PRIMO CONTATTO

Citroën Ami: una buona idea per la città

Piccola, elettrica e guidabile anche dai quattordicenni: ecco la Citroën Ami, il quadriciclo biposto per la mobilità urbana. È pratico, poco costoso, ma senza sistemi di sicurezza, come gli airbag.
Pubblicato 16 febbraio 2021
  • Prezzo (al momento del test)

    € 7.600
  • Autonomia (dichiarata)

    75 km
  • Tempo di ricarica (dichiarato)

    3 ore
  • Capacità della batteria

    5,5 kWh
Citroën Ami
Citroën Ami Ami
Innovativa

La Citroën Ami è la risposta della casa francese alla mobilità urbana, in alternativa a moto, scooter, monopattini, biciclette e mezzi pubblici. Un’idea che ha dell’innovativo. Non si tratta di un’auto in senso tradizionale, ma di un quadriciclo leggero che, secondo il codice della Strada, è assimilato ai ciclomotori e può essere guidato anche dai quattordicenni muniti di patente AM (il patentino per utilizzare veicoli con motori fino a 50 cmc). Ragazzi che possono circolare unicamente da soli fino al compimento dei 16 anni, dopo di che possono trasportare dei passeggeri: la Citroën Ami ha due posti affiancati. Insomma, stiamo parlando di una microcar, come ce ne sono altre, ma con la differenza che questa è elettrica e diversa sia nell’aspetto sia nelle soluzioni per sfruttare lo spazio sia nelle formule di vendita. Diamo qualche numero per inquadrare meglio il mezzo.

La Citroën Ami è lunga appena 240 cm (30 cm in meno della Smart Fortwo) ed è mossa da un motore elettrico con 8 CV, sufficienti a spingere la Citroën Ami fino a 45 km/h di velocità massima (limite imposto dalla legge per questo genere di veicoli). Ad alimentarlo è una batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh che, secondo la casa, garantisce 75 km di autonomia. In tre ore si ricarica collegando il comodo cavo alloggiato nel vano accanto alla porta destra a una comune presa domestica di 220 V. Sarà disponibile anche un adattatore per utilizzare colonnine pubbliche e wall box.

Si compra on line

Come detto, anche la formula di acquisto è innovativa: Citroën Ami si compra solo on line sul sito citroen.it. La sezione dedicata è in fase di ultimazione e dovrebbe essere operativa entro primavera 2021. Il prezzo è di 7.600 euro esclusi eventuali bonus statali o regionali per veicoli poco inquinanti, ma si possono scegliere varie formule, come l’acquisto a rete o il noleggio con un piccolo anticipo (si parla di circa 1.300 euro) e canoni di circa 20 euro ciascuno da 12 fino a 48 mesi. Il concetto di vendita è simile a quello dei telefonini ceduti a rate dalla compagine telefoniche. Una volta concluso l’acquisto, si potrà scegliere se farsi recapitare l’auto direttamente a casa, con un tecnico che spiegherà nel dettaglio il suo funzionamento al nuovo proprietario, oppure presso la concessionaria. A proposito di costi, quelli per la polizza assicurativa sono inferiori rispetto a un’auto tradizionale. Inoltre, al pari di tutti i veicoli a corrente, la Citroën Ami ha varie agevolazioni alla circolazione, fra cui il libero accesso a molte ZTL delle nostre città.

Bastano “pochi pezzi”

Per quanto riguarda l’aspetto della Citroën Ami, l’avrete notato guardando le immagini, il frontale e il “di dietro" sono uguali. Poi, una porta si apre controvento e l’altra in modo tradizionale. Il perché sta nel contenimento dei costi per tenere basso il prezzo dell’auto. I paraurti come il cofano sono gli stessi davanti e dietro e identiche sono anche le due porte. Così si utilizza un solo stampo per produrle. Un bel risparmio. Sono tutti elementi realizzati in materiale plastico e compongono la carrozzeria: riveste la struttura in tubi metallici che costituisce il telaio del quadriciclo. E c’è pure un omaggio alla celebre Citroën 2CV nell’apertura a sportellino dei finestrini, che non sono discendenti sempre in ottica contenimento dei costi di produzione.

Interno furbo

La parte più riuscita della Citroën Ami è l’abitacolo che, a dispetto della corta carrozzeria, non è affatto angusto. Può ospitare comodamente due adulti e i sedili sono sfalsati (quello del passeggero è fisso) per avere più agio all’altezza delle spalle. Non manca un minimo di bagagliaio: dietro i passeggeri c’è un vano per uno zainetto (manca il portellone, per accedervi bisogna far scorrere il sedile di guida) e un altro spazio è ricavato sotto la plancia per contenere un piccolo trolley, di quelli che si possono portare nella cabina degli aerei. Nelle porte, infine, ampie reti possono trattenere oggetti di grosse dimensioni. Le soluzioni pratiche non finiscono qui: al centro della plancia c’è un gancio per appendere borse, zaini e sacchetti evitando che scivolino su e giù per l’abitacolo. La parte superiore della plancia è un’enorme mensola che si può organizzare con vari accessori (dal box portatutto, fino alla griglia di gomma per bloccare penne block notes e quant’altro), peccato che sia distante dai sedili e, quindi, mal raggiungibile.

I sedili, infatti, sono arretrati e montati sopra al retrotreno. Costituiti da un guscio di plastica con una sottile imbottitura, ricordano quelli dei mezzi pubblici, sono duri e con lo schienale fisso. Fisso è anche il volante della Citroën Ami, ma grazie alla seduta scorrevole si riesce a trovare una posizione di guida soddisfacente. Il piccolo cruscotto digitale è chiaro e fornisce informazioni sulla velocità e sulla carica della batteria. Accanto, un supporto sopra la consolle (con attacco Usb dedicato) può trattenere il telefono che, ben visibile, diventa un’estensione della strumentazione. Dotato di un’apposita app, può fornire (anche a distanza) varie informazioni come la localizzazione delle colonnine di ricarica o l’energia residua della batteria. Poco più in basso c’è il tasto per la rumorosa ventola a una velocità per disappannare il parabrezza. Niente climatizzatore: al pari di un tradizionale sistema d’infotainment sarebbe troppo costoso e ingombrante.

Va senza correre

Per la guida della Citroën Ami va fatta una premessa: ha un comportamento paragonabile a quello di un’auto tradizionale pur senza esserlo: come detto, si tratta di un quadriciclo. Quindi, niente servosterzo, servofreno e sistemi di sicurezza, nemmeno dei più elementari come gli airbag e l’Esp. Inoltre, non può viaggiare sulle strade extraurbane principali, ovvero con almeno due corsie per ogni senso di marcia, come le tangenziali, né tanto meno in autostrada. Detto questo, la Citroën Ami mantiene ciò che promette: è un pratico veicolo per muoversi in città, dove sono preziosi le sue ridotte dimensioni, la possibilità di fare inversione di marcia in un “fazzoletto” di asfalto (grazie al notevole angolo di sterzo delle ruote), e l’eccellente visibilità: la superficie vetrata, che include il tetto fisso in cristallo, è estesa.

Il vispo motore elettrico permette di raggiungere in un attimo la velocità massima di 45 km/h, quanto basta per destreggiarsi nei centri urbani, ma va messo in conto che a volte il traffico può scorrere più velocemente di quanto sia nelle possibilità della Citroën Ami. Può capitare, quindi, di dover tenere la destra per non intralciare i veicoli più rapidi. Altra accortezza per i freni: va presa confidenza con la modulabilità del pedale (piuttosto duro) e rallentare in anticipo per evitare bloccaggio delle ruote, specie su fondi viscidi: qui non c’è l’Abs. Non si sente la mancanza del servosterzo: complici le ruote strette, ruotare il volante  richiede poco sforzo. Viceversa, sarebbero utili il retrovisore interno e le alette parasole. Quanto al comfort, le sospensioni dure non sono il massimo quando si transita su fondi sconnessi, come il pavé. Una nota sul consumo: iniziato il test con la batteria al 100%, il cruscotto indica energia per 74 km. Dopo 33 km percorsi in una giornata fredda, che sfavorisce l’efficienza della batteria, la strumentazione segnala ancora 24 km di autonomia.

