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La Porsche crede nell’idrogeno

Pubblicato 22 agosto 2022

La Porsche sta studiando l’impiego dell’idrogeno nei motori a combustione (con emissioni quasi zero), per superare i problemi che ne hanno impedito la diffusione.

La Porsche crede nell’idrogeno

RINGRAZIAMO I GEMELLI DIGITALI - Chi segue le automobili sa che la Porsche, pur proponendo alcune delle sportive elettriche più emozionanti in assoluto, ha un occhio di riguardo per i carburanti innovativi quali quelli sintetici e l’idrogeno. In questa visione si inquadra bene la notizia che la Casa di Stoccarda ha simulato al computer una versione a idrogeno da 4,4 litri del suo possente motore V8 a benzina, l’ha installata su un’ipotetica (e pesante) vettura premium e ha fatto fare al veicolo un giro virtuale sul Nürburgring Nordschleife. L’asfalto del leggendario “Inferno Verde” scorreva veloce sotto le gomme fatte di bit e il giro virtuale è stato completato in 8 minuti e 20 secondi con un motore da 598 CV. Vi sembra un risultato sotto tono rispetto allo strabiliante 7:33 della Taycan (qui la notizia)? In effetti il veicolo virtuale testato dalla Porsche pesava 2.650 kg, circa 400 kg in più rispetto alla Taycan, e non aveva l’impronta da supersportiva della berlinetta elettrica: il risultato ottenuto non è quindi da sottovalutare. Sappiamo poi che i motori alimentati a idrogeno hanno una risposta all’acceleratore più pronta (qui per saperne di più) e questo rende più efficaci i quasi 600 CV ottenuti nella simulazione. Il veicolo che ha “corso” sul Nürburgring era un gemello digitale, ovvero una rappresentazione computerizzata del veicolo reale che ha permesso di simulare diverse soluzioni tecniche sia nel motore sia nel telaio.

ALIMENTAZIONE AD HOC - Vincenzo Bevilacqua, senior expert engine simulation presso Porsche Engineering, ha spiegato infatti che “il punto di partenza per il nostro studio era un motore a benzina a otto cilindri da 4,4 litri esistente, o meglio, il suo set di dati digitali, poiché abbiamo condotto l'intero studio utilizzando simulazioni delle prestazioni del motore. Volevamo un motore a combustione di idrogeno che raggiungesse la potenza e la coppia degli attuali motori a benzina ad alte prestazioni”. Questo traguardo non è però molto facile da raggiungere perché la combustione pulita dell'idrogeno implica il dover convogliare nei collettori di aspirazione una massa d'aria che è circa due volte quella richiesta da motori a benzina paragonabili. Una difficoltà che viene aggravata dal fatto che i gas di scarico hanno temperature più basse e quindi possono trasferire alle turbine dei turbocompressori una minore quantità di energia rispetto a quanto fanno i gas più caldi dei motori a benzina. Si sono quindi simulati 4 diversi sistemi di sovralimentazione scegliendo alla fine quello con compressori back-to-back. Questi compressori hanno due giranti sullo stesso asse: l'aria viene compressa dalla prima girante, passa nell'intercooler per essere raffreddata e viene quindi ulteriormente compressa nel secondo stadio. La configurazione dei compressori è del tipo e-Turbo, che vede un motore elettrico inserito nello stesso asse del compressore e della turbina: in questo modo si minimizza il turbo-lag e si ottiene una risposta più pronta.

PULITO PER NATURA - La combustione dell’idrogeno non genera né idrocarburi né il monossido di carbonio (in effetti l’aria è composta da ossigeno e azoto e quindi di carbonio ce n’è pochissimo) e tantomeno il particolato, che è fatto principalmente di carbonio. Gli esperti di Porsche Engineering si sono potuti quindi concentrare sugli ossidi di azoto, che si creano a partire dall’azoto dell’aria e non dipendono quindi dal carburante. In effetti l’azoto è chimicamente quasi inerte ma le alte temperature e pressioni dei motori sovralimentati, soprattutto diesel, riescono a far combinare l’ossigeno con l’azoto generando gli NOX, composti tossici. In Porsche Engineering si sono quindi simulate strategie operative del motore per ottenere una combustione più pulita possibile. Si è così riusciti ad abbassare le emissioni grazie a una combustione molto magra e quindi più fredda, eliminando un importante fattore di produzione degli ossidi d’azoto. Il risultato sembrerebbe clamoroso: la promessa è infatti quella di riuscire eliminare il sistema di post-trattamento dei gas di scarico dato che le emissioni di ossido di azoto sono ben al di sotto dei limiti fissati dalla norma Euro 7 attualmente in discussione (qui per saperne di più) e sono vicine allo zero sull'intero arco di funzionamento del motore.

