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Carburanti: è in vigore il taglio delle accise

Pubblicato 22 marzo 2022

Pubblicato il decreto legge che riduce le tasse su diesel e benzina, ma la riduzione sarà attiva probabilmente solo da domani.

Carburanti: è in vigore il taglio delle accise

È IN GAZZETTA UFFICIALE - Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, da oggi 22 marzo 2022 è in vigore la riduzione della tasse sui carburanti per autotrazione, diesel e benzina, deciso dal Governo italiano nel decreto legge varato lo scorso venerdì (qui per saperne di più). Il prezzo alla pompa di diesel e benzina, in virtù del taglio delle accise, porterà al consumatore un risparmio di 25-30 centesimi al litro. Questo significa che il prezzo di entrambi i carburanti tornerà nuovamente sotto la soglia fisiologica di due euro. Al momento la misura, che dovrebbe essere attuata da domani 23 marzo, è valida per 30 giorni, salvo proroghe.

I GESTORI PROTESTANO - Il condizionale è d’obbligo perché i distributori contestano la manovra, sostenendo che “occorre identificare immediatamente meccanismi compensativi a favore della distribuzione di carburanti ad accisa già assolta, per evitare che il taglio danneggi il settore distributivo in misura che non è possibile in alcun modo sostenere" (qui per saperne di più).

AGGIORNAMENTO DELLE 16.38 DEL 22 MARZO 

Stando a Staffetta Quotidiana, i maggiori marchi della distribuzione carburanti hanno applicato a metà giornata il taglio delle accise sui listini dei prezzi consigliati di benzina, gasolio e Gpl. In tutto, 30 centesimi al litro in meno: sono 25 centesimi di accise più la relativa Iva si 5,5 centesimi.