Secondo noi

PREGI
> Praticità. Tante le soluzioni che semplificano la vita quotidiana, fra cui il gancio nella plancia per le borse.
> Prezzo. Il costo dell’auto si preannuncia allettante e sono proposte interessanti formule di noleggio.
> Spazio. Per due adulti c’è tutto l’agio necessario. 

DIFETTI
> Comfort. Sedili e sospensioni dure non incassano al meglio le buche. 
> Freni. Il pedale non è dei più modulabili; Abs e servofreno non sono previsti.
> Sistemi di sicurezza. Mancano quelli comuni alle auto “normali”, come gli airbag e il controllo di stabilità (Esp).

SCHEDA TECNICA

Motore 
Tipologiaelettrico
Potenza massima kW (CV)/giri6 (8)/n.d.
Coppia max Nm/girin.d.
  
Batteria 
Tipologiaioni di litio
Capacità kWh5,5
Tensione voltn.d.
Tempo di ricarica3 ore (a 3 kW)
  
Trazioneposteriore
Freni anterioridischi
Freni posterioritamburi
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)45 (autolimitata)
Accelerazione 0-100 km/h (s)n.d.
Autonomia (km)75 (ciclo WLTP)
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm241/n.d./152
Passo cmn.d.
Posti2
Peso in ordine di marcia kg485
Capacità bagagliaio litrin.d.
Pneumatici (di serie)155/65 R14

