Va ovunque, ma non trattatela da sportiva
Sebbene la visibilità, guidando belli alti, sia ottimale, le imponenti dimensioni non fanno della città il terreno preferito della suv tedesca: larga e lunga, è difficile da parcheggiare, e per fortuna i sensori di distanza sono di serie. Il suo grosso turbodiesel è davvero brillante e sui percorsi extraurbani permette di muoversi con relativa agilità. Tuttavia, ha lo sterzo lento e poco preciso, oltre a un Esp sin troppo zelante nel vigilare sull’assetto di una vettura che è pur sempre alta e pesante: in questo modo toglie un po’ di piacere a chi ama la guida sportiva. Nulla da eccepire, invece, in autostrada, dove si viaggia in un’atmosfera “ovattata” grazie alla perfetta insonorizzazione dell’abitacolo, alla souplesse del motore e alle efficaci sospensioni pneumatiche. Quasi sorprendente, infine, l’attitudine fuoristradistica: la mobilità è ottimale su qualsiasi terreno, e la guida facilitata da sofisticati dispositivi di controllo elettronico.

In città
L’abitacolo rialzato e le ampie superfici vetrate permettono di avere tutto sotto controllo, negli spazi angusti la grossa GL è inevitabilmente impacciata. E altrettanto si verifica i parcheggi: nonostante la presenza dei sensori di distanza di serie, serve pratica e circospezione, oppure la telecamera posteriore (optional). Oltre che lunga, la suv tedesca è anche molto larga: mette in difficoltà chi ha un box di dimensioni standard, anche se i retrovisori esterni ripiegabili elettricamente (di serie) facilitano le manovre.
Fuori città
Il motore spinge forte, supportato da un cambio automatico funzionale e quasi impercettibile nei passaggi di marcia; inoltre, l’agilità della vettura è discreta in rapporto alle dimensioni e alla massa, e la sofisticata trazione integrale rende molto sicura la tenuta di strada. Ma questo non fa della GL una Suv adatta alla guida sportiva: lo sterzo non brilla per precisione e progressività, ma soprattutto, appena si esagera l’Esp interviene a raffreddare gli entusiasmi (e per ragioni di sicurezza ciò accade anche quando lo si è escluso tramite il tasto dedicato: poi il sistema si riattiva automaticamente).
In autostrada
Si viaggia perfettamente isolati dai rumori esterni: né i fruscii aerodinamici, né il rumore di rotolamento delle gomme, né il rumore del motore disturbano i passeggeri. Il V8 lavora a regimi di tutto riposo (appena 2000 giri a 130 km/h), pronto a riprendere con vigore quando necessario (con il cambio automatico che, se si affonda il piede sull’acceleratore, può scalare saltando anche una marcia, passando per esempio dalla settima alla quinta). Efficaci le sospensioni pneumatiche, che adattano in tempo reale l’assetto alla guida e alle condizioni della strada (arrivando ad abbassare il corpo vettura sino a 18,2 cm dal suolo) oppure, in alternativa, possono essere gestite dal guidatore (passando dalla modalità Auto alla Sport, oppure alla Comfort). Più che adeguate la stabilità e la frenata.
Fuori strada
Le dimensioni possono rappresentare un problema nei passaggi più stretti, ma in tutte le altre situazioni la GL se la cava sempre da fuoristrada vera: con le sospensioni pneumatiche, può alzarsi sino a raggiungere una luce a terra di 30,7 cm (un valore record), ha una trazione integrale “intelligente” che invia automaticamente la coppia motrice alle ruote che, al momento, offrono la migliore aderenza e, al limite, permette di bloccare al 100% il differenziale centrale e quello posteriore. Il cambio automatico non solo ha le marce ridotte, ma pure un programma di guida fuori strada che nelle arrampicate evita il passaggio al rapporto successivo. Non mancano il limitatore di velocità in discesa e un sistema antiarretramento che facilita le partenze in salita: sui terreni accidentati fa fare bella figura anche ai neofiti.