Salendo a bordo si nota immediatamente una seduta abbastanza alta. E' semplice trovare la posizione di guida corretta anche se va evidenziato che il volante non si regola ne' in altezza ne' in profondità. Ciò comporta una distanza dal volante rilevante per chi è più alto; però si può regolare lo schienale con un meccanismo tutt'altro che comodo (la leva, che fa muovere lo schienale a scatti, è piccola e molto vicina alla portiera).
La mancanza del contagiri è più fastidiosa che indispensabile: sarebbe stato molto gradito. Le plastiche sono tutte rigide (di fatture piuttosto economica), ma almeno sono di un colore grigio chiaro che dà una certa luminosità all'abitacolo.
Non sono presenti molte tasche o vani. Complessivamente ci sono due tasche (nemmeno troppo grandi) sulle portiere, il classico "poggiachiavi" al lato del volante, due cassetto sotto i sedili anteriori e un minuscolo vano subito dietro la leva del cambio. Manca il cassetto portadocumenti al lato passeggero e al suo posto si trova una specie di "mensola", che non hanno avuto neanche la briga di rivestire con del materiale antiscivolo.
Non c'è lo specchietto di servizio per il guidatore... ad una donna sarebbe gradito, ma, nel mio caso, ne faccio volentieri a meno. L'auto è omologata solo per quattro persone, non che sia indispensabile avere cinque posti, ma in caso di necessità sarebbe stato utile. Lo spazio è abbastanza e dietro si sta quasi comodi, poiché non abbonda lo spazio per le ginocchia. Gli alzacristalli elettrici ci sono solo davanti, mentre dietro ci si arrangia con la manovella. I comandi del clima sembrano quelli di un'auto degli anni '80 (si usano delle leve per regolare flusso e temperatura). La radio era a parte e veniva installata da un elettrauto. L'impianto audio non eccelle, ma non è pessimo: quelle che deludono sono le casse anteriori, mentre quelle posteriori sono facilmente sostituibili.
Il bagagliaio è adeguato per dimensioni al tipo di auto, ma non è facile sfruttarlo a fondo per via della forma.