VIDEO

Citroën Ami
TI PIACE QUEST'AUTO?
I VOTI DEGLI UTENTI
116
48
24
12
68
VOTO MEDIO
3,5
3.492535
268
Aggiungi un commento
Ritratto di desmo3
16 febbraio 2021 - 11:35
6
eh ma vuoi mettere quanto è chic la Microlino a tre ruote...
Ritratto di Stefano1985
16 febbraio 2021 - 13:27
ottima per mandare fuori i figli la sera e farli travolgere dall'ubriaco drogato di turno
Ritratto di caymanesse
18 febbraio 2021 - 12:11
veramente l'ubriaco di turno non guarda se sei a piedi o su che altro tipo di mezzo con il quale ti sposti...
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:16
Oggettivamente fa schifo ed è inutile. A sto punto meglio le cinesi di pedrali
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 23:12
In Citroen non capiscono nulla
Ritratto di Challenger RT
16 febbraio 2021 - 23:48
Invece in Citroen conoscono talmente bene la storia dell'automobile da essersi ispirati molto probabilmente alla Zundapp Janus del 1957... mica sushi!
Ritratto di Giuliopedrali
17 febbraio 2021 - 18:51
Ma la Janus aveva due musi e due aperture frontali per 4 posti contrapposti mi sembra.
Ritratto di Challenger RT
17 febbraio 2021 - 22:50
Si, la Janus era più lunga di 50 centimetri, ma il concetto è praticamente lo stesso.
Ritratto di Miti
26 febbraio 2021 - 19:39
1
@ Challenger. no che non te do ragione su tutto. Ma guardando questo progetto ...inizio avere veramente paura di cosa ci riserva il futuro.
Ritratto di Meandro78
16 febbraio 2021 - 23:52
Meglio la microfono, infatti.
Ritratto di Pintun
16 febbraio 2021 - 11:45
Buona idea, sarebbe ancora meglio con le ruote da 13 e i 135/80. Che se ricordo bene avevo sulla mia prima auto ed erano un gioiello, andavi anche in salita con la neve senza bisogno di termiche. Il clima non serve a 40 all'ora in città tieni i finestrini aperti e via
Ritratto di Check_mate
16 febbraio 2021 - 11:58
Convengo con te @Pintun. Per mezzi del genere l'estetica si può benissimo sacrificare in funzione della funzionalità. Aspetto che le rende già parecchio distinguibili.
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:17
Fa schifo in tutto
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 23:13
Mi fa schifo come a tutte le persone normali e con gusto
Ritratto di giocchan
18 febbraio 2021 - 00:37
Concordo sulle ruote, non ha senso fare l'auto così rigida... se proprio non possono fare sospensioni comode, che almeno montino gomme con spalla più alta!!! Per il clima però NON concordo: in città (almeno a Roma) fa un caldo assassino d'estate... e quando sei fermo in coda, puoi aprire tutti i finistrini che vuoi (in questo caso: 2, anzi, pure a metà visto il meccanismo di apertura), ma non ti salvi. Tra l'altro, di base, in un'auto così piccolina c'è pure poca aria... e probabilmente non aiuta nemmeno il tetto in vetro...
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 10:29
Sottoscrivo sulle ruote, io se possibile dato che è un ciclomotore e pesa meno di 500Kg le farei ancora + strette se possibile. Ricordo inoltre che 30anni fa chiunque non aveva il clima e a Roma faceva caldo ugualmente. Ovviamente è meglio averlo ma, eccomi qui sono sopravvissuto. Se si vuole mantenere il prezzo basso qualcosa bisogna pur togliere. Ps di serie non ce l'ha nemmeno la Lotus Exige.
Ritratto di zioesse
16 febbraio 2021 - 11:47
Invece di dare 8 mila euro a persone che si possono permettere elettriche da 40 mila euro prefererei darne 4 mila a mezzi come questo. e li si vedrebbe chi per non intasare in vari modi non solo emissivi la città è pronto anche a scendere di confort e nell'apparirre e negli sprint semaforici. per il bene comune
Ritratto di Andre_a
16 febbraio 2021 - 14:21
Un conto è sacrificare il comfort, l'apparenza e le prestazioni, un altro è triplicare le possibilità di avere un incidente mortale. No, grazie.
Ritratto di Voltaren
16 febbraio 2021 - 15:56
Non sarei così tranchant.
Ritratto di zioesse
16 febbraio 2021 - 16:23
Ognuno farà le sue valutanzioni sul mezzo su cui si sente più sicuro in base alle sue esperienze. fra le persone che conosco quelli che su 4 ruote non hanno mai avuto problemi se non al massimo graffi di carrozzerie quando hanno praticato le 2 ruote purtoppo non gli è andata altrettanto bene. anche perchè su 2 ruote ci sentiamo tutti più svelti e la fretta non porta mai bene. le statistiche non tanto le considero perchè scommetto che già non calcoleranno che scooter e moto vengono usati pochi mesi all’anno e prendono vantaggio rispetto ai 365 giorni senpre in giro delle microcar
Ritratto di Andre_a
16 febbraio 2021 - 16:49
Le statistiche che ho visto io riguardano il numero di morti per incidente, non il numero di incidenti in assoluto. Se fai un incidente con una microcar le possibilità di morire sono tre volte superiori rispetto a una macchina normale, mentre sono "solo" due volte superiori in moto. Se vogliamo mettere da parte le statistiche, mi spiegate come facciate a dire che un quadriciclo da 450 kg senza nessun adas, ABS, airbag, neanche un servofreno, che secondo lo stesso tester (che sicuramente non è l'ultimo dei neopatentati) rischia facilmente il bloccaggio delle ruote su strada bagnata? E finché si tratta di sicurezza passiva posso anche pensare "peggio per chi se lo compra", ma se un mezzo non frena come si deve, i rischi aumentano per tutti gli altri. Io spero che questo tipo di mezzi non si diffonda mai oltre allo sporadico quattordicenne che vuole un mezzo per andare in giro anche d'inverno.
Ritratto di zioesse
16 febbraio 2021 - 17:08
Anche le moto sono senza airbag o adas e arrivano fino a 300 orari e con 0-100 in pochi secondi. queste micorcar invece hanno dinamismo e velocità di punta paragonabile a una poltrona d’ufficio di quelle con le rotelle. fra l’altro con la propensnione a sfilare zigzagando le colonne di auto un adas avvista ostacoli e pedoni improvvisi sarebbe più indicato su qualsiasi 2 ruote
Ritratto di zioesse
16 febbraio 2021 - 17:16
Unica cosa in effetti l’abs. ma con l’elettrico la frenatura fisica sta passando un po’ in secondo piano come idea di utilità tanto ci pensa il motore elettrico si dice. hanno presso la palla al balzo su questa nuova linea di pensiero
Ritratto di Andre_a
16 febbraio 2021 - 20:54
Le moto esistono da decenni, non c'è il rischio che sostituiscano le citycar, altrimenti direi lo stesso.
Ritratto di Voltaren
16 febbraio 2021 - 22:56
@andre_a: suvvia, questo mezzo è infinitamente più comodo che andare a piedi o in bici.
Ritratto di Andre_a
17 febbraio 2021 - 08:11
@Voltaren: mai detto il contrario. Ho solo detto che è più pericoloso, per se e per gli altri.
Ritratto di Voltaren
17 febbraio 2021 - 14:37
@Andre_a: io faccio un'altra considerazione, che riassume quanto già espresso: tra andare a piedi, in bici o con questa per qualsiasi motivo (recarsi in palestra, shopping, commissioni, spesa, etc.) non credo ci siano dubbi in merito alla comodità; inoltre, un adulto su un mezzo di locomozione (qualsiasi esso sia, dal Ciao alla Chiron) si comporta diversamente da un adolescente. A maggior ragione, poi, considerando i 45 km/h di velocità massima, a meno che qualcuno non mi venga addosso, ma è un altro paio di maniche.
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 16:48
Vai a piedi,in monopattino, in bici, in moto o su questa sulla Cristoforo Colombo e poi mi dici chi è più al sicuro.
Ritratto di francyb11
17 settembre 2021 - 17:28
Bravo.
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:20
Che discorso da Alessio gwent. Naturalmente questo imho e con rispetto parlando
Ritratto di caymanesse
18 febbraio 2021 - 12:13
non capisco come possa essere più passibile di un incidente mortale rispetto a moto, scooter, smart, ecc
Ritratto di Andre_a
18 febbraio 2021 - 13:05
La Smart, per quanto non mi piaccia, è una macchina vera: ha una cella di sicurezza, svariati adas e airbag. Per moto e scooter è decisamente controintuitivo, ma è così. Immagino che sia meglio essere sbalzati fuori con un buon casco sulla testa piuttosto che intrappolati in una scocca, spesso in plastica, progettata con solo la leggerezza e l'economicità in mente. Guardati i crash test di qualche microcar, sono spaventosi.