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Ritratto di ziobell0
22 marzo 2022 - 15:53
azz...che brillanti!!! gran governo, il peggiore della storia
Ritratto di giulio21
22 marzo 2022 - 16:11
figuriamoci il prossimo di governo...
Ritratto di xerix
16 gennaio 2023 - 00:55
infatti, peggio del precedente!
Ritratto di Ivan92
22 marzo 2022 - 16:09
12
Quando costa adesso in Italia? A Lugano stamattina costava 2,02 CHF la 95 ottani e 2,07 la 98 ottani.
Ritratto di Mark R
22 marzo 2022 - 16:20
Nella mia zona (bassa Modenese) fino a stamattina, la verde normale, era sui 2,03 dove costava meno della media; ora alcuni hanno già applicato il taglio delle accise e sono sui 1,71... Vedremo domani quando tutti applicheranno il taglio così da vedere effettivamente a quanto andrà.
Ritratto di Alvolantino
22 marzo 2022 - 16:24
Benzina e gasolio devono stare sempre sopra i 2euro al litro! Solo così avverrà più velocemente il cambiamento!⚡
Ritratto di Citty75
22 marzo 2022 - 16:46
Faccio circa 10.000km all'anno, con una media di circa 10km/l, quindi circa 1000l di benzina/anno. Aumentasse di 2€ dal suo prezzo di qualche mese fa, andrei a spendere 2000€ in più all'anno; ammettendo pure di non pagare l'energia elettrica, per ammortizzare una spesa di 30.000€ per acquistare un'ipotetica station wagon elettrica mi ci vorrebbero 15 anni. Un po' debole come motivo per cambiare.
Ritratto di Goelectric
22 marzo 2022 - 18:43
Ma anche se fosse, quando le auto saranno la maggior parte elettriche(quindi non prima di 20 anni ad essere ottimisti) magicamente aumenterà il costo dell elettricità, quindi...
Ritratto di Mbutu
22 marzo 2022 - 18:50
Ehm, citty...così però hai ipotizzato pure che ti abbiano regalato la macchina termica.
Ritratto di Onlythebest
22 marzo 2022 - 16:50
Miiiiiii, tutti a fare il pieno entro il 20 aprile . Bisogna approfittare di questi regaloni del governo dei migliori che ci ha trascinato in guerra .
Ritratto di Maximilian-92
22 marzo 2022 - 18:24
2
Menomale che ho montato l'impianto ad idrogeno. Se aspetto lo stato italiano, aspetta e spera. (Hydromoving per eventuali interessati).
Ritratto di tesk
23 marzo 2022 - 16:47
tu si che sei un fenomeno, con SEI distributori in italia. E ovviamente l'idrogeno cresce sugli alberi
Ritratto di Onlythebest
24 marzo 2022 - 14:58
Se ti informassi su cos'è hydromoving, scopriresti che non c'è bisogno di uno dei SEI distributori in italia . Informarsi costa poco.
Ritratto di NordRock
13 gennaio 2023 - 18:49
cos'è che ti sei montato tu??? Non credo nemmeno sia possibile fare una cosa del genere, ci vogliono pure le autorizzazioni statali e l'omologazone. Ma a prescindere, c'è niente da documentarsi, stiamo sempre parlando della solita elettrolisi quindi con consumo notevole di energia elettrica, che nell'auto ovviamente dovrà essere prodotta comunque dal carburante (benzina, diesel, gpl o metano). E siamo sempre al punto di partenza, il gioco non vale la candela, non c'è nessunissima convenienza. Vero che elimini in questo caso il grosso problema del serbatoio per l'idrogeno, perchè il consumo avviene istantaneo nel motore, ma appunto il discorso della non convenienza rimane sempre quello da 20 anni che se ne parla... l'elettrolisi richiede molta energia per ricavare l'idrogeno dall'acqua. Ricavarlo dal metano non ha senso, perchè il metano è già un combustibile a motore di suo, non conviene. L'unica cosa che migliori è l'emissione inquinante del motore, questa si, null'altro. Regolare oltrettutto l'emissione istantanea nel motore non è per niente scontato, perchè ogni motore richiede una configurazione diversa, se errata rischi di distruggere il motore. Ma come già scritto sopra, questa tecnologia hydromoving non è per niente nuova, risale almeno al 1981 quando furono condotti i primi test su una Saab 900 Turbo Sport. Ford ha abbandonato i suoi piani per sviluppare macchine a idrogeno, affermando che il prossimo passo importante nel piano di Ford è quello di aumentare nel tempo il volume di veicoli elettrici. Allo stesso modo, la francese Renault-Nissan ha annunciato nel 2009 che sta annullando i suoi sforzi nella ricerca e sviluppo per le auto a idrogeno. A partire da ottobre 2009, il CEO di General Motors Fritz Henderson ha osservato che GM ha ridotto il suo programma sull'idrogeno perché il costo di costruzione di auto a idrogeno è stato troppo alto. Le vetture a idrogeno sono nella maggior parte attualmente disponibili solo come modelli dimostrativi per locazione in numero limitato e non sono ancora pronti per l'uso pubblico.
Ritratto di Mark R
23 marzo 2022 - 18:06
Menomale che ho una BEV con cui faccio, attualmente, 100 km con circa 1,7-1,8€ (comprese perdite) senza fotovoltaico però con 10 kW impegnati e senza tener conto delle ricariche gratis (mediamente 50-60 kWh gratis ogni settimana che equivalgono a circa 350-450 km)... Inoltre, di certo, ancor meno impattante dell'H2.
Ritratto di NordRock
