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Una studentessa italiana contro la Germania

28 luglio 2015

Ha favorito l'apertura di una procedura di infrazione per il sistema di pedaggio autostradale previsto nel 2016 solo per gli stranieri.

Una studentessa italiana contro la Germania
DAVIDE E IL BUROSAURO - Sembra incredibile ma quell’autentico mostro burocratico che è l’Unione europea è in grado di recepire istanze provenienti da semplici cittadini, dando luogo a iniziative formali anche clamorose. La testimonianza di ciò la fornisce il caso di Annarita Amoroso, 28enne di Ercolano neolaureata in Scienze politiche che con una petizione inviata all’assemblea parlamentare di Strasburgo ha ottenuto che la Commissione europea mettesse in “stato di accusa” il governo della Germania per il sistema dei pedaggi autostradali che comincerà a essere applicato dal prossimo gennaio 2016.
 
RIMBORSO ANNUALE PER I TEDESCHI - Notoriamente le autostrade tedesche per tanti anni sono state gratuite, ma la necessità delle costose manutenzioni ha imposto anche al governo di Berlino di mettere mano ai pedaggi. Una decina d’anni fa è entrato in vigore il sistema che fa pagare il pedaggio ai camion oltre le 12 tonnellate (da ottobre 2015 il limite scenderà a 7,5 tonnellate), e da gennaio 2016 sarà la volta delle automobili.  Le previsioni parlano di possibili introiti per mezzo miliardo all’anno ma rispetto agli altri paesi c’è una particolarità: il sistema prevede che per gli automobilisti tedeschi il pedaggio non sia altro che una “partita di giro”: tanto pagheranno durante l’anno, tanto lo Stato detrarrà loro dalle imposte. Dunque questo nuovo pedaggio non mette a rischio la gratuità autostradale per Herr Schmit. Al contrario, gli stranieri pagheranno i pedaggi e non avranno alcun rimborso. 
 
CONTRASTI MA A GENNAIO SI PAGHERÀ - La questione è già da tempo al centro di discussioni anche accese a livello europeo e perfino in Germania, ma tant’è, gli equilibri politici sono quello che sono (il partito della Csu ha fatto del pedaggio un suo cavallo di battaglia, e gli alleati di governo hanno subito) per cui ormai si aspetta la data del primo gennaio 2016 per iniziare a riscuotere.
 
I PEDAGGI? SONO NELLE TASSE - In soldoni, le autorità tedesche basano il loro ragionamento proprio su fatto che non ci sono mai stati pedaggi sulle autostrade tedesche, e che perciò è chiaro che il mantenimento, l’ammodernamento, la gestione e la realizzazione delle arterie autostradali in Germania sono sempre stati affrontati  contando su interventi delle casse dello stato, che ovviamente sono alimentate con le tasse. Da lì il principio che i cittadini tedeschi già pagano per le autostrade, e che a dover mettere mano al portafoglio debbano essere gli stranieri che sfruttano la rete autostradale, contribuendo a degradarla, senza pagare nulla fino ad ora. 
 
CONTRASTI ANCHE IN GERMANIA - In realtà questo approccio trova parecchie contestazioni, e le iniziative del Parlamento e della Commissione europea in seguito alla petizione della giovane dottoressa di Ercolano testimoniano quanto la questione sia contrastata. Tanto contrastata che come accennato il pedaggio solo per gli stranieri ha oppositori anche in Germania. Un po’ perché si temono conseguenze negative sulle tante attività economiche frontaliere, un po’ perché si prevede un aggravamento del traffico sulle arterie non autostradali, con peggioramento della qualità della vita e “spostamento” del degrado delle strade dalle autostrade alla viabilità ordinaria. Infine, c’è sicuramente la consapevolezza delle contestazioni comunitarie.
 
QUESTIONE DI DIRITTO EUROPEO - È comunque sorprendente che un procedimento di infrazione, in cui evidentemente la Germania avrà modo di ribattere alle accuse, sia partito per una petizione di un singolo cittadino, che ha avanzato la sua contrarietà solo in base ai principi della normativa generale europea. Va comunque detto che Annarita Amoroso nel suo corso di studi si è anche dedicato al Diritto europeo, e ciò le ha dato gli strumenti per valutare la norma dei pedaggi tedeschi illegittima nel quadro delle regole comunitarie.
 
EUROPEISTI SÌ, MA… - La Germania peraltro non è nuova ad atteggiamenti per così dire disinvolti circa le normative europee. Basti ricordare la vicenda dei gas refrigeranti per gli impianti di climatizzazione, oppure alla così detta “legge Volkswagen” che l’Unione europea ha più volte contestato (in pratica l’azionista pubblico del gruppo ha diritto di veto) e, ancora, gli aiuti messi a disposizione per fare in modo che il circuito del Nürburgring resti attivo.


