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Tesla: nel 2019 la Model Y e il pick-up

01 febbraio 2019

I dati dell’ultimo trimestre del 2018 confermano il momento positivo, mentre il 2019 sarà l’anno del consolidamento, della Model Y e del pick-up.

Tesla: nel 2019 la Model Y e il pick-up

UN TRIMESTRE POSITIVO - La Tesla, la casa americana specializzata in auto elettriche, sta diventando sempre più solida. L’azienda americana nel quarto trimestre del 2018 ha generato entrate per 7,2 miliardi di dollari, con un aumento del 3,6% rispetto al terzo trimestre. Si tratta di una cifra doppia rispetto ai 2,7 miliardi di dollari registrati nello stesso trimestre dello scorso anno. Il profitto netto, di 139,5 milioni di dollari, è sceso rispetto al terzo trimestre, quando la compagnia ha realizzato 300 milioni di dollari. La diminuzione del profitto deriva dal fatto che la berlina elettrica media Model 3 è meno costosa rispetto agli altri modelli in gamma. Per quanto riguarda le consegne di veicoli, la casa americana nel quarto quadrimestre 2018 ha consegnato complessivamente 27.607 unità, numero che comprende sia la Model S che la Model X. Nel quarto trimestre sono state poi consegnate 63.359 Model 3.

LA MODEL 3 TRIANA LA CRESCITA - La crescita della Tesla dipende direttamente dalla Model 3. Secondo il fondatore della Tesla, Elon Musk, la chiave di volta per mantenere la profittabilità è quella di aumentare il tasso di produzione della Model 3. Entro la fine del 2019 l’imprenditore americano prevede di produrre 7.000 Model 3 alla settimana. Rispetto all’anno appena trascorso Musk si aspetta dalla Model 3 un aumento della crescita del 50%, con consegne che potrebbero oscillare tra 360.000 e 400.000 unità. Ad accelerare il tasso di crescita della Model 3 saranno essenzialmente due fattori: le vendite in Europa, che sono appena iniziate, e la fabbrica cinese, che dovrebbe entrare in funzione entro la fine dell’anno, e che dovrebbe permettere di raggiungere obiettivi di produzione di 10.000 unità alla settimana. Secondo i dati diffusi dalla società di ricerca Edmunds, la Model 3 nel quarto trimestre è stato il veicolo di lusso più venduto negli Stati Uniti e il quinto veicolo più venduto in assoluto. L'azienda americana ha dichiarato che molti clienti che decidono di acquistare la Model 3 provengono dallo stesso settore, ma di auto endotermiche. 

MODEL Y E PICK-UP - La crescita della Tesla dipenderà anche dalla Model Y, la suv che sarà costruita sulla stessa piattaforma della Model 3. Nella lettera destinata agli azionisti Elon Musk ha dichiarato che quest’anno l’azienda comincerà a preparare la Model Y, con l’obiettivo di raggiungere la produzione entro la fine del 2020, molto probabilmente nella Gigafactory 1, in Nevada, impianto dove attualmente vengono realizzate le batterie. Il prototipo della Model Y è stato approvato nel 2018. Oltre alla Model Y, Elon Musk ha dichiarato che questa estate verrà svelato anche il pick-up elettrico che si andrà ad inserire in un settore del mercato che ha ottime prospettive di crescita.



