È la variante famigliare della recente berlina elettrica. Già ordinabile con prezzi da € 61.600, di base c'è in versione a trazione posteriore: ha 286 CV, accetta ricariche in corrente continua fino a 175 kW e, secondo la casa, percorre in media 606 km con un “pieno” di corrente; “0-100” in 6,6 secondi. Lunga 496 cm e con un baule di 605/1714 litri, dispone di una batteria da 77 kW ricaricabile dal 10 all’80% in meno di mezz’ora. Segue la GTX, bimotore 4x4 con batteria da 86 kWh e 340 CV.
Disponibile nell’unica versione da 286 CV e batteria che assicura un'autonomia teorica di 600 km. Le consegne inizieranno in estate e il listino parte da 61.600 euro.
La versione station wagon dell’elettrica Volkswagen ID.7 migliora la capienza del bagagliaio e quindi offre maggiore versatilità. Con la batteria più grande l’’autonomia sfiora i 700 km.
Sportiva nelle forme, ma non nel carattere, la Volkswagen Taigo con il 1.0 turbo a benzina da 110 CV è una crossover compatta gradevole nella guida e dai bassi consumi. Un po’ trascurati, però, i passeggeri posteriori.
Nell’edizione rinnovata la Polo 1.0 TSI diventa più tecnologica e sicura. Niente male il comfort. I 95 CV del 1.0 a benzina sono briosi e non richiedono tanta benzina. Ma il prezzo della versione Life non è basso.
Intuitiva e precisa nella guida, la Volkswagen Golf Variant scatta bene (e consuma poco) anche col diesel meno potente. Ampio e pratico il bagagliaio, luci e ombre nella dotazione.