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Ritratto di probus78
28 luglio 2015 - 09:34
In Europa le tasse le paghiamo tutti, non le pagano soltanto i cittadini tedeschi. Anzi, in Italia credo che le tasse siano, in proporzione, nettamente più alte che in Germania. Non vedo il motivo, pertanto, di operare questa differenziazione tra cittadini tedeschi ed europei. Complimenti alla neo dottoressa Amoroso per aver contribuito all'attivazione della procedura di infrazione. Da registrarsi, purtroppo, la vergognosa inattività ed il becero costante servilismo delle istituzioni europee, che da sole non hanno osato attivarsi in merito contro la Germania, aspettando la petizione di un singolo cittadino.
Ritratto di SINISTRO
28 luglio 2015 - 09:44
3
Se poi metti che certi "finti" italioti son malati cronici di esterofilìa.....
Ritratto di SINISTRO
28 luglio 2015 - 09:46
3
E' la solita storia della legge del più forte: dite quello che dico io, ma non fate quello che faccio io!
Ritratto di Akira555555
28 luglio 2015 - 12:08
Ma poi chi si credono di essere quelli li per far pagare l'autostrada a noi italiani, io ho sempre viaggiato gratis da loro e pretendo di continuare a farlo gratuitamente. Saranno soltanto rosiconi visto le bastonate che prendono dalle Alfa Romeo Mito nei tratti dove non vige il limite di velocità
Ritratto di wall75
28 luglio 2015 - 10:25
La comunità europea può stare tranquilla. Il governo italiano bilancerà il problema aumentando ulteriormente i pedaggi agli Italiani per far passare tutti gli altri gratis……
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 11:26
Interessante. Al turista che va in Germania una settimana e spende 15€ per il pedaggio casca il mondo. Per il dipendente di un'azienda che ogni giorno per recarsi al lavoro spende 5€ per il pedaggio, ovvero 100€ al mese e 1100/1200€ all'anno, oltre ad una quantita' spropositata di accise ormai superate da quasi un secolo, sulle quali grava anche l'Iva, che non puo' detrarre/dedurre in alcun modo non se ne interessa nessuno. Interessante...
Ritratto di probus78
28 luglio 2015 - 11:48
Non credo che agli italiani faccia piacere di pagare più tasse che in qualsiasi altro Paese europeo. E la questione è estremamente seria perchè a causa delle tasse elevate molti italiani non sbarcano il lunario. Carburanti e pedaggi in Italia sono parecchio elevati. Ma cosa c'entra col discorso di voler differenziare i tedeschi dal resto degli europei sui pedaggi in Germania? Qui in Italia il pedaggio lo pagano tutti: italiani e tedeschi. Perchè in Germania i tedeschi devono essere esentati? Riesci a fornire una spiegazione plausibile?
Ritratto di SINISTRO
28 luglio 2015 - 11:51
3
Il problema consiste proprio in questo: in Italia paghiamo 2 volte, con le tasse, in generale, e col pedaggio, nel caso di specie. Con la vignetta si risolverebbe tutto.
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 11:58
In realta' paghi 3 volte, una quota delle sanzioni "dovrebbe" servire per aumentare la sicurezza sulle strade. E le sanzioni vengono fatte anche in autostrada.
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 11:56
Forse se mal informato, ma i tedeschi pagheranno il pedaggio, ma a fine anno potranno detrarre tale spesa. Come puoi fare in Italia per le prestazioni mediche, oppure la detrazione fiscale per ristrutturare casa... Se in Italia puoi detrarre (es.) 50% delle spese relative alla ristrutturazione e in altri paesi EU arrivi al 25%, queste non va bene?
Ritratto di probus78
28 luglio 2015 - 15:22
la detrazione dall'IRPEF del 50% delle spese di ristrutturazione è consentita ad italiani o stranieri senza distinzione alcuna. Chiunque (straniero o italiano) sia sottoposto ad IRPEF in Italia può usufruire delle detrazioni. Stessa identica cosa per le spese sanitarie. NON vi e' distinzione alcuna tra italiano e straniero. Nel caso in questione, invece, la DETRAZIONE sui pedaggi autostradali la può attuare solo il cittadino TEDESCO. E' questo che non condivido. Comunque, sei libero di condividere l'iniziativa e di pensarla come vuoi, ci mancherebbe.