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Ritratto di Metalmachine
1 febbraio 2019 - 12:27
1
Sarà un flop pazzesco...
Ritratto di Zot27
1 febbraio 2019 - 12:49
Si si, come no, divertente, come lo è stato fino ad adesso
Ritratto di FOXBLACK
1 febbraio 2019 - 12:42
In USA dove i Pick up vanno per la maggiore. ..sarà un successo. ..
Ritratto di Zot27
1 febbraio 2019 - 12:50
Infatti, là i pick up sono quasi al 50%
Ritratto di NeroneLanzi
1 febbraio 2019 - 12:50
Titolo: nel 2019 Y e pickup. Articolo: la produzione della Y inizierà forse nel 2020 e poi inizieranno a lavorare sul pickup.
Ritratto di meradoc
1 febbraio 2019 - 22:11
In effetti........... Come si fa a pubblicare una cosa cosi? Non voglio fare il professorino, ma è palesemente contraddittorio......
Ritratto di Reallyfly
1 febbraio 2019 - 13:01
Ma sono tutti così ricchi che ne vendono così tante?
Ritratto di Agl75
2 febbraio 2019 - 22:27
Non saprei. So solo che nel mio garage ne ho 5 e quando le ricarico va via la luce anche allo stadio. Stupidate a parte, con un piano di incentivi alle spalle, per cui l’acquirente si scarica IVA o ha benefici quali parcheggi gratuiti in città e rifornimenti gratuiti, magari comincia a convenire.
Ritratto di Rikolas
5 febbraio 2019 - 10:16
L'auto elettrica non sarà mai conveniente, persino l'AD di VW ha dichiarato apertamente di scordarsi l'auto di "massa" come siamo abituati ad intenderla. Ecco perchè l'elettrico è una balla colossale, è solo un giocattolo per ricchi che si pone come unico obbiettivo quello di incrementare gli introiti di Elon Musk. Nessuna motivazione "ecologica", nessuna vera tecnolgia miracolosa (anche perchè risale a addirittura all'800). L'elettrico non è una novità è una tecnologia, tutti abbiamo in casa almeno un motorino elettrico (dai rasoi ai giocattoli per bambini, dai frullatori al ventilatore...), dove sarebbe la novità? Sulle auto non funziona perchè poco pratico e non serve per chi usa davvero l'auto per lavoro, molta genete non si rende conto del disagio che provoca rimanere a "secco" di ricarica, quando ora con una vettura tradizionale fai il pieno in meno di un miuto ripartendo per altri 6/700km. E dei costi di ricarica? Pensate forse che la corrente sia regalata? I costi sono elevatissimi, non si risolve nulla dal punto di vista ecologico e si peggiora la fruibilità della propria vettura, il tuttoa prezzi folli. Disilludetevi, l'auto elettrica è un oggetto di divertimento per benestanti, per chi come noi fa parte del "popolo" può solo abbandonare l'idea, ed è meglio così.
Ritratto di 82BOB
1 febbraio 2019 - 13:05
2
Spero a breve facciano anche un 5p... Non me la potrò mai permettere, ma sarebbe bello ammirarla nelle nostre strade!
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2019 - 13:29
Questa nuova Y e non Ypsilon... Sarà una cross-over, quindi in pratica una berlina per famiglia appena rialzata che verrà meno della Model 3 e già per la Model 3 si prevede un abbassamento del prezzo con versioni meno al top.
Ritratto di andrea750
1 febbraio 2019 - 13:49
A me questi articoli fanno solo pensare a quanto siano bassi gli stipendi degli Italiani. Nella ditta per la quale lavoro ben pochi si potrebbero permettere una Tesla, e comunque quei pochi con notevoli sacrifici
Ritratto di meradoc
1 febbraio 2019 - 22:15
Rimaniamo un mercato di serie b...... Ed un paese di serie b...... Ovvio che la prima è la conseguenza della seconda...... La classe media sta sparendo...... Sempre più proletariato/poveri...... Con qualche super ricco in più..... In mezzo il Grand canyon.......
Ritratto di Strige
2 febbraio 2019 - 14:50
Basterebbe una leggina semplice. Invece di far pagare 45% di tasse sul lordo del lavoratore, si pagano solo 25%. Il restante 20% va al lavoratore. Se prendi 2000 lordi al mese, attualmente ti porti a casa 1100-1200. Con una legge come la mia (il che vuole essere un esempio) porti a casa 1500. Qui in UK paghiamo il 20% in tasse, ma la pensione e' 700 sterline al mese se hai versato 35 anni di contributi
Ritratto di meradoc
3 febbraio 2019 - 20:37
Siamo in Italia bello!!! Le tasse da qui vuoi che le prendano? Dal lavoratore dipendente……. Gli imprenditori evadono……. Non voglio alzare una bufera, perché ci saranno sicuramente bravissime persone che pagano le tasse come imprenditori.artigiani.liberi professionisti eccc eccc….. Ma l'Italia ha una evasione fiscale da paura…… e nn è colpa del politico….. Perché siamo arrivati a questo punto perché gli ITALIANI nn pagavano/pagano tutt'ora le tasse….. Perché 50 anni fa non c'era questa pressione fiscale eppure si evadeva cmq…… cosa può fare il politico? Alzare le tasse….. I finanzieri controllano ok…. Ma é la mentalità dei singoli individui che cambia le cose…. Non il bastone dello stato…...
