SALONE ALL’APERTO - Giunto alla quinta edizione, il Salone di Torino Parco Valentino è una rassegna dedicata al mondo dei motori apprezzata dal pubblico in quanto coniuga l’esposizione di nuovi modelli, i raduni e lo spettacolo di Formula 1 e supercar. Il tutto all’aperto, nel cortile del Castello del Valentino e fra i viali del Parco (qui nei primi Anni 50 hanno corso anche le Formula 1). Il Salone rischia però di cambiare città, stando a quanto scrive il quotidiano La Stampa, a causa di “disagi logistici e amministrativi” lamentati da Andrea Levy, che di Parco Valentino è il presidente, nel corso di un incontro avvenuto martedì con Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte. Cirio si sarebbe impegnato a far sì che la rassegna non cambi città, trasferendosi come si “mormora” a Milano o Monza.
IL PARTITO SI DIVIDE - Sempre secondo La Stampa, all’origine di questi malumori ci sarebbe una mozione preparata da nove consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, che vogliono chiedere alla sindaca Chiara Appendino di allontanare in modo “progressivo ma definitivo” tutte le manifestazioni fieristiche dal Parco del Valentino. Fra queste c’è anche il Salone, che per cinque giorni l’anno porta stand e postazioni fra i viali del Parco, oltre ad un pubblico di centinaia di migliaia di persone. La mozione arriverebbe dall’ala più ambientalista del Movimento 5 Stelle, e potrebbe portare ad una spaccatura nel partito: il vicesindaco Giulio Montanari si è sempre detto contrario alla rassegna, mentre la sindaca Appendino, come scrive La Repubblica, intende votare contro la mozione.
Aggionamento delle ore 20 - La notizia è stata ufficializzata (qui per saperne di più).