UN V8 EFFICIENTE - Matthias Böger, specialist engineer engine simulation in Porsche Engineering, ricorda che “una concentrazione fino a circa 40 microgrammi di ossido di azoto per metro cubo è equiparata a una buona qualità dell'aria. Le emissioni di questo motore a idrogeno sono al di sotto di questo limite e in pratica il suo funzionamento non ha quindi un impatto significativo sull'ambiente". La carburazione magra (chiamiamola così anche se di carbonio non c’è traccia) porta a consumi simulati piuttosto buoni, con valori nel ciclo WLTP e su strada (virtuale) dichiarati essere migliori rispetto ad un analogo motore a benzina. Il bilancio dei costi di costruzione sarebbe sostanzialmente in pareggio, dato che il maggior valore del sofisticato sistema di sovralimentazione e di altri componenti meccanici sarebbe bilanciato dall’assenza del complicatissimo sistema di post-trattamento dei gas di scarico necessario ad un motore a benzina Euro 7.



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Ritratto di LamboV12
22 agosto 2022 - 13:06
1
Attendiamo il riscontro non digitale: se si riuscisse a produrre idrogeno in maniera pulita ed efficiente, sarebbe una valida alternativa alle elettriche
Ritratto di giulio21
22 agosto 2022 - 13:11
l'idrogeno è il futuro altro che elettriche
Ritratto di Clementina Milingo
22 agosto 2022 - 14:36
produrre idrogeno costa in energia elettrica utilizzata il triplo di quello che rende e questo fatto è ineludibile.
Ritratto di Flynn
22 agosto 2022 - 16:12
Bisognerebbe anche trovare il modo efficiente di bruciarlo: l’aggressività di peso su ‘sta povera Cayenne è veramente importante. A breve comunque avremo notizie della X5 reale e forse qualcosa in più si capirà
Ritratto di bangalora
23 agosto 2022 - 15:21
Mha a Stoccarda si sono svegliati ora? In Cores del Sud in collaborazione con il Giappone, sono anni che studiano e adoperano l'H2 per autotrazione da prima su mezzi pesanti camion treni ecc ora da un 5/6 anni anche sulle auto. Che si inventano ora i teutonici?
Ritratto di bangalora
23 agosto 2022 - 15:15
Questo è quello che le fanno credere Dott essa Clementina. In laboratorio non in Europa, ma in un laboratorio Coreano, sono riusciti a polverizzato l'H2 e renderlo impalpabile ( tipo zucchero a velo per intenderci ) quindi la cosa è possibile senza ricorrere ad uso di energie spropositate, ovviamente come tutte le novità la ricetta è blindata.
Ritratto di Clementina Milingo
23 agosto 2022 - 18:48
bangalora, basta che non sia come la fusione a freddo di quella coppia di "geni" emiliani...
Ritratto di bangalora
23 agosto 2022 - 18:55
Bhe quella era una "bufala" di quelle scadute. È come riuscire a controllare TOTALMENTE il nucleare pura utopia e Cernobil insegna.
Ritratto di GinoMo
24 agosto 2022 - 10:18
Chernobyl insegna come non utilizzare una centrale nucleare (e sono passati 40 anni)... ora come ora è totalmente sotto controllo la fissione.
Ritratto di bangalora
24 agosto 2022 - 12:05
Si ma dopo 40anni e quanti morti? E quanti nati con malformazioni? Diceva Rubbia che il mondo non è ancora in grado di tenere sotto controllo tale energia. Io sto bene così ne posso fare anche a meno del Nucleare, e poi l'Italia e'piena di fonti alternative siamo pieni di energia geotermica abbiamo vulcani che se studiati a fondo, potrebbero elargire gratis tanta di quella energia da illuminare il deserto del Sahara.
