempre dolce e progressiva per dare la possibilità alla gomma di trasferire a terra la coppia motrice e la potenza frenante richieste. Inutile cercare di ripetere le gesta dei campioni di rally che magari abbiamo visto in qualche filmato: quell’abilità è frutto di anni di esperienza quotidiana e al volante di vetture progettate per consentire quel tipo di guida. C’è di buono che l’elettronica delle auto moderne viene in nostro soccorso: ABS, ESP ci aiutano rispetto alle vetture di 20-30 anni fa che però avevano dalla loro pneumatici più stretti e meno soggetti a perdite di aderenza in condizioni di grip limitato. Inoltre ogni azione sui comandi dell’auto va coordinata: frenare prima di sterzare, sterzare prima di accelerare, banalmente. La frenata a ruote sterzate manderà l’auto fuori traiettoria, come pure un’accelerazione mal dosata a ruote ancora sterzate.

TORNARE A SCUOLA - Tutto questo non deve spaventare, anche perché è sempre possibile migliorare le proprie abilità frequentando un corso di guida sicura su neve e ghiaccio, come quello a cui abbiamo partecipato qualche giorno fa al Ghiacciodromo di Livigno e del quale trovate il video qui sotto. Prendere confidenza con la guida su fondi a bassa aderenza seguendo le dritte degli istruttori fa la differenza persino per i piloti professionisti che arrivano al Ghiacciodromo con l’obiettivo di migliorare la propria sensibilità al volante e affinare dettagli della loro già eccezionale capacità di guida. Un nome? Andrea Kimi Antonelli, neoacquisto della Mercedes Petronas F1 Team (e neo-patentato!, ha solo 18 anni), è periodicamente in visita alla struttura proprio per lavorare sui dettagli del suo stile di guida.

VIDEO


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Ritratto di Miti
3 febbraio 2025 - 11:47
1
La neve ? Quale neve ???
Ritratto di Quello la
3 febbraio 2025 - 12:06
:-)) grande Miti!
Ritratto di PONKIO 78
4 febbraio 2025 - 18:50
Temperature +11 a Firenze alle 8 del mattino…
Ritratto di Andre_a
3 febbraio 2025 - 12:15
In parlamento nevica tantissimo
Ritratto di Miti
3 febbraio 2025 - 12:33
1
Nel parlamento succedono tante cose ...Andre_a... Quello la, adesso vi racconto una delle mie. Anni e anni e anni fa ancora ha nevicato a Milano. Sinceramente nei 23 anni di Italia io ho visto la neve in quantità due o max tre volte. Non di più. Armato dalla pala per la neve in metallo ( non fatela mai !!! solo plastica mi raccomando) scendo qualche ore prima di andare al lavoro per rimuoverla intorno alla macchina nel parcheggio davanti alla stazione perennemente strapieno. E c'è n'era un bel po' da neve. Con tanta di pazienza visto che "l'aggeggio per la rimozione" era di metallo ci ho messo un po'. Non ho visto una vettura che era stazionata più in là. Dopo una ventina di minuti finisco tutto senza graffiare nulla, spazzolo pure la carrozzeria con una scopa in quanto la neve non se era appesantita e mi avvio per casa. Il tipo nell'auto che aspettavo molto scocciato disse... "Poteva dirlo che non se ne va " ... Inizialmente ho evitato rispondere ma poi ..."Poteva chiedermelo se me ne vado " ... poi incavolato accelerando inutilmente visto la neve sotto se ne andrò. È stata l'ultima volta della neve a Milano. Tanti e tanti e tanti anni fa.
Ritratto di Merletti Felice
7 febbraio 2025 - 15:23
Miti Esatto come la nebbia:-))))))
Ritratto di Miti
7 febbraio 2025 - 17:39
1
Caro Felice, non sono un'amante della neve perché nel comunismo la neve significava inverno quindi freddo quindi freddo nelle abitazioni. E uno dei miei limiti, diciamo così. Ma questo non vuol dire che non ha la sua bellezza e magari il suo "calore" proprio. Basta riuscire vederlo ed uscire dai tuoi cannoli inutili ancora la in piedi senza nessun ragione di esistere. Ogni stagione ha la sua di bellezza ed un inverno andato male dal punto di vista del meteo pesa su tutte le altre di stagioni. C'è un detto che ho letto da qualche parte. Se nel inverno nevica di sicuro quest'estate riuscirai abbronzarti senza complicazioni. Tipo lasciare la pelle come un serpente...
Ritratto di Merletti Felice
7 febbraio 2025 - 18:49
Miti dove abito io ad Albino, in Valle Seriana in pratica in quando nevica al massimo da una spruzzata, ormai nevica di più in pianura che qui da noi, anche se poi alzo lo sguardo e vede tutte le cime innevate. Le ho messo nebbia che qui non si vede da 50 anni per la vicenda della Picanto. :-)))))) Un caro saluto
Ritratto di Miti
7 febbraio 2025 - 19:19
1
Sempre un piacere sentirti, caro Felice. Sempre un piacere.
Ritratto di Merletti Felice
7 febbraio 2025 - 20:41
Altrettanto Caro Miti altrettanto. Buona serata e buon weekend,
Ritratto di marco 1
3 febbraio 2025 - 12:04
Questo articolo è soltanto uno spot pubblicitario
Ritratto di bluset
3 febbraio 2025 - 12:34
Piuttosto dovrebbe essere vietato in tutto il mondo spargere sostanze antighiaccio che CORRODONO il metallo delle auto. Per evitare di scivolare si usino le catene o accorgimenti simili.
Ritratto di Sherburn
3 febbraio 2025 - 13:00
Chissà poi in termini di inquinamento...
Ritratto di Volpe bianca
3 febbraio 2025 - 14:01
Mi è sembrato di vedere una Lancer...
Ritratto di Gordo88
3 febbraio 2025 - 14:10
1
Consiglio a tutti di fare almeno un turno a livigno, veramente divertente ed anche istruttivo.. ma cavoli io mi aspettavo una yaris cross con la mitica awd elettrica ed invece hanno ancora le yaris gr con la traz integrale meccanica, mannaggi@..:)
Ritratto di Gordo88
3 febbraio 2025 - 14:11
1
Complimenti a cesare nebbia e all' istruttore per il bel video proposto..
Ritratto di Goelectric
3 febbraio 2025 - 17:09
Cesare nebbia, che con la neve, ci sta come il cacio sui maccheroni!!
Ritratto di AZ
3 febbraio 2025 - 19:43
I pneumatici 4 stagioni sono insicuri. Altro che consigliarli. Servono solo a risparmiare.
Ritratto di cesarenebbia
4 febbraio 2025 - 11:14
Ciao! Dipende molto da che vettura si ha e quali gomme 4 stagioni si sceglie. Con una 4x4 e un buon set di all season (non economiche) si hanno prestazioni molto vicine a quelle degli invernali
Ritratto di Gordo88
4 febbraio 2025 - 18:58
1
Ennesima minch... di AZ
Ritratto di alex_rm
4 febbraio 2025 - 21:19
Sono gomme che hanno prestazioni mediocri sia d’inverno che d’estate