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 15:45
Sei informato male. Nel caso in questione, il costo della vignetta, puo' essere detratto da ognuno che ha una vettura immatricolata in Germania. Sei l'unico che parla di esclusione alla detrazione da parte degli stranieri.
Ritratto di probus78
28 luglio 2015 - 16:00
è l'articolo che parla di stranieri, io mi limito a leggerlo "il sistema prevede che per gli automobilisti tedeschi il pedaggio non sia altro che una “partita di giro”: tanto pagheranno durante l’anno, tanto lo Stato detrarrà loro dalle imposte. Dunque questo nuovo pedaggio non mette a rischio la gratuità autostradale per Herr Schmit. Al contrario, gli stranieri pagheranno i pedaggi e non avranno alcun rimborso".
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 16:11
Quindi quello che scrive un giornalista e' la verita'? O ci si informa su vari fronti? Tra l'altro, se ricordo bene, nei precedenti articoli di AV, si precisava che le vetture immatricolate in Germania avevano diritto alla detrazione. E cmq, citando la frase dell'articolo, da solo ammetti che i tedeschi pagheranno le loro autostrade due volte, per poi, se si ricordano, chiedere la detrazione della vignetta.
Ritratto di probus78
28 luglio 2015 - 16:29
Ho appena letto anche su altri siti (la Stampa, autoblog ed altri). Hai ragione sulla modalità di detrazione, ma resta il fatto (su cui tutti gli articoli concordano) che L'Unione Europea sta attivando procedura di infrazione per la DISCRIMINAZIONE contro gli "stranieri", dovuta al fatto che sono soltanto gli stranieri (rectius, coloro che non hanno auto immatricolata in Germania) a dover pagare DI FATTO, la tassa.
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 16:47
Chissa' perche' nessuno si e' svegliato quando tutti i cittadini stranieri (quelli che non risiedevano e/o lavoravano in Germania) guidavano gratuitamente sulle loro autostrade... Fino a quel momento, tutti godevano gratuitamente e stavano tranquilli e in silenzio.
Ritratto di lucios
28 luglio 2015 - 14:32
4
Non buttarla sui problemi italiani, e, una volta tanto, ammetti che i crucchi hanno toppato.
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 15:42
Non butto il problema sugli italiani, sono gli italiani che si lamentano che spenderanno uditeudite 15€ e ne fanno il dramma... ma fino a quando dovranno prendera la vignetta udseranno le autostrade a sbaffo, sulle spalle dei tedeschi.
Ritratto di gilrabbit
30 luglio 2015 - 12:14
Osmica non è questione di turismo ma di discriminazione. La scorsa settimana sono passato dalle tue parti e ho pagato la vignetta da 15 euro e da 12 una volta entrato in Ungheria tra l'altro ottime autostrade senza la benchè minima buca. Al contrario da Roma a Venezia per risparmiare i 50 euro di autostrada ed evuitare il disastro cronico della Fi-Bo mi sono fatto la E 45 e la Romea e ti garantisco che non sono il solo. Se in germania mi mettono una vignetta settimanale da 15 euro non avrei nessun problema a pagarla però avendo, in una visione di fiscalità europea comlessiva, gli stesi diritti dei cittadini tedeschi cosa distante anni luce da raggiungere per cui nessun soldo ai Benetton e Orte- Cesena gratis sempre alemeno fino a che non metteranno un pedaggio acnhe lì!
Ritratto di osmica
30 luglio 2015 - 12:42
Personalmente sono a favore dei bollini, non tanto per una questione economica (chi fa tanti km risparmia, e anche molto), ma principalmente per la totale assenza di code ai caselli (esistono ancora i varchi, dove spesso ci sono controlli - giustamente) e quindi non passi ore in fila. O peggio ancora, dover pagare l'abbonamento mensile del telepass: e' come se alla cassa automatica dei supermercat dovresti spendere 1€ in piu' per non aver usufruito della cassa con la dipendente pagata dal supermercato (quello che riceve i soldi se tu compri). Un constrosenso. In altri paesi, chi adopera/adoperava il telepass locale, per incentivarlo e ridurre le code, aveva sconti tariffari (o se accreditavi 50€ te ne accreditavano 53€). L'unica critica sono i bollini per chi non va spesso in autostrada o e' un turista straniero: non esistono i bollini giornalieri e i settimanali durano 7 giorni. Ovver se ti fai una vacanza estiva da sabato a sabato, devi prendere il bollino mensile (o due settimanali).
Ritratto di gilrabbit
30 luglio 2015 - 12:47
Sabato Sabato? Vado spesso in Ungheria e in Slovenia faccio il settimanale da 15 euro e vado sempre da sabato a sabato. mai avuto problemi. C'è qualche regola che non conosco?