Ritratto di Flynn
23 agosto 2022 - 22:13
Bhe in Corea a Natale non avranno problemi a guarnire i pandori.
Ritratto di bangalora
24 agosto 2022 - 12:59
Farcitura di diamanti? Ci vado e di corsa anche se non è Natale
Ritratto di AndyCapitan
22 agosto 2022 - 19:52
4
seeee vabbe'...con la fantasia si puo' tutto ma la realta' e' ben diversa....l'idrogeno ha necessita di un intera rete perfetta....non puo' viaggiare in tubature normali...e' talmente fine che si disperderebbe dalle giunture....quindi...necessita di enormi investimenti!!!....le aree di servizio idem....per posizionarle servono circa 15 milioni di euro cadauna....ma chi mette sti soldi scusate?...infine c'e' il fattore 12€ al litro di costo e la pericolosita' di stoccaggio in auto.....viene spinto nelle bombole a ben 700-800 bar...roba che se qualcosa va storto ti raccolgono con il cucchiaino.....ricordo per chi non lo sapesse che allo scoppio di una gomma da camion si sprigionano 14 bar e se sei nelle strette vicinanze puo' facilmente lasciarci le penne per lo spostamento d'aria.....figuriamoci 700.....
Ritratto di Mc9
22 agosto 2022 - 22:42
Hai ragione. Ora vai a dirlo agli ingegneri di Porsche, perché loro di sicuro non lo sanno.
Ritratto di bangalora
23 agosto 2022 - 15:27
Ma mi scusi ne convengo con lei che un gas stoccato a più della pressione ATM possa avere i suoi effetti, ma le ricordo che il GPL è immesso in bombola a circa 2bar e la bombola ha una pressione di 8/10 bar non pochi, e il metano a 200bar quindi il pericolo sussiste sia che sia GPL, Metano o H2. Saluti
Ritratto di LamboV12
23 agosto 2022 - 09:01
1
Piuttosto il futuro non può essere solo elettrico, a meno di enormi rivoluzioni in quanto alla disponibilità da fonti rinnovabili. Riguardo ai veicoli, credo che le batterie allo stato solido risolveranno molti dei problemi attuali.
Ritratto di alvola2023
23 agosto 2022 - 09:35
In verità potrebbe anche essere "solo elettrico", già da oggi stesso volendo... Mi spiego: sui limiti di emissioni delle auto ci sono degli step man mano più restrittivi ufficialmente previsti. Ma su come ogni nazione debba e voglia produrre energia elettrica mi sembra (mi si corregga se sbaglio) non ci sia poi ufficialmente nessun tipo di percorso non solo obbligato ma nemmeno minimamente abbozzato (ognuno più o meno smarcandosi durante i vari summit, poi in pratica fa in base a quello che ritiene di poter al momento, oltretutto con la variabile delle congiunture internazionali). L'attuale "ritorno al carbone" della Germania mi sembra abbastanza emblematico in tal senso.
