Sono un appassionato di auto d'epoca specialmente del marchio Lancia, avendo un budget limitato ho deciso di puntare sulla Dedra che comunque trovo un auto dalle linee semplici e piacevoli specialmente in questo raro allestimento HF che unisce sportività ed eleganza.
Gli interni
Gli interni sono curati: panneli porta in alcantara,sedili tessuto/alcantara,inserti cruscotto in radica, volante e pomello cambio in pelle, sottoporta con il marchio Lancia cromato. la strumentazione del cruscotto è completa anche se avrei gradito come sulla Delta il manometro del turbo. Qualche scricchiolio durante la marcia su fondi non proprio lisci c'è ma per avere 27 anni direi che può andare.
Alla guida
Sotto il cofano troviamo il 4 cilindri 2.0 turbo iniezione elettronica con 162 cv, lo stesso montato sulla Delta integrale 8v con 20 cv in meno però. Alla guida la Dedra trasmette sicurezza, la spinta del turbo si sente ma è molto progressiva, sono rimasto piacevolmente sorpreso. La tenuta di strada è buona. Lo sterzo anche lo trovo ben tarato e con un raggio di sterzata che permette di fare parcheggi nello stretto senza troppe manovre. Il cambio ha innesti precisi, forse un po' lento, ma su un auto di questo tipo penso vada bene così. La comodità è ottima. Complessivamente mi ritengo soddisfatto.Il suo terreno ideale sono i lunghi spostamenti autostradali anche se non disdegna passeggiate su strade collinari o di montagna a patto che non siano troppo strette e tortuose. Inutile penso parlare dei consumi che chiaramente sono alti.
La comprerei o ricomprerei?
Come auto d'epoca la ricomprerei, l'estetica di questo allestimento la trovo riuscita ed equilibrata. La sua guidabilità mi piace. Per farci qualche gita fuori porta è azzeccata. Chiaramente appena sarà possibile.
Pensionato il 1.2, sulla Lancia Ypsilon arriva il tre cilindri 1.0 mild hybrid: convince per la regolarità di funzionamento e promette di bere davvero poco. Ancora assenti, però, i moderni aiuti elettronici alla guida. Qui per saperne di più.
Uno slogan che fece la fortuna della Y10, proposta come l'utilitaria di lusso: "piace alla gente che piace" diceva lo spot del 1987, che utilizzava alcuni volti noti di quegli anni, tra cui attori, registi, sportivi e cantanti famosi.