Ritratto di caymanesse
18 febbraio 2021 - 18:47
sono abbastanza d'accordo, ma si tratta pur sempre un mezzo da 40km/h
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 10:36
Gli adas in caso d'urto non servono assolutamente a nulla. Ovviamente la SMART è un'altra cosa ma è un'auto e costa il quadruplo... Sbalzati fuori dal motorino non è per nulla salubre, soprattutto in città non si è in pista che si scivola sulle vie di fuga, nella vita reale si beccano pali, guardrail o si va contro o sotto qualche auto che va in direzione opposta. La scocca di plastica non ce l'ha nessuna (a parte le PEG PEREGO) e le ultime minicar reggono il botto abbastanza bene (considerato che sono ciclomotori).
Ritratto di Andre_a
23 febbraio 2021 - 10:48
@andrea999: gli adas servono ad evitare l'urto (o meglio, a diminuire le possibilità che l'urto accada). Motivo per cui sono favorevole alla loro obbligatorietà: se uno si fa del male perché non si è messo il casco o la cintura mi interessa relativamente, se uno subisce un investimento che poteva essere evitato dalla frenata automatica non mi sta bene. La nostra libertà finisce dove inizia la libertà degli altri. Riguardo ai motorini, tutti i dati dimostrano che in caso di incidente la loro mortalità è parecchio inferiore a quella delle microcar. Il motivo non lo so, una certa esperienza con le cadute ce l'ho, ma in pratica ho tirato a indovinare, tu come lo spiegheresti?
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:04
Gli adas servono alla gente che gioca col telefonino (e alle case costruttrici per far diventare prima vecchia un'auto). Se stai attento e rispetti i limiti (che sono molto bassi apposta) e tutto il resto, la probabilità di fare un incidente serio (in auto) è praticamente zero. Gli ADAS non ti danno NESSUNA garanzia di evitare l'incidente. Sono un ausilio, e le case non danno nessuna garanzia in caso di mancato intervento (leggi sul libretto) a differenza di ABS/ESP. Preferisco avere una cellula di sicurezza + resistente che la frenta automatica e il mantenimento di corsia per ubrachi. Per quanto riguarda i dati sugli incidentii, moto e ciclomotori li guidano anche (ed ormai soprattutto) gli adulti per ridurre le ore di traffico e portare a casa la pagnotta, raramente si mettono a fare gli spericolati. Nessun ragazzo di adesso sogna il motorino come 30 anni fa. Sono cambiati i tempi.
Ritratto di Andre_a
23 febbraio 2021 - 20:19
@andrea999: quando devo comprare un'auto per me, faccio più o meno il tuo stesso discorso, mi ritengo una persona con la testa sulle spalle, quindi se l'auto ha gli adas va bene, se non li ha va bene lo stesso, pensa che ogni tanto guido un'auto d'epoca che non ha nemmeno le cinture di sicurezza. Se però si fa un discorso generico, purtroppo la gente guida mentre gioca al telefono, senza rispettare i limiti, dopo aver bevuto, a volte anche tutte e tre insieme. Quindi, se tutte le auto fossero minute di adas, avrei meno possibilità di essere coinvolto in un incidente causato da altri. Come dici tu, nessuna certezza, ma almeno una minore probabilità concedimela. Sulla seconda parte, è un'obiezione che mi è stata sollevata da altri utenti, ma non la condivido: la spericolatezza dei giurati porta sicuramente ad avere più incidenti, ma anche ad aumentare il numero dei morti per incidente? In modo così significativo? Su mezzi che fanno al massimo 45km/h (in teoria, ma anche in pratica non vanno certo a 200)? Io non credo, tu cosa ne pensi?
Ritratto di andrea999
24 febbraio 2021 - 12:36
@Andre_a, ti riporto i dati ISTAT 2019 - TAVOLA 4.2. UTENTI VULNERABILI MORTI IN INCIDENTI STRADALI PER CATEGORIA DI UTENTE Ciclomotori 2,8 Motocicli 22,0 Velocipedi 8,0 Pedoni 16,8 Auto/camion/altro 50,4 Le minicar sono nei "Ciclomotori" La nota conclude con "I conducenti di mezzi a due ruote sono categorie estremamente a rischio: i dati parlano chiaro." Per quanto riguarda i SUV da oltre 2 tonnellate ai fini della sicurezza stradale poco importa se alimentati in elettrico,più pesa più fa danno. Ed anche all'ambiente visto che (fonte CLIMATE TRANSPARENCY REPORT 2020) l'emissione media di CO2 per KW/h prodotto (nei paesi del G20) è oltre 450gCO2/Kwh. Siamo tra i 70 e i 75gCO2/km. La Ami consuma 1/3. E' il cambio di mentalità che serve, è da matti svuovere oltre 2000kg per portarne a spasso 50-100...
Ritratto di andrea999
24 febbraio 2021 - 13:14
@Andre_a aggiungo un'altra cosa, basterebbe far rispettare le leggi, non è difficile. Inoltre, le auto nuove ne sono tutte provviste, ma mettere un vivavoce bluetooth che funziona decentemente sulle vecchie costa meno di 50E. Ti pizzico in flagrante col telefonino (è facile volendo la polizia ha in tempo reale i dati di tutti i cellulari attivi in movimento) ? Ti levo la patente per un mese. Ti pizzico di nuovo ? 2 mesi, al raddoppio... Se ti becco che messaggi peggio. Senza patente vai dentro direttamente. Anche fare un'auto che guida da sola sarà possibile in futuro, ma ad oggi no, e dato che la responsabilità resta mia (e c'è anche il rischio che x errore mi freni a cavolo) alla fin fine è un giochino inutile (il beta testing di solito non lo pagano gli utenti). Ma quando sarà il momento siamo sicuri che sia davvero meglio ? Chi deciderà in caso di incidente inevitabile a chi salvare la vita ? Hai visto il film "Io Robot" ?
Ritratto di Andre_a
24 febbraio 2021 - 14:32
@andrea999: scusa, ma sinceramente non capisco che cosa c'entrino quei dati col discorso che stiamo facendo. Per quanto riguarda i SUV, in generale posso esserle d'accordo con te, ma permettimi un esempio personale: ho bisogno di un'auto grande perché spesso viaggiamo in quattro a pieno carico, a volte capita di viaggiare in cinque o sei. Anche se la maggior parte delle volte sono io da solo, cosa dovrei fare, comprare anche un'Ami per quando sono solo e una 500 per quando siamo in quattro ma senza bagaglio? Soprattutto considerando che la maggior parte delle ricariche le faccio tramite fotovoltaico, quindi della media di CO2 prodotta per kWh non me ne interesso. Passando al secondo commento, far rispettare le leggi è difficile, e lo dimostra il fatto che non lo stiamo facendo. "Grazie" alla privacy non sono riusciti neanche a farci installare un'applicazione per combattere la pandemia, figuriamoci se possono controllare i tabulati telefonici per una semplice infrazione del codice della strada. Riguardo al "chi salverà l'auto a guida autonoma?" lo ritengo un quesito molto affascinante, ma ritengo che dovremmo sforzarci di rispondere, piuttosto che lavarcene le mani e non salvare nessuno. Io Robot l'ho visto, ho letto il libro e ho letto anche tutti i romanzi del ciclo dei robot, Asimov è il mio scrittore preferito.
Ritratto di andrea999
24 febbraio 2021 - 20:29
I dati istat riportati mostavano che in percentuale i morti x incidente su minicar (che sono assieme ai ciclomotori) sono pochi rispetto alle moto e scooteroni. Anche meno dei pedoni... Fatti dire inoltre da ex-motociclista che quando vai giù a basse velocità è raro che ti alzi tutto sano, paghi sempre pegno... Venendo al discorso di far rispettare le leggi non è difficile è che non fa comodo, negli USA (dove vado spesso) hanno 1000 difetti ma sono molto molto più rispettosi di noi delle regole automobilistiche. Che corrono e fanno i matti lo vedi solo nei film, non lo fa nessuno e chi lo fa lo beccano e non la passa certo liscia. Ancor di più in Svizzera. Vado (purtroppo fino allo scorso anno) spesso a Zurigo e Basilea e se sgarri è sicuro al 99,99% che ti beccano e sei morto, le multe vanno in base al reddito... La sera i cretinetti con le macchine, facevano la fila x andare in Germania dove a loro dire erano molto + permissivi, che se li beccano in Svizzera a fare una bravata se la ricordano finchè campano. Anche io ho il fotovoltaico ma la macchina è dura caricarla anche con un 6KW (che se l'hai messo vuol dire ti servono già a casa), ti ci vogliono giorni... E non è comunque una giustificazione per costruire un mezzo da 2 tonnellate e farlo girare senza regole in mezzo a utenti più esposti. In famiglia le esigenze sono le più varie e secondo me una long-range NON a batteria servirà per decine di anni, ma per le esigenze in città questa è ottima, in in posto auto ce ne entrano 3... Costa 7K senza incentivi. Se si diffonde il concetto, l'usato verrà via per ancora meno. Chi vuole continuare ad usare i gipponi va bene, purchè vadano a 50 e rispettino le regole e gli altri... Al film Io Robot (che è solo ispirato ai 9 mini racconti della raccolta di Asimov) Will smith si chiedeva perchè il robot anche su ordine diretto avesse salvato lui invece della bambina. Non vorrei ritrovarmi un domani a dire alla mia macchina di uscire di strada per salvare mio figlio e quella decidesse che è meglio di no... Almeno finchè pago bollo e assicurazione e sono responsabile di chi porto in auto.Leggiti pure PK Dick e Dan Simmons, ne vale la pena...