Ritratto di osmica
30 luglio 2015 - 13:36
In Slovenia rischi la sanzione al rientro (in Ungheria non so). Il bollino "settimanale" ha la durata di 7 giorni, a partire dal primo giorno di utilizzo (generalmente il giorno dell'acquisto). Quindi vale da sabato (incluso) a venerdi. Il sabato successivo e' l'ottavo giorno... Attenzione se hai un furgone o altro veicolo monovolume/Suv alto, rischi di entrare nella categoria 2B (e non 2A). Info: http://www.dars.si/Dokumenti/Toll/Methods_of_payment/Vehicles_up_to_35_t/Vignette_308.aspx
Ritratto di gilrabbit
30 luglio 2015 - 16:32
La prossima volta pagheremo 30 o più anche perchè ci torno a giugno 2016 e ci starò 15 giorni. Stavolta in ingresso ho acquistato nel gabbiotto la vignetta. La poggio sul cruscotto e dopo 500 metri mi ferma una gentiel poliziotta. Vede la vignetta staccata e mi fa: " Si fermi al prossimo autogrill e l'attacchi perchè al signore dietro a lei ho fatto 200 euro di multa!!!!! Vada, Vada! Questo è l'estero mentre da noi il paese di bengodi ognuno fa quel che cavolo gli pare con un parco auto non assicurate al 30%.
Ritratto di osmica
30 luglio 2015 - 17:02
Se ci vai spesso, valuta l'acquisto del bollino annuale (ovviamente se vai con la stessa vettura). Chiamasi annuale ma ha validita' di 14 mesi: dal 1 dicembre antecedente al 31 gennaio dell'anno seguente. Costo 110€ (2015, se aumenta non si sa ancora). In Italia le auto non assicurate son tante... i controlli pochi e di "innovazioni" - tipo telecamera su vetture delle Fdo che leggono la targa e controllano revisione e assicurazione non si vedono in giro (se ne parlato ma poi pare che e' finita li) - "innovazioni" presenti in altri paesi da oltre 10 anni... In Slovenia se non hai la reviosne non puoi assicurare la vettura. E senza assicurazione non puoi avere le targhe (nel caso l'ass ti scade, devi ridarle o vengono a prendersele). Per quanto riguarda la vignetta, acquistala e attaccala. Volendo possono darti la sanzione (e a volte lo fanno).
Ritratto di TurboCobra11
28 luglio 2015 - 11:53
Pedaggio autostrade tedesche. Non sono d'accordo con il primo paragrafo, perché l'Europa di difetti ne ha tanti, ma sull'ascoltare i cittadini nelle questioni di questo genere non è cosa nuova. Il fatto che sulle decisioni poi alla fine spesso si fa come dicono i Crucchi è cosa nota, in ambito economico sopra tutto, ma non esageriamo. Il principio che hanno trovato i tedeschi è certamente ben studiato e ingegnoso, certamente se fossi un cittadino potrei essere d'accordo perché con questo sistema pagherei la manutenzione anche per il traffico generato da stranieri, però con questo principio dovremmo fare tutti uguale, tralasciando il fatto che in Italia sono privatizzate nel guadagno dei gestori, e pubbliche nella costruzione, e cosa resterebbe dell'Europa? Quello di cui preoccuparsi è proprio questo, che ognuno tira acqua al suo mulino e l'Europa è priva di potere in se ma è una sorta di riunione di condominio fra i vari stati dove c'è chi vuole prevalere perché è nell'attico chi non vuole contrasti e l'appoggia chi non conta nulla perché è quello che ha lo scantinato sul retro. Con questo modo si arriverà a una disgregazione e a una nuova guerra entro qualche decennio se non si cambia direzione, quindi la questione è più grossa, il pedaggio è solo una delle tante crepe che possono portare al crollo, e alla fine ci si rimette tutti. ...Saluti
Ritratto di Akira555555
28 luglio 2015 - 12:06
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 12:57
Indubbiamente. Non per altro i viadotti che cadono sono anche sulla stampa estera. A breve un tour operator dedicato.
Ritratto di AMG
28 luglio 2015 - 14:04
Ahahahahahahahahahahahahah
Ritratto di simopente
28 luglio 2015 - 12:10
3
Ma non aveva altro da fare? Perché non guarda il suo paese che ci sono strade e ponti che crollano con tutto quello che paghiamo di strade e autostrade...piuttosto di guardare gli altri...