Ritratto di meradoc
3 febbraio 2019 - 20:43
In gran Bretagna ci sarà meno evasione e possono permettersi di tenere la pressione fiscale più bassa… tutto qua…… inoltre la questione della pressione fiscale è una cosa relativa…. Prendi i paesi scandinavi…. Che hanno un senso civico che non ha nemmeno il più ligio dei sud tirolesi (è ironia la mia ovviamente)…. In Scandinavia…. Hanno pressione fiscale più alta della nostra….. Ma hanno TUTTO gratis dallo stato…. E super qualitativo…. Ma hanno anche buonissimi stipendi….. Basti pensare che il paese con più auto elettriche in % è la Norvegia…… ergo, siamo un paese di serie B, perché NOI italiani siamo di serie B
Ritratto di Agl75
2 febbraio 2019 - 22:31
Purtroppo concordo.
Ritratto di schizzo650
1 febbraio 2019 - 19:16
1
Pensavano fosse un sognatore folle, ma alla fine li sta mettendo in fila tutti dietro a se, aziende che da secoli producono auto non hanno capito che il futuro non è endotermico ma elettrico....ora pagano ritardi e lui ne gode bravo Musk ti sei guadagnato un posto nella storia
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2019 - 19:27
E Musk ha anche ribadito che le sue tecnologie non sono brevettate, ma tutti possono copiarli, e che gli interessa che altre start-up abbiano presto successo con l'elettrico.
Ritratto di Bolto
2 febbraio 2019 - 09:22
Da ignorante in materia se avremo un parco auto elettrico più ampio avremo bisogno di più energia che verrà prodotta in minima parte da eolico e pannelli solari in larga parte da centrali a carbone o olio combustibile vs che nn apriamo al nucleare siamo poi sicuri che inquinano meno? Poi quando dovremo smaltire le batterie usate o incidentale cosa facciamo le mandiamo in Africa come coi pc usati. Grz x le risposte.
Ritratto di therock70
2 febbraio 2019 - 09:39
1
Sono le stesse domande che mi faccio io.Lavoro per un'azienda che si occupa di spedizioni di parti di centrali elettriche e sottostazioni e stiamo mandando un sacco di trasformatori in Nord Europa,europa dell'est,Asia,Sud America e paesi emergenti.Ma in Italia zero.Non so dalle vostre parti ,ma in Liguria e basso Piemonte io non vedo neanche mezzo cantiere aperto riguardo un possibile potenziamento della rete elettrica.Cosa che invece all'estero si sta' gia' facendo.....Come per altre cose noi italiani resteremo gli ultimi....che tristezza...
Ritratto di Mbutu
2 febbraio 2019 - 10:02
Bolto, qualche risposta: per prima cosa è ovvio che ad una elelttrificazione debba corrispondere l'adeguamento delle strutture. Ma c'è anche da tenere conto che non avverrà dall'oggi al domani ma ci vorrà tempo. Tempo che dovrà essere utilizzato per adeguarsi. Già la tua prima affermazione "energia che verrà prodotta in minima parte" da rinnovabili è discutibile. Ad oggi l'impatto delle rinnovabili sulla produzione è sempre maggiore e le previsioni dicono che aumenterà. Ancora, non tutta l'energia per le auto elettriche dovrà essere energia "nuova". Oggi durante la notte buttiamo energia che viene prodotta ma non serve. Inoltre ,a partire dalle nostre case, abbiamo ancora un sacco di efficentamento energetico da applicare. Faccio un esempio personale: ho appena cambiato le luci di un negozio, sono passato da più di 3000w con le vecchie lampade a meno di 1000w con dei pannelli led. E sono luci che restano accese 12 ore al giorno. Quella è tutta energia che ho "liberato" per altro. Allo stesso modo i nuovi elettrodomestici consumano meno, contribuendo all'abbassamento del fabbisogno. Le batterie, infine, sono sicuramente un problema. E' chiaro che riciclo e smaltimento vadano regolamentati (ma del resto non calcoliamo l'inquinamento delle auto sulla base di quelli che buttano le marmitte in mare). Però è comunque stato calcolato e ricalcolato che il ciclo di vita di una elettrica ha un impatto inferiore di quello di un normale motore a combustione.
Ritratto di 82BOB
2 febbraio 2019 - 10:16
2
Credo sia anche interessante ragionare sul rendimento effettivo dell'elettrico rispetto ai motori endotermici e, se vogliamo, sulla complessità del sistema motopropulsore! Se la memoria non m'inganna, un motore elettrico, avendo anche meno parti in movimento, risulta più efficiente rispetto ad un "pari grado" a combustibile! Inoltre l'elettrico puro è solo una soluzione... Si potrebbe ragionare pure sulle fuel cell e sulla rete dell'idrogeno!