Ritratto di bangalora
23 agosto 2022 - 15:32
Per l'elettrico puro e con una diffusione del 100% non siamo pronti, per intenderci ne per produrlo e nemmeno le auto sono pronte a riceverlo cotanta energia. Solo questa mattina leggevo in in una localita' della Liguria ha preso fuoco una nuovissima e fiammante Tesla, sarebbe questa la sicurezza di un auto????? Siamo nel 2022 e la Tesla non è ancora riuscita a risolvete i problemi del suo girarrosto???? Auguri
Ritratto di bangalora
23 agosto 2022 - 15:33
E aggiungo articoloDue auto distrutte dalle fiamme a Imperia e a San Bartolomeo - Riviera24 https://www.riviera24.it/2022/08/due-auto-distrutte-dalle-fiamme-a-imperia-e-a-san-bartolomeo-776191/
Ritratto di John V
22 agosto 2022 - 13:49
Troppi interessi particolari, politici, finanziamenti a pioggia e quindi hype attorno all'idrogeno. Prima fiera in Italia e tecnici anche da oltreoceano, ma niente di concreto in realtà, a parte un buon numero di progetti di upscaling dei generatori per elettrolisi già in produzione e in uso da parecchi anni (in laboratori vari e per vari processi di idrogenazione). Alla domanda: "ma poi, l'energia elettrica che serve da dove arriva?", tutti allargano le braccia (è la stessa questione delle elettriche). Credo che possa arrivare solo dalle eccedenze notturne delle centrali nucleari (ci sono anche paesi in cui lasciano accese utenze di ogni genere pur di non sovraccaricare la rete). Usare i fossili o le rinnovabili (che già faticano a fare il loro, e con l'eolico che ha rendimenti ridicoli e costi folli) non avrebbe proprio senso. Ovviamente, il castello di carte casca quando si mette in discussione il dogma della CO2, ma tant'è. Del resto, ce ne sono tanti di dogmi, in ogni parte del mondo, dei più strambi e dalla durata millenaria, che da sempre aiutano i più a stare al mondo. Quindi, se proprio serve anche questo nuovo dogma globale, questo capro espiatorio evidentemente indispensabile, beh... diamoglielo.
Ritratto di CR1
24 agosto 2022 - 07:32
John : e con l'eolico che ha rendimenti ridicoli e costi folli ,costi folli? quale fonte hai consultato? la fontanella vicino al bar ? l elettricità prodotta dall' eolico onshore è tra quelle che ha i costi più bassi !! la metti li in bella ( o brutta ) vista e ti girano le pale gratis per anni
Ritratto di Arreis88
22 agosto 2022 - 13:57
Personalmente mi fa piacere che si portino avanti più ricerche alternative al solo termico, ma dopo mesi di titoloni su miliardi di investimenti per la transizione elettrica, leggi certe notizie e ti chiedi se questi ci credono davvero o è solo propaganda....
Ritratto di Mbutu
22 agosto 2022 - 13:59
Mah, io sta voglia di bruciare idrogeno dentro un motore non la capisco. Speriamo che dalla ricerca si possa ricavare qualcos'altro di utile.
Ritratto di Co-Bra
22 agosto 2022 - 15:05
In effetti, non capisco perché preferire un ICE ad una cella a combustibile...
Ritratto di Andre_a
22 agosto 2022 - 15:43
Perché c'è chi preferisce un orologio analogico, anche se uno smartwatch fa molte più cose e pure il tempo lo segna con più precisione? A qualcuno la meccanica piace, sarà irrazionale quanto volete, ma piace. Se si possono avere nuovi motori a combustione (e magari riconvertirne di vecchi) con un inquinamento trascurabile, perché no?
Ritratto di LamboV12
23 agosto 2022 - 09:04
1
Quoto in pieno
Ritratto di Giuliano Della Rovere
22 agosto 2022 - 14:21
Puntualmente riciciccia l'articolo che alimenta le speranze dei veicoli a combustione. Sull'idrogeno verde ripongono le speranze tanti settori da tanto tempo, ma resta il problema degli alti costi di produzione e della concorrenza con altre tecnologie e applicazioni che sono già mature. Ben venga la ricerca, comunque.
Ritratto di Alfiere
22 agosto 2022 - 14:27
2
bene la ricerca ma fondamentalmente senza fusione nucleare o un enorme potenza installata di rinnovabili non sarà mai fattibile l'idrogeno.
Ritratto di AndyCapitan
22 agosto 2022 - 19:57
4
....mettetevi mo al lavoro....auto a fusione nucleare... : )...ahahah
Ritratto di Volpe bianca
22 agosto 2022 - 14:55
Più che altro mi domando chi e come stabilisca il limite entro il quale la qualità dell'aria possa definirsi "buona". Al di sotto dei 40 microgrammi è buona, al di sopra no. Un po' come nei centri urbani dove le plug-in, ad esempio, circolano grazie a un valore di emissioni appena al di sotto del limite stabilito, ma sia il valore di emissioni dell'auto sia quello del limite stabilito non si sa come e in base a cosa siano stati calcolati. Stesso discorso per il pm10 e pm2,5. Mah. Per quel che riguarda l'idrogeno il discorso sembra un po' complicato, già lo è abbastanza per le infrastrutture pubbliche e private dell'elettrico...