Ritratto di Blueyes
28 luglio 2015 - 12:42
1
Io comunque rimango esterrefatto dal carattere del popolo tedesco in confronto al nostro. Loro si fanno i porci comodi loro e soprattutto i tedeschi tutelano gli altri tedeschi, sempre. Cosa possiamo dire di noi? Non mi stupirei se rendessimo le autostrade gratuite per gli stranieri per incentivare il turismo e come gesto di amicizia per gli amici europei.... Forse c'entrerà poco con l'argomento, ma sabato ho assistito coi miei occhi ad una comitiva di turisti tedeschi saltare almeno metà coda per entrare a S. Pietro nella più totale indifferenza degli altri...a me non sono passati avanti, mi sono comunque pentito di non averli sputtanati...questo per dire che quando siamo abituati a pensare come sono bravi e onesti gli stranieri e come siamo merde noi, dovremmo pensare che si tratti solo di facciata esterna.
Ritratto di fastidio
28 luglio 2015 - 13:07
7
una bella furbata, i tedeschi pagheranno una specie di bollino tipo svizzera e questo gli verrà detratto dalle tasse sull'auto, insomma un bel metodo per aggirare il problema. Mi chiedo però, invece che far pagare agli stranieri qualche decina di euro per il bollino (questo è quanto ho letto in giro) era troppo chiedere pochi euro a tutti tedeschi compresi? se dovessero pagare solo gli stranieri, non avranno un grandissimo ricavo, non si poteva far pagare a tutti un bollino da pochi euro?
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 15:50
Essendo le loro autostrade completamente gratuite, per la loro costruzione e manutenzione pagano integralmente i tedeschi direttamente con le loro tasse.
Ritratto di AMG
28 luglio 2015 - 14:22
Per me hanno tutto il diritto di far pagare gli stranieri, e tutta questa polemica non la capisco. La studentessa non ha gli stessi diritti di un cittadino tedesco, se non vuole pagare si prende la cittadinanza. Lei la non paga nemmeno le tasse quindi non capisco cosa si lamenta a fare, è giusto che gli stranieri paghino per me anche se era più comodo per noi prima, ovvio. Le autostrade tedesche sono ottime comunque.
Ritratto di DaveK1982
28 luglio 2015 - 14:58
7
Proprio un'idea alla tedesca! Visto che le autostrade erano gratuite per i tedeschi facciamo pagare la manutenzione agli stranieri! Belle teste di *BIP*!
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 16:56
Le autostrade le pagavano i tedeschi, mentre gli stranieri ci guidavano gratuitamente. Avrai idee alla tedesca, ma almeno scrivi la teoria corretta.
Ritratto di DaveK1982
28 luglio 2015 - 17:18
7
Hai ragione non erano gratuite, erano "comprese nelle tasse". Mi sono espresso male. Ciò non toglie che in ogni paese le autostrade debbano essere pagate da chi ci gira sopra. Mi va benissimo pagare un pedaggio in un paese straniero (pedaggio, non abbonamento, altra idea malsana). Così come lo pago in italia l'ho pagato anche, ad esempio, in francia. Ma non esiste che un paese civile faccia pagare i pedaggi solo agli stranieri. Puoi girarla come vuoi ma è una regola discriminatoria. E questo non lo puoi negare, mentiresti solo a te stesso.
Ritratto di DaveK1982
28 luglio 2015 - 17:24
7
Aggiungo che sarei contrario anche se fossi tedesco. Le autorità dicono che i soldi i tedeschi li mettono già con le tasse. Quindi indiscriminatamente tutti pagano per le autostrade, indipendentemente dall'uso che ne fanno. Questo significa che se uno le usa tutti i giorni e un altro non le usa mai pagano ipoteticamente la stessa cifra per mantenerle. Assolutamente sbagliato a mio avviso parlando di una infrastruttura autostradale.
Ritratto di DaveK1982
28 luglio 2015 - 17:26
7
In definitiva per me il modo corretto è il classico pedaggio a consumo. Più usi l'autostrada, più ne causi il degrado e quindi più paghi. Senza distinzioni di nazione.
Ritratto di osmica
29 luglio 2015 - 00:50
Quindi questo dovrebbe valere anche per le strade extraurbane e le urbane. Tantovale privatizzare tutto. Del resto in Italia, le autostrade vengono costruite con soldi pubblici e poi dati in gestione ad aziende private: i pedaggi son carissimi. Mentre, il bollino tedesco, che sei contrario ai bollini (il bollino cancella ogni coda ai mille caselli autostradali e riduce la voce spesa dei dipendenti alla cassa ecc), costerebbe meno che un tragitto medio sulle autostrade del BelPaese. Cmq, il bollino tedesco lo pagheranno tutti, stranieri e tedeschi. Solo chi ha una vettura immatricolata in Germania potra' detrarre tale spesa. Lo stesso vale per altre voci spesa che tu puoi detrarre ed in altri paesi non si puo'. E i tedeschi, continueranno a pagare l'autostrada con le tasse. Non cambia niente.
