Con il suo piccolo tre cilindri da 109 CV, la cabrio Brabus è la Smart Fortwo di serie più potente mai realizzata. Senza essere esasperata, esteticamente è facilmente riconoscibile per il doppio scarico cromato, il finto diffusore grigio nel paraurti posteriore e i cerchi di 16” davanti e di 17” dietro, con verniciatura opaca. La Xclusive del nostro test aggiunge le luci diurne a led, i sensori di luce e di pioggia, i sedili sportivi in pelle Nappa, la plancia in finta pelle e tessuto, l’orologio e il contagiri.
Il motore della Smart Fortwo cabrio Brabus è lo 0.9 turbo a tre cilindri delle altre Smart, potenziato però a 109 CV e con una coppia massima di 170 Nm. Pronto fin dai bassi giri, è abbinato al cambio a doppia frizione twinamic a 6 marce con le levette al volante, che consente di guidare in maniera sportiva, con passaggi di marcia rapidi e senza scossoni (la sua logica è stata ristudiata apposta per questa versione). Utilizzando la funzione Race Start (un launch control specifico per le Smart Brabus) ci si può anche divertire con accelerazioni tipo “griglia di partenza”: si preme a fondo il pedale del freno col piede sinistro e quello dell’acceleratore col destro poi, appena si lascia il freno, l’auto scatta in avanti, con la maggiore efficacia possibile. Il rumore rauco del motore è piacevole e non dà fastidio; anzi, qualche “smanettone” potrebbe considerarlo fin troppo soffocato… In ogni caso, al di là di qualche vibrazione a vettura ferma e (talvolta) di una scarsa prontezza del sistema Stop&Start nello spegnere e riavviare il motore, la Brabus convince per il carattere sportivo del tre cilindri, brillante, progressivo e non troppo assetato (alla fine del nostro test abbiamo letto sul computer di bordo una media di 16,2 km/l, non male considerando il percorso, in parte nel traffico cittadino, e la guida… sbarazzina).
A dare un carattere sportivo alla Smart Fortwo cabrio firmata Brabus (l’azienda tedesca che, dal 1977, elabora le vetture del gruppo Mercedes), però, non è solo il motore. Qui ci sono anche sospensioni irrigidite del 20%, una barra stabilizzatrice sull’asse anteriore, un assetto abbassato di 1 cm e uno sterzo più diretto. Il risultato è che la macchina appare ancora più maneggevole, reattiva e sicura: stabilità e tenuta di strada in curva sono elevate e il rollio è contenuto, come abbiamo potuto verificare in circuito (una corto tracciato vicino a Dusseldorf, in Germania), in cui abbiamo messo alla prova la sportivetta tedesca, che ha esibito anche una frenata sicura e una bella prontezza nei cambi di direzione improvvisi. Nonostante le sospensioni consistenti, però, la Brabus non è scomoda, e anche sul pavé assicura un buon assorbimento delle irregolarità.
Sportiva anche negli interni (sedili ben conformati, plancia parzialmente rivestita in ecopelle, volante sportivo regolabile solo in altezza, pedaliera in metallo, contagiri, orologio, computer di bordo con schermo ad alta risoluzione di 3,5”), la Smart Fortwo cabrio Brabus è comoda e spaziosa. La capote in tela ad azionamento elettrico si apre sopra i sedili (in 12 secondi) oppure si ripiega completamente (con il lunotto che si dispone in orizzontale, penalizzando la visibilità posteriore); rimuovendo manualmente gli archi sopra i finestrini si ha ancora “più cielo” sopra la testa. I fruscii, però, si fanno sentire già a partire dagli 80 km/h e, anche a capote chiusa, i rumori aerodinamici e di rotolamento delle gomme non sono ben filtrati. Non convince, inoltre, l’assenza nella dotazione di serie di alcuni accessori che, visto il prezzo elevato dell’auto, dovrebbero essere di serie: come il frangivento (58 euro), o il kit gonfia e ripara gomme (108 euro).
La Smart Fortwo cabrio Brabus turbo twinamic è già prenotabile. Due le versioni disponibili: la “base”, a 23.250 euro, e la Xclusive (quella del test), a 26.320. Le vedremo nelle concessionarie a settembre.
PREGI
> Guida. Oltre a essere molto maneggevole (è corta e ha un diametro di sterzata molto ridotto), la Brabus sa far divertire grazie alle sospensioni consistenti, allo sterzo leggero in città e sufficientemente preciso in velocità e al cambio a doppia frizione pronto.
> Motore. Il tre cilindri 0.9 turbo da 109 CV spinge forte ed è ben abbinato al cambio twinamic. Gradevole il rombo sportivo, mai invadente.
> Spazio. L’abitacolo è ampio e comodo anche per due adulti di corporatura robusta.
DIFETTI
> Optional. Visto il prezzo salato, accessori come il frangivento, indispensabili per una cabiolet, dovrebbero essere di serie.
> Rumorosità. I fruscii e il rombo generato dal rotolamento delle gomme sull’asfalto sono fastidiosi, anche con la capote chiusa.
> Visibilità posteriore. Dietro si vede poco, specie con la capote aperta
Cilindrata cm3 | 898 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 80 (109)/5750 giri |
Coppia max Nm/giri | 170/2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 104 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 (autom. doppia frizione) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi |
Freni posteriori | tamburi |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 165 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 9,5 |
Consumo medio (km/l) | 21,7 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 270/166/156 |
Passo cm | 187 |
Peso in ordine di marcia kg | 900 |
Capacità bagagliaio litri | 260/340 |
Pneumatici (di serie) | 185/50 R16 ant. - 205/40 R17 post |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Smart Fortwo cabrio usate 2020 | 13.900 | 14.700 | 2 annunci |
Smart Fortwo cabrio usate 2021 | 14.900 | 14.900 | 1 annuncio |