Ritratto di alvola2023
22 agosto 2022 - 15:32
Non mi farei grandi aspettative su risposte e situazioni univoche... L'argomento visto in maniera ampia (energia, inquinamento, ecc.) mi sembra ancora tanto fuori-messa-a-fuoco, e forse è spesso (di fronte ai vari progressi annunciati) più voler enfaticamente vedere il bicchiere mezzo pieno quando invece può essere esso abbia solo il fondo appena bagnato. Per farti un esempio quasi estemporaneo in apparenza, ma se ci pensi: stiamo spingendo come dei forsennati con tanti sacrifici (pubblici in primis) per avere tutti l'auto che si muove "a corrente" nonostante la maggiore difficoltà sia proprio nell'accumularla e portarsela appresso tale energia e poi ancora ricaricarla ad una decente velocità quando si è in giro. Eppure a casa stiamo invece tutti tranquillamente con le caldaie a gas, invece che con degli impianti termici full electric, quando lì invece la corrente ci arriva dalla rete quanta ne vogliamo e ininterrottamente (volendo)...
Ritratto di Goelectric
22 agosto 2022 - 15:40
Gia...hai colto il succo del discorso!te la spiego a modo mio: la "facciata", ovvero, giro su un elettrica, cosi tutti mi danno del green, fa figo e la gente mi ama, poi a casa ho la caldaia di 20 anni fa senza mai un controllo, luce accesa anche di giorno, e condizionatore a palla...tanto chi mi vede?? Ecco la lista dei vari falsi green di alvolante, e del mondo. E con ciò passo e chiudo, é stato bello, finché parlavamo di auto!
Ritratto di Giuliano Della Rovere
22 agosto 2022 - 15:46
Sono limiti stabiliti dalla normativa che hanno alla base studi scientifici. Si conoscono gli effetti degli inquinanti sull'organismo e se ne conosce la tolleranza fino a determinate concentrazioni. Quando non è scarsa, nelle grandi città la qualità dell'aria è discreta. Questo vuol dire che è generalmente accettabile per la maggior parte degli individui. Significa che gruppi sensibili potrebbero comunque avere sintomi da lievi a moderati dovuti all'esposizione a lungo termine. Questo allo stato attuale delle conoscenze. Comunque, come diceva qualcuno, se proprio ci devi muovere un auto con l'idrogeno meglio le celle a combustibile.
Ritratto di manuel12
22 agosto 2022 - 15:47
2
Sono contento per la Porsche che sta sviluppando i carburanti alternativi questo è il futuro altro che le elettriche
Ritratto di pikkoz
22 agosto 2022 - 18:46
Le simulazioni anche molto complesse sono buone per stabilire la fattibilità di un progetto a grandi linee ma costruire prototipi è tutta un altra cosa, ci sono diversi progetti di costruzioni maturati dopo anni di progettazioni e calcoli che poi sono andati al diavolo per una piccola variabile che magari i progettisti e architetti non avevano neanche preso in considerazione o sottovalutato . Simulazioni a parte , uno dei problemi a mio avviso difficilmente risolvibili dell' usare l'idrogeno nelle vetture atte a trasporto di persone con motore a combustione è lo spazio enorme che richiederebbe l'idrogeno. L'idrogeno ha una bassissima energia potenziale per volume , e anche se viene compresso a 700bar ha una densità energetica di circa 1.3kwh/L , 7 volte inferiore a quelle della benzina ,circa 9kwh/l , in più c'è da considerare il volume occupato dalle bombole (oltre che il peso che è svariate volte a quello di un moderno serbatoio di benzina). Per fare un esempio il prototipo della corolla 1.6t da corsa alimentata ad idrogeno ,c'è giusto lo spazio per il pilota , tutto il resto è occupato dalle bombole di idrogeno e la loro struttura di protezione , fino al tetto , senza visuale al posteriore se non fosse per li specchietti retrovisori, come un van, e il tutto per pochi giri di autonomia in pista.