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 06:49
7
Sbagliato. Le strade urbane ed extraurbane le usano tutti sempre mentre le autostrade sono un di più che si può tranquillamente evitare. Sono contrario all'abbonamento perché non conviene a chi usa l'autostrada poco, io spendo 10 euro all'anno di autostrada e non tutti gli anni. Se ai tedeschi fanno la detrazione dalle tasse vuol dire che i tedeschi NON PAGANO il bollino. Di nuovo menti a te stesso. Ripeto inoltre che trovo sbagliato il pagamento delle autostrade con le tasse dei tedeschi per i motivi citati sopra. Con le tasse vanno mantenute le strade normali e con i pedaggi le autostrade.
Ritratto di osmica
29 luglio 2015 - 09:12
E pensare che il bollino non e' obbligatorio... Se decidi di guidare sull'autostrada, prendi il bollino. Altrimenti vai per le arterie secondiarie. In che cosa mentirei a me stesso?
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 11:49
7
Sul fatto che i tedeschi pagheranno il bollino. I tedeschi verranno rimborsati e quindi NON lo pagheranno. Se sei corretto dovresti ammetterlo.
Ritratto di osmica
29 luglio 2015 - 12:52
Visto che gia' pagano l'autostrada, perche' dovrebbero pagarla due volte?
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 12:54
7
Come ho detto sopra loro NON dovrebbero pagarla con le tasse MA dovrebbero pagarla con i pedaggi. Tutto qui.
Ritratto di osmica
29 luglio 2015 - 13:25
La pagano con le tasse e non con il bollino. Loro la pagano, e gli stranieri ci guidano gratis. Da sempre e fino al 2016.
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 17:45
7
Sbaglio o l'articolo parla del post 2016? Quindi i tedeschi le pagano con le tasse e gli stranieri con il bollino. Ingiusto per entrambi per i motivi elencati sopra. La discriminazione verso gli stranieri è evidente e la causa corretta.
Ritratto di osmica
29 luglio 2015 - 19:00
Gli stranieri ci guidano gratuitamente, fino al 2016... Lo straniero che viaggia in Italia paga il pedaggio. Non si lamenta, se non del pedaggio elevato (molto piu' alto della guida libera con il bollino in Germania). Il turista che soggiorna a Venezia spende 2€ (o piu', non ricordo) come tassa turistica. Chi ci va in giornata invece non spende nulla. Ma allo stesso modo deturpa e produce immondizia.
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 19:07
7
Lo straniero che viaggia ovunque paga il pedaggio e non si lamenta. Ma li hai letti i miei post? A me va benissimo pagare il pedaggio e non mi lamento. Non mi piace l'abbonamento perché mi costa di più, come ho scritto sopra. In Francia in vacanza ho pagato 8 euro, in Italia in media 10. Ma il punto è che la Germania fa discriminazione in base alla nazionalità.
Ritratto di osmica
29 luglio 2015 - 19:43
Di quale nazionalita' parli?
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 19:47
7
Ogni nazionalità che non sia tedesca.
Ritratto di osmica
29 luglio 2015 - 19:50
Infatti non si parla di nazionalita', ma di dove' immatricolata la vettura.
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 20:03
7
Il rimborso è una detrazione dalle imposte, non penso che uno straniero paghi le imposte in Germania senza avere là lavoro o casa. Quindi in generale sì, stiamo parlando di nazionalità o se preferisci di tutti coloro che sono fuori dalla sfera d'influenza germanica.
Ritratto di osmica
29 luglio 2015 - 20:10
Un tedesco che vive, lavora e ha l'auto immatricolata in italia (o altro paese) non puo' detrarreniente. Un italiano che vive, lavora e ha l'auto immatriolata in Germania puo' detrarre. Nessuno parla di nazionalita' della persona.
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 20:23
7
Non so perché ma a sensazione mi viene da dire che il 95% dei tedeschi non pagherà il pedaggio usufruendo della detrazione ed il restante 5% non lo pagherà comunque perché vivendo e lavorando all'estero non userà le autobahn.
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 20:29
7
Al contrario il 5% degli stranieri avrà la detrazione ed il 95% pagherà i pedaggi.