13 gennaio 2023 - 19:02
Si si, e quanto l'hai pagata? Il la mia auto a metano l'ho pagata 17.800 €, tu come minimo 27.000!!! Hai voglia di ammortizzare quasi 10000 € in carburante e bolli !!!
Ritratto di Mark R
13 gennaio 2023 - 19:20
Infatti pagata 27.400 senza rottamazione sennò erano 23.400 euro. Negli ultimi 10 mesi ho percorso quasi 52.000 km con una guida decisamente vivace.... Grazie anche alle colonnine free per fare quei km ho speso una qualcosa come quasi 900 euro; nel frattempo ho fatto 3 "tagliandi" per un costo totale di 158 euro; bollo zero pur avendo circa 140 CV di picco (rullata); risparmiato circa 30 euro di parcheggi a Bologna; per l'assicurazione per un valore assicurato di 35.000 euro senza franchigie/scoperti e tutte le altre voci esclusa la kasko pagato 530 euro rata unica. Costo di mantenimento per fare questi 52.000 km pari a quasi 1590 euro.... Con la tua auto a metano, a pari guida, voci di assicurazione cosa avresti speso?? Così a spanne almeno 6000 euro senza contare che neanche lontanamente hai le prestazioni della mia, feeling di guida etc. Eh si... Faccio presto a recuperare la spesa iniziale maggiore, dove se guardassimo auto di pari segmento, prestazioni, opt la spesa iniziale maggiore è già stata recuperata da tempo.
Ritratto di xerix
15 gennaio 2023 - 19:44
No a quel prezzo 27.400 arrivi al massimo con la rottamazione. A meno che non tu non ti sia preso un'auto elettrica ultraeconomica. Fammi sapere che auto elettrica nuova ti sei preso e vediamo se spari balle oppure no. Per quanto mi riguarda io ho una Seat Leon 1.5 TGI, di assicurazione in 3 anni ho una media di 240€, di bollo se non lo sai anche l'auto a metano gode di sconto 50% e pago sui 60€ all'anno. Quindi non sparare cifre a caso.
Ritratto di Mark R
15 gennaio 2023 - 20:13
Io l'ho comprata nel 2021... Il listino era più basso e a livello di allestimenti/opt era diverso. L'auto è una 500e Icon (42 kWh) con cerchi da 17'', fari full led, wireless charger, vernice metallizzata, Uconnect da 10,25'' ed altro. Cifre a caso? Io il bollo non lo pago, di assicurazione paghi 240€/anno con la sola RCA base o forse con una sola voce aggiuntiva... Io in 530€/anno ho tutto compreso massimale da 10M€, rinunce alla rivalsa, guida libera, bonus protetto, furto/incendio/cristalli senza franchigia e scoperto etc etc. Di tagliandi? Ad ogni tagliando paghi una media di 50-52 euro in officina della casa madre? Prima di fare affermazioni dovresti informarti
Ritratto di xerix
16 gennaio 2023 - 01:41
Eccolo li, tu vorresti paragonare la tua 500 con una Leon? Io con una 500 non circolerei mai, nemmeno in città urbana, per una questione di sicurezza. Io ho un'autonomia inoltre di 480-500km solo a metano + 150 a benzina. Tu a malapena arrivi a 320km, e poi dovi trovi una colonnina, gratis per giunta??? Ci saranno si e no massimo una decina in tutta la Lombardia, in Veneto da me ce ne sono si e no 2-3. E ovviamente sono su qualche ipermercato, e sono pochissime. Devi avere la fortuna di trovarle sempre libere. Oltrettutto sei obbligato ad andare nell'ipermercato e starci per almeno un'ora, perchè quelle colonnine sono spesso con potenze di ricarica basse, in genere sui 11kw. Son contento per te se hai un'auto elettrica e soddisfa tutte le tue esigenze, che trovi sempre le colonnine e soprattutto libere e gratis, ma questo non vale per tutti gli altri e non può valere. Volevo comunque aggiungere che le batterie non hanno una durata illimitata, al massimo andrai avanti per 5 anni con riduzione oltrettutto progressivamente dell'autonomia (nel tuo caso già bassa...), e dovrai sostituirle per forza, e il costo sarà di almeno 5.000€. Questo costo lo devi sommare al prezzo di acquisto, devi ammortizzare anche questo costo. Non mi saltare fuori ora che nel contratto di acquisto è prevista la sostituzione gratis delle batterie dopo 5 anni per degradazione, perchè mi risulta solo nel caso arrivi a più del 30%, ma però non c'è nessuna certificazione di questa degradazione ad ogni tagliando che viene fatta. Quindi la tua batteria potrebbe arrivare a darti al massimo un'autonomia dei 230km e non poter chiedere la sostituzione (e probabilmente il lavoro di sostituzione comunque sarebbe a carico del cliente). Ma resta il problema, come certificare questa riduzione se non è prevista la certificazione??? Il concessionario ti potrebbe pure rispondere che appunto tu hai uno guida vivace, e che l'autonomia in realtà è più alta di quella che tu hai con il tuo tipo di guida. Il costo della batteria, che nel tuo caso sarà di circa 5.000, di sicuro la concessionaria farà di tutto per non addebitarselo, troverà mille ragioni per non farti la sostituzione, oppure ti caricherà di molto il costo del lavoro della sostituzione.
Ritratto di Mark R
16 gennaio 2023 - 19:58