Ritratto di Andre_a
24 febbraio 2021 - 21:11
Quindi il mezzo più pericoloso sarebbe l'automobile? Ma l'unità di misura quale sarebbe? Morti in totale? Morti per incidente? Scusa ma quella classifica mi torna poco. Sulle leggi: noi non siamo gli Stati Uniti o la Svizzera, quindi non è detto che quel che si applica a loro si applica anche a noi. Inoltre, una distrazione può capitare anche al più attento di noi, quindi credo che "prudenza con adas" sia meglio di "prudenza senza adas", anche se "incoscienza con adas" è ancora peggio. A proposito, negli Usa saranno anche tutti bravi e disciplinati, ma le possibilità di morire sulle loro strade sono più alte rispetto alle nostre. Io sono favorevole all'alleggerimento del parco automobilistico, ma sarei per un qualcosa tipo le kei car giapponesi: delle auto più piccole e leggere, ma con tutte o quasi le dotazioni di sicurezza attiva e passiva di una citycar moderna. Certo, impossibile farle costare 7000€, ma punterei a dirottare gli attuali incentivi verso questa categoria in modo da renderla comunque molto appetibile. Riguardo al film, non ricordo nei dettagli la scena, ma non è che se non ci fosse stato il robot sarebbero morti tutti e due? Anche nel tuo esempio, tra radar, lidar, telecamere ecc, è molto probabile che la macchina (già oggi, figuriamoci in futuro) riconosca il pericolo prima di te. Certo, può esserci un malfunzionamento, ma per un caso in cui investe il bimbo per salvare il guidatore ce ne saranno mille in cui li salva entrambi, già oggi la guida autonoma di sta dimostrando più sicura di quella umana. Solo che quando la macchina autonoma investe un ciclista al buio la notizia fa il giro del mondo, quando al volante c'è una persona non se ne parla nemmeno da quanto è normale. Comunque il campo è molto complesso, non ho certo la verità in tasca e, pur essendo sostanzialmente favorevole, ci vorrà del tempo perché mi faccia sostituire da una macchina, ma già se la macchina sostituisse il tassista o l'autista del pullman mi farei molti meno problemi (dal punto di vista della sicurezza, almeno). Sulla letteratura, mi sembra che abbiamo gli stessi gusti :)
Ritratto di Volandr
17 marzo 2022 - 12:44
Sono d'accordo. Soprattutto riguardo alla critica sui suv di qualsiasi tipo, a carburante o elettrici. Mezzi da 2000 kg non possono essere mai più ecologici di mezzi da 1000 kg o meno (basti alla quantità di materiale in più che occorre per costruirli), inoltre in caso d'urto saranno più sicuri per chi li guida, ma disastrosi per chi viene investito. Non è PER NIENTE giusto che veicoli più piccoli siano in una situazione nettamente più sfavorevole e pericolosa rispetto a veicoli spropositati. Ricordo, per chi insiste di avere bisogno di grande spazio, che per esigenze così particolari esistono veicoli come il Renault Kangoo e la Citroen Berlingo.
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 10:30
Se tutte le auto fossero come questa non ci sarebbe nessun incidente mortale. Sono i SUV da 2 tonnellate e passa il pericolo pubblico. Comiciamo a far pagare l'assicurazione proporzionalmente al peso...
Ritratto di Andre_a
23 febbraio 2021 - 10:34
@andrea999: posso essere d'accordo, ma o vieti i SUV da 2 tonnellate o vieti le microcar, non credo che possano convivere.
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:09
Minicar in città suv solo fuori. Esistono da anni città in cui con la macchina non entri proprio... O entri a 20E al giorno... Comunque il discorso è uguale tra camion/autobus e auto. E li nessuno si è fatto tanti ragionamenti... La cosa assurda è spostare 2 tonnellate (e ora con le elettriche anche +) per trasportare mediamente tra i 50 ed i 90kg...
Ritratto di Andre_a
23 febbraio 2021 - 20:30
@andrea999: microcar in città e automobili fuori mi starebbe bene. La differenza con i camion (ma anche con i motorini) è che questi esistono da sempre. Se finora avessimo trasportato le merci in treno e qualcuno proponesse i camion, sarei ancora più contrario. Dobbiamo migliorare la sicurezza delle nostre strade, al limite lasciarla uguale, ma peggiorarla no! Sui suv sono d'accordo con te, su quelli elettrici meno. Ricaricando principalmente con fonti rinnovabili, non mi interessa troppo se il mezzo pesa due tonnellate o 800 chili. Certo, se facessero una station wagon elettrica, bassa e leggera, ma con caratteristiche simili al mio SUV attuale, lo cambierei domani mattina.
Ritratto di Check_mate
16 febbraio 2021 - 11:52
Può rivelarsi come mezzo intelligente per spostamenti minimi casa-lavoro o casa-compere. Reputo interessante l'introduzione di queste nuove categorie di mezzi, anche in ottica di decongestionamento del traffico. Per il prezzo, invece, io non spenderei più della metà dei 7000 euro richiesti per questa, quindi potrebbero rivelarsi fondamentali eventuali incentivi.
Ritratto di IloveDR
16 febbraio 2021 - 11:53
3
l'idea è ottima, la realizzazione per il momento molto deludente...si dice che in Francia le stiano già richiamando per risolvere problemi alle serrature, alle infiltrazioni d'acqua, al disappanamento del parabrezza. però per la città è veramente molto interessante...
Ritratto di Ale94
16 febbraio 2021 - 12:03
Ma lo capiscono che se gli piomba uno di sti suvvoni contro a sta carretta a tutta velocità perchè corrono come matti che fine fa l’occupante?
Ritratto di desmo3
16 febbraio 2021 - 13:38
6
e se il SUV piomba addosso a un pedone o a una bici/monopattino? ovvio che esisteranno sempre categorie deboli di utenti... quindi forse il problema sono i suvvoni
Ritratto di Ale94
16 febbraio 2021 - 14:22
Ho capito ma questa è una vettura è diverso
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:22
Questo è un motorino, non è un'auto.
Ritratto di Andre_a
16 febbraio 2021 - 14:25
Per i monopattini non abbiamo ancora dati sufficienti, ma le microcar si sono dimostrate più pericolose delle biciclette o dell'andare a piedi. Può sembrare controintuitivo, ma è così.
Ritratto di Voltaren
16 febbraio 2021 - 15:55
In merito, non si può prescindere dal considerare la giovanissima età di chi le guida.
Ritratto di zioesse
16 febbraio 2021 - 16:34
pericolosità è una parola troppo generica per prenderla come univco verdetto statistico che sicuramente ci saranno tanti indici che hanno diversi significati. più pericolose per chi guida, per chi guida e anche per chi sta intorno, per lesioni mortali, per lesioni meno gravi, com’è la distrubuzione per fasce di età, eccet. ho dei dubbi che le microcar prendono la maglia nera i tutte le clasifiche se non leggo prima uno studio specifico e attuale
Ritratto di Ale94
16 febbraio 2021 - 21:21
Esatto
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 10:46
I monopattini con 500W sono paragonabili a motorini, solo con la stabilità, capacità di evadere un'ostacolo improvviso o anche solo di frenare enormemente inferiori ad una bici. Sono un ca%%ata che va di moda ora.
Ritratto di Road Runner Superbird
16 febbraio 2021 - 15:35
Vabbe, il suvvone se la vuoi fare proprio splatter, ma basta un monopattino per uccidere una persona. Metti investe un anziano o un bambino, quelli sono sono spacciati.
