Sergio Perez si aggiudica la vittoria del Gp di Singapore 2022 di Formula 1. Tuttavia, a causa di due violazioni in due diverse sessioni di safety car, la vittoria del messicano potrebbe essere revocata e assegnata al secondo classificato, ossia Leclerc. Terzo posto per l’altra Ferrari di Sainz, piazzamento ottenuto nonostante il tutt’altro che perfetto feeling tra lo spagnolo e la monoposto del cavallino.
Il monegasco è stato autore di un’ottima gara a eccezione della partenza, quando è stato bruciato proprio dal messicano della Red Bull. La Ferrari chiude comunque con un secondo e un terzo posto su una pista difficile e in condizioni di bagnato. Max Verstappen, settimo, rimanda la festa per il suo secondo titolo iridato. Questa volta la rimonta gli è riuscita solo a metà.
Dopo la partenza bruciante Perez è riuscito a mantenere un buon andamento tenendo a bada Leclerc, che si è costantemente mantenuto intorno al secondo di distacco. I due piloti di testa hanno fatto gara a parte, tanto che dopo appena quatto giri Sainz era staccato di sei secondi. All’ottavo giro entra in pista la safety car per rimuovere la monoposto di Zhou, ferma alla curva 5. Anche dopo il rientro della safety car il distacco tra Perez e Leclerc era nell’ordine del secondo.
Al 33° giro Hamilton, che avevamo messo nel mirino Sainz, finisce a muro rovinando l’ala anteriore della sua monoposto. Due giri dopo Leclerc rientra ai box per le montare le gomme gialle, e, al 36° giro, si fermano anche Perez e Sainz.
La gara, in virtù delle diverse entrate in scena della safety car, non terminerà con il numero previsto di giri. A circa 23 minuti dal termine Leclerc è riuscito ad avvinarsi a Perez portandosi a mezzo secondo dal messicano. Tuttavia, nonostante ciò non è riuscito a trovare lo spunto vincente per effettuare il sorpasso, anche per l’ottima difesa operata dal messicano.