Ritratto di Vincenzo1973
22 agosto 2022 - 23:23
tecnologia interessante per tenere in vita un motore anacronistico, pieno di perni, olio per non fare grippare pistone, filtri e ammennicoli vari. ma perché?
Ritratto di alvola2023
23 agosto 2022 - 07:53
In EU la soppressione è prevista nel 2050 (fanno 28 anni da oggi; qualcuno da teenager, farebbe in tempo a diventare nonno nel frattempo). E questo nell'avanguardistica Europa, figuriamoci in tante altre parti del globo per quanto ancora l' "anacronistico" resterà in circolazione. Chi lo sa, guardando come stava messa una Panda elettrica degli anni '90 rispetto alle bev di oggi, che arrivi anche il momento dell'idrogeno.
Ritratto di Vincenzo1973
23 agosto 2022 - 09:09
credo che il mercato sara' molto piu severo di quelle date. alla fine e' lui che decide. tocca aspettare qualche anno, ma non credo fino al 2050
Ritratto di alvola2023
23 agosto 2022 - 09:26
Milano o Roma piuttosto che, meglio ancora, Berlino o Amsterdam sicuro. Ma zone di paesi dove normalmente oggi fanno gola le auto qui da noi stessi dismesse dopo vent'anni di onorata carriera (e lì avranno una vita presumibilmente almeno altrettanto lunga), boh non credo ci sarà questo grande anticipo. Con una visione giusto un attimo più ampia, "globale" oserei come termine, penso ci si allontani presto dall'avanguardia che si legge, e pensa universale, delle news che leggiamo su AV, o equivalenti, dell'ultimo step di potenza implementato sulla Model Y o dell'allestimento appena presentato della e-500.
Ritratto di Oxygenerator
23 agosto 2022 - 09:18
Bene che si facciano studi e comparazioni tecniche, per le alternative all’elettrico. Non lo sceglierei personalmente, solo per il fatto di avere un motore tradizionale, con tutte le problematiche possibili che si porta dietro meccaniche, e per le bombole, che portano via posto e aumentano il peso dell’auto. I nodi rimangono molti, non ultimo il fatto che produrre idrogeno comporta un utilizzo energetico quasi triplo, rispetto a ciò che servirebbe per alimentare le auto elettriche. Ma gli studi servono sempre, quindi rimane un bene farli.
Ritratto di vikingo60
23 agosto 2022 - 18:22
Speriamo che sia la volta buona che si salvano i motori a combustione. Il motore a idrogeno non inquina davvero, mentre quello elettrico sposta il problema della monte, senza risolverlo. Inoltre genera campi magnetici, cui poco si pensa.
Ritratto di Mbutu
23 agosto 2022 - 19:21
In che senso l'elettrico sposta il problema a monte mentre l'idrogeno no?
Ritratto di marcobava
23 agosto 2022 - 22:07
Il vero futuro dell'auto iniziato con le Toyota , Honda, Hyundai ad H2 continua con PORSCHE , quindi inutile spendere soldi in auto a batterie, inquinanti e la vera ragione della guerra di Putin all'Ucraina. Con il voto possiamo chiedere che i distributori producano e vendano H2 DA SUBITO, cosi i produttori venderanno auto ad H2 invece che a batterie modello Musk. www.marcobava.it
Ritratto di CR1
24 agosto 2022 - 07:52
ma chi nel forum fa il tifo per l'idrogeno crede che sia una tecnologia che fa RISPARMIARE & visto che useremo lo stesso (modificato) motore a cilindri pistoni turbo ? 1° scordatevi il risparmio 2° è solo un revival 3° sarebbe ora di fare batterie ottime che costino poco ,4° se vorremo continuare con tutte le consuete abitudine di spostamenti e consumi dovremo fare mutui enormi
Ritratto di Maximilian-92
31 agosto 2022 - 11:04
2
Ma in Italia abbiamo già un sistema simile, Hydromoving per eventuali interessati. Ho ridotto i consumi del 30% e le emissioni del 90%. Macino Km da anni senza problemi di alcun genere; circa 1500 Km al mese. Inoltre il costruttore è una persona affidabilissima oltre che simpatica :-)