Ritratto di IloveDR
16 febbraio 2021 - 16:58
3
è scientificamente provato che il veicolo più pericoloso per circolare in città è la Lancia Y 2021 senza airbag laterali...la mia Polo del 2006 gli aveva già di serie 20 anni fa (Polo IV 2001)
Ritratto di Ale94
16 febbraio 2021 - 21:22
Lancia Ypsilon è un fossile
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:21
Non era la papanda l'auto più pericolosa in circolazione?
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 23:14
Mumuto
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:27
Chi guiderà un catorcio del genere se la meriterà quella fine
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 10:42
Basta levarli i SUVVONI che non servono a nulla. Si potrebbe vietarli nelle città.. Oppure mandiamoli contro degli SCANIA... C'è sempre un p_esce + grande...
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:12
Piglia 8 anni galera ormai chi fa il co%%ione col SUV...
Ritratto di erresseste
16 febbraio 2021 - 12:11
Ma non ti toglie il gusto di stare in coda
Ritratto di Viaggatore
16 febbraio 2021 - 13:11
Un mezzo di trasporto intelligente, direi (quasi) geniale. Brava Citroen.
Ritratto di Scatnpuz
16 febbraio 2021 - 13:22
Mi raccomando non parcheggiatela vicino ai cassonetti....
Ritratto di pecchioli3
16 febbraio 2021 - 15:30
8
Hai perfettamente ragione! Ma quando dite che è un mezzo valido siete seri?! A me sembra terribile sotto tutti i punti di vista. Io 15 anni fa ho avuto una delle prime "macchinine" che puoi guidare a 14 anni ed era sicuramente meglio di questa! Interni scarni, solo plastica nera, nessun comfort, no abs, no airbag...ma scherziamo!? 7mila euro per cosa!?
Ritratto di Voltaren
16 febbraio 2021 - 15:58
Cioè, avevi uno di quei costosissimi così con il monocilindrico da motozzappa? Anche vibrazioni e rumore assordante erano (e sono) simili.
Ritratto di pecchioli3
17 febbraio 2021 - 08:56
8
Esattamente! Avevo una di quelle motozappe da oltre 10k...ma era proprio una delle primissime, che onestamente farebbe ancora un figurone accanto a questa...l'unico punto a favore è il motore elettrico, ma consumano così poco quei diesel che non ne senti la necessità.
Ritratto di Voltaren
17 febbraio 2021 - 14:30
@pecchioli3: le assicuro che il sottoscritto avrebbe rpeferito andare in giro direttamente con una motozzappa, almeno sarebbe stata più coerente alla motorizzazione.
Ritratto di pecchioli3
17 febbraio 2021 - 14:56
8
Dicevano tutti così, poi quando pioveva pregavano per fare da passeggeri, idem quando faceva freddo, quando volevano ascoltare la musica, ecc...
Ritratto di Voltaren
17 febbraio 2021 - 15:20
@pecchioli3: cosa c'entra? Si sta valutando il mezzo in sé, non il riparo dalla pioggia.
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:27
Si deve valutare l'utiità complessiva. E per quanto catapecchie avevano ed hanno molti vantaggi rispetto ad un motorino.
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:25
Ma cosa stai dicendo, ma l'hai vista questa ? Quelle erano delle baracche col motore. Questa è economica , può non piacere esteticamente ma è un'altro pianeta. Non sono neanche comparabili.
Ritratto di Santhiago
16 febbraio 2021 - 13:42
Per quanto "buffa", non ne trovo una grande utilità... Parlate di soluzione per il traffico.. Ma non è una moto per passare fra le auto ferme, e inoltre in quel momento in cui la coda si sblocca e si può accelerare, con questa rimani a 40 kmh... Parcheggi non è che puoi parcheggiare 2 in un posto.. E con i limiti di velocità, spazio, sicurezza, autonomia, difficilmente potrà sostituire una seconda o terza auto.. Fatico davvero a trovargli grande applicabilità pratica
Ritratto di desmo3
16 febbraio 2021 - 14:03
6
almeno rispetto alla moto non ti bagni e non sei in equilibrio precario (non tutti possono sentirsi motociclisti da corsa) con un minimo di sicurezza e protezione in più
Ritratto di zioesse
16 febbraio 2021 - 14:06
È una via di mezzo come comodità nel traffico. a volte anche una decina di cm fanno differenza in parcheggio da giungla urbana altrimenti le citycart non esisterebbero ma tutti per anni avrebbero preso almeno un’utilitaria. immaginiamo la possibiltà di parcheggio di questa che nei quasi 5 metri di molti suv ce ne entrano 2 ami. ma soprattutto si viaggia in tutte le stagioni che anche i più fedeli alle moto un periodo minimo all’anno riunciano all’aria diretta e molti o quasi tutti invece già usarla da maggio a settmebre è stato tanto. non ultimo si carica e porta comodamente la spesa che su una moto quasi niente
Ritratto di Santhiago
16 febbraio 2021 - 16:26
Mah, nel traffico sicuramente la moto consente ben altro movimento rispetto ad un'auto, piccola ma pur sempre auto (si ok, quadriciclo)... Poi ripeto, per quanto corta non se ne possono parcheggiare 2 in un posteggio per 1 auto. Forse sostituisce la smart ma proprio solo x un uso esclusivamente cittadino, altrimenti se già fai anche solo una manciata di km di tangenziale da 70 all'ora, ci stai solo perdendo
Ritratto di andrea999
24 febbraio 2021 - 12:58
Beh non credo, sebbene le misure minime per legge siano 4,5mx2,3m (in Italia legge del '92, altrove è di +) le misure di riferimento medie di un parcheggio sono 5 m x 2,5 m. Non solo ne entrano agevolmente 2 ma anche 3. Entra anche nel parcheggio di uno scooter (che per legge è minimo 1,4mx2,5m). Inoltre se fai 5km a 70Km/h contro 45Km/h (traffico permettendo) arrivi poco più di 2 minuti prima che non cambia niente.
Ritratto di Santhiago
24 febbraio 2021 - 14:08
2 minuti non cambiano se sono in più, ok. Ma non saranno neanche in meno, dato che non potrà superare se non lo può fare anche un'auto normale. E prova a parcheggiare 2 di questo mezzi in un parcheggio per auto. Possono anche starcene 2,3,o 4. Altrettante saranno le multe
Ritratto di andrea999
25 febbraio 2021 - 02:29
In assenza di pannelli integrativi per indicare con valore prescrittivo schema della disposizione dei veicoli ( sosta parallela, obliqua, ortogonale) e/o categorie ammesse od escluse cioè nel 90% delle zone adibite a parcheggi non ti può multare NESSUNO. Anche qualora i parcheggi presentino suddivisioni ogni 5m 2 AMI entrano perfettamente anche in sosta parallela al senso di marcia (fermo restando che nella maggioranza dei casi entrano anche ortogonalmente ed essenso ciclomotori ciò nn è vietato). Inoltre nel posto auto privato di casa (o in garage) ne posso mettere 3 , o un'utilitaria e una microcar.
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:30
Santhiago, ti consiglio di andare a Zurigo e fare una bella accelerata. Anche solo a 40Km/h nella zona 30. Ti assicuro che te lo ricordi.
Ritratto di Santhiago
24 febbraio 2021 - 14:03
Senz'altro, ma in Italia anche nelle città non mi pare ci siano solo limiti a 40kmh
Ritratto di andrea999
25 febbraio 2021 - 02:40
Per le strade dei centri abitati il massimo (non obbligatorio da raggiungere) è 50 km/h con possibilità di elevare tale limite a 70km/h in casi particolari ma occorrono carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia. Per cui andare a 45km/h (magari non in corsia di sorpasso, ma se sei un gretino puoi esserlo con un'auto qualsiasi, no necessariamente con questa) non costituisce nessun intralcio alla circolazione. Il problema sulle strade è il traffico che ti fa andare a 5km/h non le macchine che vanno lente... Sul raccordo comunque con questa non ci puoi andare...
Ritratto di domila
16 febbraio 2021 - 14:16
Al momento, mi sembra l’unica idea Citroën realmente Citroën del momento.
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:22
Che cos'è una citroen?
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 23:16
Cioè una pegió rimarchiata?
Ritratto di Voltaren
16 febbraio 2021 - 14:29