Ritratto di DaveK1982
29 luglio 2015 - 20:34
7
Le percentuali sono a spanne ma non credo molto distanti dalla realtà. Direi che ci sono i termini per parlare di discriminazione.
Ritratto di mgiver
28 luglio 2015 - 15:28
tutti vengono a fare i furbi in Italia. dalle mie parti molti cittadini stranieri hanno ottenuto case popolari dichiarando ISEE ridicoli, poi sotto casa troviamo BMW, AUDI, PORCHE; VOLVO; MERCEDES ECC da 50.000 € con targa straniera, assicurazione straniera, bollo straniero. Queste auto avranno una revisione dato che sono anni che sono in Italia e non tornano nel loro paese? se hanno un incidente, paghiamo noi le loro spese sanitarie senza che questi contribuiscono in alcun modo alla spesa sanitaria nazionale. nessuno controlla.
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 15:53
Quindi stai dicendo che questi avendo vetture da 50.000€, vivono in case popolari e non hanno un lavoro? Cmq se non ci sono controlli, non e' colpa degli stranieri, ma dei vari governi italiani che riducono i finanziamente alle Fdo. Tornando in tema revisioni: solo in Italia puoi guidare una vettura con targhe ma senza assicurazione e anche senza revisione. In altri paesi, se la vettura non passa la revisione, non puoi assicurarla. E se non la assicuri, non puoi avere le targhe. Quindi, molto probabilmente, parli per sentito dire e del credo generale.
Ritratto di mgiver
28 luglio 2015 - 16:34
purtroppo è vero. le auto sono intestate a loro ma non rientrano nei parametri ISEE perché con targa straniera e non controllabili per via telematica. Mio suocero come maresciallo della Municipale constatò la situazione a seguito dell'incidente mortale di un bielorusso. auto da 7 anni in Italia mai tornata in Bielorussia e mai revisionata. residente in città da 10 anni e da 8 in casa popolare. vettura tedesca 3000 cc di cilindrata a benzina. ufficialmente non occupato percepiva assegni di sostentamento dal comune per aiuti alla famiglia.
Ritratto di osmica
28 luglio 2015 - 16:54
In sostanza hai fatto un esempio, quindi il resto equivale all'esmpio stesso? Se i parametri ISEE non sono peretti non credo che sia colpa dello straniero, ancora meno se non ci sono cooperazioni tra i vari stati, e ancora di meno se in 7 anni non e' mai stato fermato dalle Fdo per un normale controllo...
Ritratto di probus78
28 luglio 2015 - 15:33
Viene tralasciato soltanto un piccolo particolare: essere cittadino dell'Unione Europea (cioè di uno dei Paesi membri dell'Unione) dovrebbe conferire gli stessi diritti e libertà di circolazione e lavoro sul territorio dell'Unione stessa. Un tedesco puo trovare lavoro liberamente in Italia alle stesse condizioni dell'Italiano e viceversa. Anche i trattati di Schengen sulla libera circolazione vedono parificate le condizioni degli europei. E' proprio per questo che l'U.E. sta valutando di intraprendere la procedura di infrazione contro la Germania, la quale evidentemente non potrebbe fare ciò che vuole. Uso il condizionale proprio per evidenziare, in realtà, che contrariamente alle norme dell'Unione Europea, spesso e volentieri i tedeschi fanno quello che gli pare. nella quasi totale indifferenza delle asservite istituzioni europee.
Ritratto di AlexTurbo90
29 luglio 2015 - 21:25
Ohi, adesso non partiamo con gli epiteti e i luoghi comuni sui napoletani eh! Quando ho letto questa notizia sono stato il PRIMO ad aver criticato aspramente questa mia ingenua compaesana che è andata a vedere "la pagliuzza nell' occhio dell' altro" mentre poteva dedicare le sue conoscenze per cose (tante cose) ben più importanti ghe riguardano il nostro Paese e soprattutto la mia città!
Ritratto di roger82
28 luglio 2015 - 18:32
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di roger82
30 luglio 2015 - 08:18
@lla redazione: avete rimosso il mio commento che non era neanche offensivo.... motivo della rimozione??
Ritratto di dario bmwm
28 luglio 2015 - 21:56
Menomale che in Germania ci vado quest'estate!A parte gli scherzi,la cosa che di più non mi va giù è che i pedaggi nelle autostrade tedesche dal 2016 li debbano pagare SOLO gli stranieri,e quindi i cittadini tedeschi non pagherebbero niente.Questa è una cosa vergognosa,soprattutto se si parla di UNIONE Europea,non di DISTINZIONE,perchè già adesso l'UE ha poca efficacitá e credibilità, figuriamoci dopo l'approvazione di queste leggi!Un saluto
Ritratto di Supra
28 luglio 2015 - 22:11
Che bella questa Europa "UNITA"..