Nessuno ha voluto confrontare la tua Leon con la mia 500e, sei tu che hai tirato in ballo la Leon, per cui i confronti insensati li hai proposti tu. Io ho scelto la 500e perchè è adatta alle mie esigenze attuali pur facendo oltre 60.000 km/anno; poi tu dici che è poco sicura... Non mi pare che abbia ricevuto solo 1-2 stelle euroncap; allora per assurdo, in nome della sicurezza, dovremmo girare tutti con degli Iveco Lince o simili/superiori. Per le colonnine free basta che vai sull'app nextcharge e usando i filtri scegli le colonnine free (a Bergamo sono almeno 11 sopra i 7 kW, a Milano almeno 40 sempre sopra i 7 kW; in Veneto da te, zona che frequento spesso, nei dintorni del Lago e Verona ce ne sono almeno 60 sopra i 7 kW... Si intende che ogni colonnina può avere anche 2 o più stalli. Io spesso frequento la A22 dove ci sono le colonnine free anche fast da 50 kW dentro negli autogrill, anche una 150 kW ma al Brennero). Alle colonnine free ci vado se sono libere sennò faccio l'abbonamento e pago 0,31 euro/kWh comprese le HPC da 300 kW e le posso anche prenotare 15 minuti prima per 3 volte di seguito; se non vado oltre autonomia carico a casa pagando 0,15 euro/kWh prezzo finito pur avendo 10 kW impegnati in trifase (contratto a prezzo bloccato tutt'ora valido ancora per quasi 1 anno). Ulteriore disinformazione la si nota in merito alle batterie.... Pensi veramente che dopo 5 anni sono da cambiare?? Ma per piacere... Io è dal 2006 che ho una full hybrid e dopo 17 anni e 300.000 km la batteria HV del motore elettrico è ancora quella di primo impianto e non ha dato alcun problema (pensare che si parla di tecnologia Ni-MH e non litio NCM come quella della 500e). Solo per dirti le celle della 500e sono delle Samsung SDI le quali vengono date da specifiche del costruttore (Samsung) almeno 1500 cicli all'80%DOD (Depth Of Discharge) con capacità residua dell'80%... Per cui, stando conservativi, almeno 300.000 km li fa. Esempio sulle Tesla il degrado medio riscontrato è del 10% dopo 320.000 km. Tu prendi l'autonomia dichiarata ma in base all'utilizzo varia, come varia il consumo sulle termiche; come in autostrada ai 135-140 km/h reali faccio circa 180 km come se la uso bene tra urbano ed extraurbano nelle mezze stagioni faccio anche 400 km... Per cui è inutile che fai calcoli, tempo perso. Per la certificazione esempio si usa PKC... Dove viene indicato il degrado della batteria ed altro; lo stesso fanno in officina quando fanno il check della batteria dove viene indicato tutto... Quante ricariche lente e veloci, quanti kWh ha immagazzinato ed erogato la batteria, delta massimo di tensione tra le celle, kWh usati per il bilanciamento delle celle e così via; tutto ciò grazie al BMS che gestisce il pacco batteria cella per cella. Hai scritto una pappardella per nulla dimostrando solo saccenza.
Ritratto di Mbutu
22 marzo 2022 - 18:54
Oggi mi sono cuccato il cambio in diretta, è stato strano: arrivo in prossimità del distributore, guardo il prezzo e penso "ma non dovevano abbassarlo?". Il tempo di spostare lo sguardo per vedere se l'incrocio era libero, rialzo gli occhi e zac; non ho fatto benzina a 1,7equalcosa.
Ritratto di otttoz
22 marzo 2022 - 20:42
schifosi CEO nostrani del petrolio....erano arrivati a 2,2 sono tornati a 1,7...la guardia di finanza funziona!
Ritratto di Lorenz99
23 marzo 2022 - 09:05
FINALMENTE. ORA SAREBBE IL CASO CHE LA UE IMPONGA UN PREZZO MASSIMO, PERCHÉ QUA SI PARLA DI BENI DI PUBBLICA UTILITÀ, LASCIARE SI LA CONCORRENZA, MA DARE UN LIMITE ALLE SPECULAZIONI. I MERCATI SI BASANO SU DOMANDA E OFFERTA, E SE È VERO CHE LA SOLA ITALIA È IRRILEVANTE, LA UE E MAGARI UK INSIEME, NON POSSONO ESSERE IGNORATE COME NUMERI. MA RESTERÀ UN SOGNO, UN EUROPA DIVISA, NON CONTERÀ MAI NULLA .
Ritratto di palazzello
24 marzo 2022 - 11:00
Il provvedimento che taglia di 25 cent il prezzo del gasolio è inutile perché se sale il prezzo del barile di conseguenza sale il prezzo del litro di carburante!!! oltre allo sconto dovevano mettere un tetto al prezzo massimo considerando che viviamo un periodo dove l'economia è in ginocchio!!!
Ritratto di xerix
16 gennaio 2023 - 00:54
Erano le accise quelle, come fai a dire che il taglio è inutile, non c'entrano nulla con il discorso del prezzo del greggio, c'entrano eccome sul prezzo invece. Poi per il discorso di mettere un tetto sul prezza massimo questo significa che lo Stato dovrebbe metterci di suo la differenza, perchè i fornitori privati (le sette sorelle...) vanno pagati. La gente ha voluto il capitalismo? ha voluto il falsissimo libero mercato? ha creduto che il prezzo fosse formato con l'incontro tra la domanda e l'offerta? non ha pensato che invece queste sette sorelle si mettessero invece a fare i trust, i cartelli tra di loro? Ebbene ora in profondissimo ritardo inizia a capire che è stata presa per i fondelli, che nulla funziona secondo le teorie del libero mercato. Troppo tardi però, perchè ora tornare indietro è impossibile, a meno di un governo che fa gli interessi del popolo, ma non esisterà mai purtroppo, mai!