È pensata per accattivarsi le simpatie di un pubblico trasversale che cerca la massima sostanza e flessibilità ad un prezzo contenuto, senza però rinunciare all'originalità, con un'esigenza comune: i brevi spostamenti urbani. Al di là dell'airbag, la mia maggiore perplessità è rappresentata dall'assenza dell'aria condizionata, soprattutto in relazione alle nostre temperature estive e all'incidenza della radiazione solare attraverso l'ampia finestratura e il tetto panoramico, tanto più che i finestrini sono basculanti e si aprono verso l’esterno per metà della loro altezza, come una volta.
Ritratto di zioesse
16 febbraio 2021 - 16:46
Inoltre i sedili plasitca non aiuteranno. e anche per evitare l'appannamento il clima è una grande cosa
Ritratto di Giuliopedrali
16 febbraio 2021 - 15:55
Però a me fa una certa tristezza, cioè si spendi poco e in cambio? Mentre la nuova Isetta, la Microlino italosvizzera mi sembra un super status symbol, perchè penso che al momento queste auto siano più che altro giocattoli come le Ferrari o le Lambo, quindi tanto vale farsi notare di più, poi questa è della Citroen Casa seria che esiste dal 1919, l'altra è di un artigiano e riunisce il meglio del made in Italy + il Suisse made, indiscutibilmente più affascinante l'italiana.
Ritratto di Voltaren
16 febbraio 2021 - 16:01
... che costa il doppio! Non so se le hanno detto che è molto più difficile costruire un'auto economica. Viceversa, ci provi lei.
Ritratto di Challenger RT
16 febbraio 2021 - 17:30
La differenza di prezzo tra Citroen Ami (7.000 e più euro) e la Microlino (circa 12.000 euro) dipenderà dalla scocca della Microlino che mi sembra più elaborata, dal livello di finiture che a prima vista paiono migliori sull'italo-svizzera e dal motore elettrico che molto probabilmente garantirà un'autonomia maggiore di quella della Ami.
Ritratto di Voltaren
16 febbraio 2021 - 17:55
Mi sta dicendo che costa di più perché è completa? In termini percentuali, costa molto di più. A listino, € 12.000 per UNA Microlino ed € 14.000 per DUE Ami. Credo sia davvero difficile riuscire a costruire una vettura ancor più economica e pratica della Ami (può ricaricarsi collegandola a una comune presa elettrica domestica in 3 ore, riporta l'articolo). A mio avviso, prezzo e praticità sono i suoi pregi, il climatizzatore il principale difetto, ma a quel prezzo...
Ritratto di pecchioli3
17 febbraio 2021 - 09:01
8
La microlino, come aixam, ligier, chatenet, sono case microscopiche in confronto a Citroen/PSA, che avrebbe potuto sfornare un prodotto decente, invece hanno deciso di mettere sul mercato un prodotto di livello infimo, a mio avviso, sotto tutti i punti di vista...si salva per il prezzo, ma son curioso di sapere quante ne venderanno
Ritratto di Voltaren
17 febbraio 2021 - 14:29
@pecchioli3: lei annota il prezzo come considerazione finale, quando, invece, è la prima in assoluto. Viceversa, elenchi elettriche in commercio migliori a € 7.000.
Ritratto di pecchioli3
17 febbraio 2021 - 14:59
8
Certamente, il prezzo non è un fattore assoluto, bensì uno dei fattori che in relazione all'oggetto può farmi propendere per questa scelta. Non ci sono elettriche migliori, infatti non prenderei un'elettrica se devo scendere al compromesso di avere un mezzo completamente scarno come questo, che non ha nemmeno l'autoradio. Tanti non la penseranno come me, ma vedendo l'attuale mercato delle minicar, credo non ne saranno vendute molte.
Ritratto di Voltaren
17 febbraio 2021 - 15:21
@pecchioli3: il prezzo ha un valore assoluto perché è oggettivo e prescinde dalle considerazioni personali. Insomma, non è un'opinione.
Ritratto di pecchioli3
17 febbraio 2021 - 15:53
8
Mi spiace contraddirti ma è il contrario. Non si sta parlando di termini matematici, dove 7mila è 7mila. Se ti dico di darmi 7mila per un paio di scarpe o 7mila euro per una casa è completamente differente. Io valuto il rapporto qualità/prezzo per le vetture
Ritratto di Voltaren
17 febbraio 2021 - 16:07
@pecchioli3: è talmente ovvio da essere banale. Quale automobile ha un miglior rapporto di questa?
Ritratto di pecchioli3
17 febbraio 2021 - 16:25
8
Per me tutte le altre, anche quelle che costano il doppio, che sono diesel, fanno 35km/l e non hai il vincolo del luogo dove ricaricarla. E' come per la Renault Twizy...costa "solo" 12/13mila euro, eppure vedo molte più smart a giro, anche se costano il doppio
Ritratto di Voltaren
17 febbraio 2021 - 16:33
@pecchioli3: il rapporto qualità/prezzo non è un'opinione, è un fatto oggettivo. Che tu sia disposto a spendere il doppio per avere altro è legittimo, ma è una tua scelta personale. Analogamente, per scelta personale non acquisterei mai una motozzappa coperta.
Ritratto di pecchioli3
17 febbraio 2021 - 16:37
8
Non credo ci troveremo mai d'accordo su questo argomento. Secondo il tuo ragionamento allora tutti dovremmo andare in giro con le dacia che sono le macchine meno costose sul mercato, che però hanno 4 ruote come le altre.
Ritratto di Voltaren
17 febbraio 2021 - 16:46
@pecchioli3: Infatti, nessuno dei 2 deve/vuole convincere l'altro in merito alla propria personale opinione. Qui si discute di dati di fatto. Oggettivamente, questa è un'elettrica estremamente pratica e semplice, la si può ricaricare con una comunissima presa domestica (quindi, utilizzabile da subito da chiunque, senza equipaggiarsi di wallbox néalcunché) in 3 ore e a quel prezzo è la migliore alternativa ad andare a piedi o in bici. Addirittura, con gli incentivi scende 5.430 €. Abitassi in un grosso centro urbano, io la comprerei, tu no, ma lì entriamo nell'ambito delle opinioni.
Ritratto di Brouce
20 giugno 2022 - 15:18
Questi sono dei pazzi......... se fai un incidente con questo coso ti ammazzi...
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:42
C'è anche la BIRO Estrima , costa all'incirca uguale, è un po' più (troppo) spartana, io l'ho guidata e x spostamenti in città va benissimo. Ha il vantaggio di potersi portare la batteria-trolley a casa per ricaricarla che non è male x chi non ha un garage e/o non si vuol far ciulare le batterie ( successo ieri sotto casa alla CHR della mia vicina)...
Ritratto di zioesse
16 febbraio 2021 - 16:44
In maniera differnte le trovo tutte e due simpatiche e forse perchè ci sono per ora poche concorrenti hanno personalità. un altro aspetto positivo è che come si faceva con le termiche si torna a parlare di nuovo che 7 mila e 12 mila euro non sono la stessa cosa e quindi anche per 5 mila euro ci chiediamo motivazioni per la spesa in più e non come invece con le elettriche auto sembra spesso che parlare di 25 o 35 mila euro fa lo stesso
Ritratto di desmo3
16 febbraio 2021 - 21:15
6
@Giulio a me fa più tristezza il triciclo italo-svizzero, non so se mi ricorda di più la Reliant Robin la che si ribalta in ogni episodio di Mr. Bean o il tre ruote Ape Piaggio per andare in campagna. Glamour e status-symbol solo nella tua testa, come le Nio.
Ritratto di Andre_a
17 febbraio 2021 - 08:17
Non so se te ne sei accorto, la Microlino sembra un triciclo, ma di ruote ne ha quattro.
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:32
Lo status-symbol è un concetto da sfigati. L'auto è un mezzo di trasporto. E questa non è neanche un'auto è un motorino.
Ritratto di Giuliopedrali
16 febbraio 2021 - 16:16
Si sono perfettamente d'accordo, anzi è un concetto che affermo spesso, però appunto le MINI costano, le 500 costano come le Mercedes A o le Golf e vanno via molto di più in Europa di : Mii o C1, Panda e Tipo, cioè in questo settore ultra cittadino non trascurerei il fattore moda, poi quando ci sarà vera concorrenza allora si guarderemo di più ai prezzi.
Ritratto di Lorenz99
16 febbraio 2021 - 16:24
OTTIMA SOLO PER SOSTITUIRE LO SCOOTER IN INVERNO. MA PER IL RESTO MI SEMBRA QUASI CARA, SE PENSO CHE PER SOLI 1700€ IN PIÙ PRENDO UNA DACIA, CON 5 POSTI, ESP, SERVOSTERZO,ABS, E UNA SICUREZZA DECENTE. L 'UNICO VANTAGGIO RISPETTO ALL'AUTO VERA È CHE PUOI GUIDARLA SENZA PATENTE.
Ritratto di IloveDR
16 febbraio 2021 - 16:45
3
questa è elettrica
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:23
Meglio prendere i mezzi pubblici che andare in giro con questo water
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 23:17
Io vado in giro con la mia rs5 come le persone normali
Ritratto di Luke_66
16 febbraio 2021 - 16:41
4