Ritratto di Zot27
2 febbraio 2019 - 11:14
Come ha fatto intendere Mbutu, aumentando i sistemi di accumulo molta energia 'notturna' diventerà disponibile, e la rete sarà anche più stabile
Ritratto di Agl75
2 febbraio 2019 - 22:36
L’unica certezza che ho adesso è che i fivestars non sono in grado di portare nessun cambiamento se non in senso medioevale. Le batterie usate o rotte le potremmo smaltire semplicemente lasciandole per le strade di Roma.
Ritratto di Clementina Milingo
2 febbraio 2019 - 23:26
centrali a carbone? a olio combustibile? non credo. In Italia negli ultimi 15 anni sono state spente molte centrali a ciclo combinato alimentate a gas naturale, sono state spente dicevo, nonostante fossero in perfetto stato perché le rinnovabili sono cresciute esponenzialmente. Possono, se necessario essere riattivate in pochi mesi, se necessario, perché stendere chilometri quadrati di pannelli solari in Italia è molto più rapido che ricostruire un cavalcavia crollato. Le batterie a litio è ECONOMICAMENTE vantaggioso riciclarle, lo farai anche tu volentieri senza che ti si debba puntare un revolver alla tempia
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2019 - 12:40
Poi le batterie ho letto che si riciclano appunto perché sono composte di materiali preziosi.
Ritratto di lucios
3 febbraio 2019 - 14:41
4
Io credo che il vantaggio nel settore della trazione elettrica sia molto più limitato rispetto ad altri settori e si limiti semplicemente alla ricerca sulla durata delle batterie. Altre case non staranno al livello di Tesla, ma montare un motore elettrico (che di base è lo stesso da 100 anni) non credo sia un grande sforzo. Il resto, dai software di gestione, alla meccanica è praticamente tutto alla portata di mano. Io credo che Tesla dovrebbe cominciare a fare qualche strategie di partnership onde evitare l'onda lunga che arriverà quando le case tradizionali cominceranno ad impegnarsi seriamente sull'elettrico.
Ritratto di Zot27
3 febbraio 2019 - 15:12
lucios, non dimentichiamo che la Tesla dispone di un set di dati che gli altri non solo non potranno mai avere, ma sono costretti a simulare
Ritratto di lucios
3 febbraio 2019 - 15:32
4
Sicuramente. Però credo pure che le altre case col potenziale che hanno possono eliminare questo Cup in breve tempo. Io penso che non si stanno ancora impegnando perché non ci credono ancora talmente nel lettico e non riescono ad ottenere, su grandi volumi forse il vantaggio che ancora oggi riescono a ottenere con le vecchie tradizioni. A mio avviso quando le cose non turistiche, fra una ventina d'anni, forse cominceranno realmente a dare importanza esclusivamente al elettrico, Io credo che Allora veramente ne vedremo delle belle.
Ritratto di lucios
3 febbraio 2019 - 15:33
4
Chiedo venia per qualche errore, sto usando il sintetizzatore
Ritratto di Zot27
3 febbraio 2019 - 20:55
Non dimentichiamo anche che è dimostrato, nonostante la corta esperienza in catena di montaggio, che Tesla ha utilizzato più volte il know how e brevetti particolari del 'familiare' SpaceX
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2019 - 14:04
In Cina deve abbassare i prezzi perché già sente la concorrenza di Nio, Xpeng e altri.
Ritratto di Giuliopedrali
3 febbraio 2019 - 09:09
Lo leggi dappertutto. Tra Nio e altre marche cinesi sono circa 10.000 auto elettriche al mese in costante e forte crescita. Tesla rischia di arrivare già in ritardo nel Celeste Impero mentre qua sono tutti i nostri blasonati costruttori a rincorrere.
Ritratto di Ryd Team
2 febbraio 2019 - 21:04
Io ho la Tesla come obiettivo, e me la dà l'azienda per cui lavoro se raggiungo con io mio team determinati risultati. Chiunque con voglia di fare ci può arrivare. Andrea 750, si può fare anche in Italia. L'elettricista è il futuro. Avete visto anche Audi con la etron, Jaguar, ecc.
Ritratto di lucios
3 febbraio 2019 - 14:34
4
Io sono insegnante, e con tutta la voglia di fare che voglio, col mio lavoro, difficilmente potrei!
Ritratto di Ryd Team
3 febbraio 2019 - 15:24
E se ti dicessi che esiste la possibilità? In struttura abbiamo più di un insegnante che dopo qualche anno ha cambiato attività migliorando la il proprio stile di vita.
Ritratto di lucios
3 febbraio 2019 - 15:30
4
Ti ringrazio per l'offerta, ma faccio il lavoro che mi piace. Se fosse solo ben più pagato forse la Tesla più economica nei la potrei permettere.