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Una nuova fabbrica Renault in Cina

09 luglio 2013

Dovrebbe essere imminente il rilascio delle autorizzazioni governative cinesi per la realizzazione di uno stabilimento da 200 mila vetture all’anno.

Una nuova fabbrica Renault in Cina
RENAULT ALLA CINESE - Prosegue la lunga marcia delle case europee in Cina, nel concretissimo miraggio di un mercato in continua e forte crescita (19 milioni di auto immatricolate l’anno scorso). L’ultima notizia riguarda la Renault (nelle foto la sua sede cinese), che sarebbe in procinto di ricevere l’autorizzazione statale per la costituzione di una nuova partnership con il suo socio locale Dongfeng per la realizzazione di un nuovo impianto di produzione.
 
FALSA PARTENZA - Addirittura ieri l’organo di stampa cinese China Business News aveva pubblicato la notizia dell’avvenuta approvazione da parte delle autorità di Pechino, ma la cosa oggi è stata smentita dalla Renault stessa, che ha comunque confermato l’esistenza del progetto per il quale la casa francese è in attesa del responso delle autorità governative. 
 
200 MILA VETTURE ANNUE - China Business News aveva scritto che l’autorizzazione era stata concessa a maggio, per un’operazione del valore complessivo di 1,4 miliardi di euro con il quale costruire la nuova fabbrica, progettata per produrre 200 mila vetture all’anno. Come sede prevista per il nuovo stabilimento è stata indicata la città di Wuhan, cioè la località dove è il quartiere generale della Dongfeng.
 
DONGFENG MULTIPARTNER - Da notare che la Dongfeng è partner anche di altre case europee, come il gruppo PSA con il quale ha uno stabilimento proprio a Wuhan.


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Ritratto di Jinzo
9 luglio 2013 - 11:30
l'acqua alla gola... la salvezza è la cina... chissà quanti modelli usciranno da li per venderli da noi ai soliti prezzi e noi ignari di tutto...come già fa bmw con partner brilliance
Ritratto di kerium
9 luglio 2013 - 12:54
Ora mai l'unica economia che si sta muovendo, è l'ancora di salvezza delle case e la fortuna e fonte di guadagno di altre...
Ritratto di Jinzo
10 luglio 2013 - 14:55
in movimento... solo di italiane abbiamo portato 130.000 aziede perche la cina ci ha dato soldi per il 13% del nostro debito... beh mo nostro, scusa , di chi lo ha inventato e appioppato a noi