Ritratto di roger82
29 luglio 2015 - 11:06
quanti casi di violazione da parte della Germania nella Ue.... quote latte; patto di stabilità, pedaggi a spese di stranieri, dopo quote latte il formaggio con latte in polvere.... mi chiedo: cosa vuole la Germania?? e soprattutto chi si crede di essere la Germania?? tanto per non parlare che dopo la 2^ guerra mondiale ha ottenuto la cancellazione di tutti i debiti e adesso, come ringraziamento, bastona gli altri stati membri sul debito pubblico da rispettare.... http://news.you-ng.it/2015/07/17/quando-la-grecia-cancello-il-debito-tedesco-breve-storia-dei-debiti-non-pagati-dalla-germania/ faccio bene che non caccio 1 centessimo di euro per comprare un prodotto teutonico.....
Ritratto di rafficiè
29 luglio 2015 - 13:19
boh non vedo il dramma, tutti pagheranno l'autostrada e i cittadini tedeschi chiederanno poi il rimborso come succede in italia per alcune spese mediche..e quindi? tra l'altro si parla di poche decine di euro...
Ritratto di osmica
29 luglio 2015 - 13:29
Appunto.... Ma visto che se andrai in Germani dovrai spendere un 15€ casca il mondo. Infami questi mangiapatate :D
Ritratto di dragomic
29 luglio 2015 - 13:56
1
i tedeschi, inguaribili buontemponi.. è dal 1915 che credono di poter fare sempre quello che vogliono..
Ritratto di FRANCESCO74
29 luglio 2015 - 15:17
le istituzioni europee sono burattini guidati dalla Germania, basti pensare che i paesi eruopei facenti parte della Nato devono obbedire alle sanzioni contro la Russia, la Germania invece si fa i caxxi suoi, un po' come ha fatto con il trattato di Schengen.
Ritratto di Highway_To_Hell
29 luglio 2015 - 17:03
Ne leggo di sciocchezze in merito alla difesa di questa nuova iniziativa tedesca e guarda caso vengono quasi tutte dai soliti noti insipienti... Nella UE non è ammesso che ci sia alcun favoritismo tra cittadini Europei nella fruizione di un qualsiasi servizio in base alla loro provenienza, neanche con fittizie partite di giro: è il motivo per cui di recente Eurodisney è finito nel mirino della UE, perché pare che i turisti stranieri paghino più di quelli francesi, o perché l'Italia ha svariate procedure pendenti sempre con l'UE perché offre alcuni servizi a prezzi ridotti ai residenti (musei, traghetti, ecc.) rispetto agli avventori provenienti da fuori... Il ricorso presentato ha fondamento eccome (e i tedeschi lo sapevano)... A decidere ora in ogni caso sarà l'autorità competente in materia, non qualche ignorante da forum automotive proveniente dell'immaginario granducato di Toscana o da qualche remoto lembo del nordest...
Ritratto di Strige
29 luglio 2015 - 21:13
Sta ragazza ignorante, perchè scusate, ma è ignorante. Invece di preoccuparsi della germania e dei suoi pedaggi, perchè non si è interessata all'imu non pagata dalla chiesa IN ITALIA? Cioè questi fanno concorrenza sleale agli albergatori, negozi e via dicendo, e sta pseudo dottoressa invece che indagare in Italia e risolvere i problemi Italiani, si preoccupa della germania. Intanto noi continuiamo a pagare la multa europea per il non pagamento dell'imu da parte della chiesa. Che polli.
Ritratto di AMG
29 luglio 2015 - 22:22
Noi continuiamo a pagare cosa che la multa non è mai stata effettiva e l'UE ha assolto il Vaticano e non abbiamo pagato nulla? No se vuoi ribattere devi almeno basarti su dei fatti reali perfavore. Ci sono già abbastanza persone con opinioni estreme e patetiche e ignoranti se anche ci eviti di mettere in campo fatti in cui è palese che hai torto ci dai una mano, grazie.
Ritratto di Strige
30 luglio 2015 - 21:14
http://temi.repubblica.it/micromega-online/imu-e-chiesa-la-resa-dello-stato/ Mi sa che ti devi informare, paghiamo pure la multa dovuto a rete 4 che occupa abusivamente....se vuoi ti linko pure quella. La multa dell'unione europea è già stata messa e pure pagata, guardati il debito pubblico che sbalzo che ha fatto dopo il 2012