45kmh... fuori dal centro storico sara' l'incubo di ogni automobilista trovarsela davanti.
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 17:50
Fuori città se la strada e i limiti permettono , un'auto non avrà problemi nel sorpassarla . Tenga da conto che questa è a tutti gli effetti un motorino. Sulle tangenziali ed autostrade non può andare... Anche una bici ora è un problema sorpassare, occupa + strada di questa xchè oltre ai 50cm del manubrio tocca sommare il metro e mezzo di distanza minimo da lasciare per legge... Questa è solo 139cm di larghezza...
Ritratto di Giuliopedrali
16 febbraio 2021 - 16:52
Alla fine dipenderà da chi le comprerà, non sono assolutamente più un alternativa economica alle vere auto come nella Germania del dopoguerra, ma auto molto per la gente che piace, chissà quali minigonnate vedremo uscire dalla porta di questa miniCitroen e ancora meglio dalla porta anteriore maliziosa della ben più costosa Microlino...
Ritratto di Challenger RT
16 febbraio 2021 - 23:08
Oggi che tutti o quasi sono motorizzati, solo se vietassero totalmente la circolazione delle auto a motore termico nelle grandi città, si potrebbe avere una certa diffusione delle microcar, questa volta elettriche, come avvenne per le loro progenitrici negli anni '50 in alcuni paesi europei. Se avranno successo, e quindi una certa diffusione, sarà quindi più per moda e comodità. Le mitiche Goggomobil e Messerschmitt tedesche e le Isetta italiane, le inglesi Peel e le francesi Reyonnah avranno così le loro eredi elettriche.
Ritratto di Giuliopedrali
17 febbraio 2021 - 09:34
Ma le Messerchmitt e le Keinschnitter o Goggomobil erano proprio dei succedanei all'automobile in un epoca in cui ancora pochi potevano permettersela, queste sono auto da donne ricche o uomini da sfoggiare come una Lambo o una Maserati per il momento, poi con la concorrenza si vedrà, al momento le vedo molto da opinion leader: ho la Taycan per girare e dimostrare il mio successo, in città arrivo con questa Ami o ancora meglio la Microlino per fare lo stesso effetto. Del resto ci sono anche biciclette da 5.000 Euro dela Porsche o cosa, mica le prende uno che non può permettersi la Panda...
Ritratto di Challenger RT
17 febbraio 2021 - 22:55
Credo che nei prossimi anni tra crisi economica, pandemia e follia politica di voler passare dalle stalle dei diesel alle stelle dell'elettrico la situazione automobilistica potrebbe diventare simile a quella dell'ultimo dopoguerra soprattutto in alcuni paesi europei... come il nostro.
Ritratto di marcoluga
18 febbraio 2021 - 13:04
2
Ora c'è anche l'auto da "opinion leader" non lo sapevo.
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 18:11
...pensa li chiamavo "sboroni" mo' si chiamano "opinion-leader"... Come se l'autorevolezza si comprasse coi soldi...
Ritratto di ziobell0
16 febbraio 2021 - 16:58
se questa sarà la mobilità del futuro, bel futuro di M ....
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:24
Non sarà la mobilità del futuro. Altrimenti meglio il suicidio
Ritratto di Challenger RT
16 febbraio 2021 - 23:31
Non sarà forse l'unica mobilità del futuro ma lo è già stata negli anni '50 (del '900) quando chi non voleva prender l'acqua con la Lambretta comprava una Isetta. Discorso che valse più in Germania che altrove, ma che prevedo sarà molto d'attualità nella prossima Italia, dove i costi per le elettriche, almeno inizialmente, non saranno per tutti e i divieti anti inquinamento costringeranno molti su mezzi pubblici sempre più sovraffollati.
Ritratto di BigDeals
16 febbraio 2021 - 17:00
Perfetta per il suicidio. Facendolo passare per incidente all'assicurazione, gli eredi potranno riscuotere.
Ritratto di 82BOB
16 febbraio 2021 - 18:22
2
Tutto molto interessante, ma non è un'auto, è una microcar...
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:25
Sagace come sempre bob
Ritratto di 82BOB
16 febbraio 2021 - 22:45
2
Quadriciclo... con tre mi sentirei troppo instabile!
Ritratto di john_doe
16 febbraio 2021 - 18:42
Bellissima idea, se vivessi in città la comprerei sicuramente
Ritratto di Mbutu
16 febbraio 2021 - 18:54
Essendo stato possessore di ben due Ape, non mi sento di criticare troppo la spartanità del mezzo. E secondo me è ingiusto pensare a questa Ami come ad "un'auto piccola" e quindi pretendere certe cose. Giusto sul freno mi sentirei di criticare perchè, benchè si parli di un mezzo da 45km/h, se ha il bloccaggio facile non è bello.
Ritratto di sakami
16 febbraio 2021 - 22:31
Tu non dovresti criticare a priori perché possiedi una prima. Altro che due Ape
Ritratto di andrea999
23 febbraio 2021 - 18:27
In bici e sui 50-ini chi ha l'abs ? Poi sulla pioggia la prudenza imporrebbe anche semplicemente di rallentare e fare attenzione come si fa su mezzi analoghi. Magari se i numeri crescono si riesce a far rientrare l'ABS come primo accessorio di sicurezza senza gravare troppo sui costi.
Ritratto di SergioOlivieri89
16 febbraio 2021 - 19:34
non è un mezzo di trasporto è un aborto riuscito male incrociato con una macchina mortale. Soldi buttati all'aria.
Ritratto di desmo3
16 febbraio 2021 - 21:17
6
sono buttati i soldi per una qualunque auto elettrica che costi più di 20.000 euro visto che fra pochi anni saranno tutte tecnologicamente superate e da buttare perché ormai obsolete (in termini di pesi, autonomia e tempi di ricarica)
Ritratto di andrea120374
16 febbraio 2021 - 22:22
2
Nel momento in cui scrivo 76 malati di mente hanno dato giudizio cinque volanti a questa BARA MOBILE ...tristezza assoluta.... coraggio .
Ritratto di Meandro78
16 febbraio 2021 - 23:52
Simpatico, ma valido solo per il car sharing nei grandi centri urbani, quelli congestionati.
Ritratto di mondoka
17 febbraio 2021 - 07:03
Le Apecar che hanno portato in giro generazioni d'italiani sono un equivalente dei moderni quadricicli come questo. È una mobilità inferiore rispetto all'automobile in certi aspetti ma superiore in altri, ed è fattibile. Va solo trovato il giusto compromesso economico, che per soffre il confronto con un'auto convenzionale a combustione ma rispetto a un'auto elettrica è già oggi del tutto proporzionale e quindi vantaggioso per chi ne prevedesse l'uso giusto a cui è destinato.
Ritratto di Dr.Torque
17 febbraio 2021 - 09:30
Concept furbo, svolgimento ignobile. Lo stilista merita la galera.
Ritratto di Boys
17 febbraio 2021 - 11:01
1
Secondo me un auto inutile, da come altre fastidio sulle provinciali a 40 kmh. Creando colonna.
Ritratto di IloveDR
17 febbraio 2021 - 16:51
3
molte provinciali hanno limite a 50km/h, che non rispetta nessuno vabbè, ma in teoria non dovrebbe essere tanto di intralcio...
Ritratto di Boys
17 febbraio 2021 - 18:20
1
Mah, in genere è 70 kmh che, come dici tu non rispetta nessuno, ma talvolta ne incontro qualcuna di queste "cose" e in media sono in giro a 40 kmh. forse perchè si stanno scaricando e non vogliono consumare altra batteria o forse per altro, ma questo è ciò che trovo e ovviamente irritano molti conducenti di auto normali.
Ritratto di Biondi stefano
17 febbraio 2021 - 12:54
Sarò un po' nostalgico, ma al posto di questa,avrei apprezzato una new mehari .
Ritratto di lybram
17 febbraio 2021 - 13:41
assolutamente inutile e pericolosa nel traffico normale ANCHE per chi guida auto normali. davvero incompatibile!
Ritratto di Challenger RT
19 febbraio 2021 - 00:21
Ma se sono quasi 30 anni che circolano per le strade italiane le microcar diesel per quattordicenni con limite a 45 km/h... di cosa stiamo parlando?
Ritratto di lybram
19 febbraio 2021 - 09:38
infatti! ma si parlava di questa adesso! sono solitamente guidate da ebeti analfabeti presuntuosi che non hanno (generalmente) il benché minimo rispetto delle regole del cosice stradale. la guida di questi veicoli ipertrofizza se possibile il loro già smisurato ego.
Ritratto di panamegane
17 febbraio 2021 - 13:49
Per violazione della policy del sito.
Annunci

Citroen Ami usate

Prezzo minimoPrezzo medio
Citroen Ami usate 20215.9006.6203 annunci
Citroen Ami usate 20225.9007.1508 annunci
Citroen Ami usate 20236.9007.2002 annunci