Opel Corsa: bella guida e porte piccole

A quattro anni dal lancio, la Opel Corsa beneficia di un restyling che la svecchia parecchio. Si nota soprattutto la nuova mascherina nera chiusa, già vista in altri modelli della casa, ma ci sono anche i fari ridisegnati, gli elementi verticali ai lati del paraurti anteriore e la scritta “Corsa” per esteso sul portellone. Dentro, sono nuovi il volante e i rivestimenti dei sedili.

La Opel Corsa per ora c’è con i 1.2 a tre cilindri a benzina da 75 CV o (turbo) da 101 CV, già presenti prima dell’aggiornamento come l’elettrica da 136 cavalli. Nuova è invece la versione a corrente da 156 CV del nostro test. Queste auto sono già ordinabili, con prezzi da 19.450 euro. La 1.5 turbodiesel è sparita dalle scene, mentre a breve debutteranno le 1.2 turbo mild hybrid a benzina a tre cilindri da 101 e 136 CV, con cambio robotizzato a doppia frizione (stimiamo prezzi da circa 25.000 euro). 

I fari Intelli-Lux a matrice di led (una rarità per questa categoria di vetture) sono più evoluti rispetto a prima: ora composti da 14 elementi anziché 8. Sono di serie nel più ricco allestimento Ultimate (non disponibile sulla Corsa Electric) e optional (a € 750) per le GS.

Dentro la Opel Corsa Electric troviamo due display: il cruscotto digitale di 7” dalla grafica austera e con della plastica di qualità non eccelsa ai lati non è cambiato, così come le bocchette del clima prive della regolazione separata per portata e direzione del flusso. Tante le novità, invece, relative allo schermo centrale a sfioramento di 10”; più precisamente alle funzioni che gestisce. Il sistema multimediale è stato aggiornato e ora prevede servizi connessi, il riconoscimento vocale attivabile pronunciando la frase “Ehi Opel” e aggiornamenti over-the-air (ossia via web, senza passare dalla concessionaria). Android Auto e Apple CarPlay sono wireless mentre la piastra di ricarica per lo smartphone è solo sulla Ultimate. C’è poi una nuova videocamera ad alta risoluzione per la retromarcia.

Lo spazio non è male, nell’abitacolo come nel bagagliaio, ma il divano è poco accessibile per via delle portiere molto corte. Buona (e invariata rispetto alla Corsa pre-restyling) la dotazione di sicurezza: tutte le auto hanno sei airbag, la frenata automatica con riconoscimento dei pedoni, il mantenimento in corsia, il riconoscimento dei segnali stradali e il rilevatore di stanchezza.

Il restyling ha portato numerosi cambiamenti sotto la pelle della Opel Corsa Electric: la versione da 156 CV non è solo più potente ma promette di essere anche più efficiente di quella da 136 CV rimasta in listino. L’autonomia dichiarata è aumentata parecchio (402 km anziché 359) a fronte di una batteria un po' più grande: 54 kWh nominali (51 effettivi) contro 50. Nel nostro test, effettuato su un percorso prevalentemente autostradale, e quindi poco favorevole, abbiamo stimato che la batteria possa bastare per oltre 300 km adottando uno stile di guida “normale”.

La “pila” accetta ricariche in corrente continua fino a 100 kW (nel caso più favorevole, bastano 30 minuti per andare dal 10 all’80%). In corrente alternata, invece, non si va oltre i 7,4 kW: ci vogliono almeno sette ore e mezza per un “pieno” fino la 100%, ma il tempo si può ridurre a 5 ore e 15 minuti con il caricatore da 11 kW optional (€ 450).

Della Opel Corsa Electric GS si apprezza soprattutto il comfort: è silenziosa, monta sospensioni che digeriscono bene buche e sconnessioni e ha un abitacolo ben insonorizzato. Si guida anche bene: è scattante (per la casa, “0-100” in 8,2 secondi contro gli 8,7, già buoni, della variante con 20 cavalli in meno) e lo sterzo è diretto e preciso. Tiene bene la strada, ha freni potenti e cambia direzione rapidamente. Non eccezionale la visibilità, penalizzata dai montanti posteriori spessi: per fortuna, i sensori di parcheggio e la retrocamera sono di serie. 

La Opel Corsa Electric protagonista del nostro primo contatto ha un prezzo in linea con quello delle principali concorrenti: 38.650 euro.Qualche lacuna nella dotazione di serie: il bracciolo centrale anteriore si paga a parte (€ 100), così come i fendinebbia (€ 250 o € 750 nel pacchetto che comprende anche i fanali a led e i fari Intelli-Lux).